Fedez che spavento, il rapper salta dalla sedia
Fedez รจ concentrato nella sua stanza privata chiamata la tana del boomer quando all'improvviso qualcosa lo fa saltare dalla sedia.
"Ad oggi sรฌ alla seconda dose con AstraZeneca per chi ha fatto la prima, visto che tra poco inizieranno i richiami. Qualsiasi nuovo elemento che potrร emergere sarร considerato e nel caso si daranno raccomandazioni specifiche". Lo ha sottolineato Patrizia Popoli, direttrice del Centro nazionale ricerca e valutazione farmaci dell'Istituto superiore di sanitร (Iss) e presidente della Commissione tecnico-scientifica (Cts) dellโAifa, nel suo intervento all'evento 'Aspettando CameraeSanitatis โ Lotta al Covid: vaccini e anticorpi monoclonali', promosso dalla collaborazione tra lโIntergruppo parlamentare Scienza & Salute e Sics editore. Anche per il vaccino J&J, secondo Popoli, รจ โverosimile che dopo l'approfondimento sugli eventi collegati al vaccino J&J, si ricorra su questo alle stesse indicazioni giร date per AstraZeneca". "E' probabile che gli eventi avversi rari riscontrati in Usa, sono sei casi, abbiano una similaritร - visto anche la stessa tipologia di vaccino - con quelli collegati con AstraZeneca. Per questo - ha aggiunto - credo che sia probabile si arrivi anche alla stessa raccomandazione".
Sempre piรน italiani acquistano farmaci omeopatici online, e la pandemia ha spinto questo trend. E' quanto emerge da unโindagine condotta da Doxapharma per Omeoimprese, lโassociazione che in Italia rappresenta il comparto farmaceutico omeopatico. Oggi un italiano su 2 del campione esaminato di acquirenti online, compra su questo canale fino a 8 prodotti allโanno. Chi lo fa - risulta dall'indagine - ha unโetร media di 44 anni, il 61% รจ donna, e si dichiara essere sempre piรน o meno connesso nel 72% dei casi, soprattutto grazie ad uno smartphone. Ciรฒ che attrae gli utenti del web รจ la possibilitร di trovare promozioni, ma anche la maggiore ampiezza dellโofferta e la disponibilitร di prodotti giocano un ruolo centrale. "Il rovescio della medaglia - spiega in una nota il presidente di Omeoimprese, Giovanni Gorga - รจ la mancanza di un consiglio da parte del farmacista. Il rapporto fra consumatore e professionista della salute resta per fortuna un punto fermo per moltissimi italiani, tanto che il canale farmacia rimane il privilegiato. Affinchรฉ questa realtร non perda terreno rispetto al web, ci appelliamo alle associazioni e agli ordini dei farmacisti perchรฉ non venga mai meno un aggiornamento professionale di qualitร anche nel campo delle medicine complementari". Unโ importante accelerazione dellโe-shopping farmaceutico, arriva dalla pandemia da Covid-19, che ha portato allโacquisto online anche chi era ancorato ai canali fisici. Ma cโรจ di piรน: se il 94% degli intervistati continuerร a comprare in rete, 1 su 3 pensa che questo trend รจ destinato a crescere. Ciรฒ che manca allโe-commerce - sottolinea Omeoimprese nella nota - รจ la consulenza mirata, tanto che dal sondaggio emerge un appello del consumatore alle aziende affinchรฉ forniscano maggiore informazione e supporto dedicati ai prodotti omeopatici. Qualcosa che in Italia, perรฒ, non รจ concesso e che quindi potrebbe avvantaggiare i mercati esteri. "Nel nostro Paese, a differenza che nel resto dโEuropa โ attacca Gorga โ la legge vieta di fornire indicazioni terapeutiche, mentre allโestero รจ normale trovare nella confezione di un medicinale omeopatico il foglietto illustrativo. Si tratta di un farmaco, e come tale viene gestito nellโinteresse dellโutilizzatore finale. Perchรฉ, tutti i prodotti da banco, dallโantipiretico, allโanalgesico, allโantiallergico, sono accompagnati da un bugiardino che ne illustra il corretto impiego e i rischi di unโassunzione impropria, mentre i nostri prodotti no?โ, chiede. "Si tratta di un grosso gap - denuncia - che va prontamente colmato dal Governo italiano perchรฉ porta perdite di fatturato alle piccole e medie imprese e, di conseguenza, mancato gettito fiscale allโerario. Anche se questo comparto rappresenta poco piรน dell'1% del mercato farmaceutico, contribuisce ogni anno alle casse dello Stato con 50 milioni di euro di tasse, dร lavoro a circa 2.000 addetti e, soprattutto nei mesi della pandemia, dei sussidi a pioggia, dei posti di lavoro in bilico, ha sempre assicurato stabilitร economica ai propri lavoratori". Doxapharma nell'indagine dedica poi un ampio capitolo al canale estero. Chi compra online su siti stranieri - emerge - lo fa per oltre il 30% dei farmaci omeopatici di cui ha mediamente bisogno nel corso dellโanno. Ma in 1 caso su 3, lโacquisto in altri mercati รจ forzato, guidato dallโimpossibilitร di trovare in Italia il prodotto che si cerca. Il primo Paese di riferimento per le spese farmaceutiche degli italiani รจ la Germania (31%), seguito dalla Francia (24%). "Non a caso - conclude Gorga - si tratta dei primi due mercati dellโomeopatia, seguiti dallโItalia che, purtroppo, ancora oggi, deve scontrarsi con alcuni pregiudizi".
Effetto primavera su Covid-19. "Stiamo rivedendo quello che รจ successo lo scorso anno, e cioรจ che con l'arrivo della bella stagione il virus perde forza". Arnaldo Caruso, presidente della Societร italiana di virologia (Siv-Isv), descrive all'Adnkronos Salute "il fenomeno al quale stiamo assistendo da una settimana a questa parte", tanto da poterlo considerare "un trend consolidato: assistiamo alla presenza di campioni positivi" a Sars-CoV-2 "sempre in minor misura - riferisce l'esperto - con cariche virali estremamente basse, a tal punto che รจ diventato difficile poter isolare il virus da un paziente positivo e sequenziarne il genoma. Questo autorizza a pensare che la famosa stagionalitร del virus stia iniziando" e che "anche la variante inglese, ormai prevalente in Italia con percentuali al 95%", soffra il caldo esattamente come il coronavirus originario. Caruso, ordinario di microbiologia e microbiologia clinica all'universitร degli Studi di Brescia e direttore del Laboratorio di microbiologia dell'Asst Spedali Civili, prevede un futuro "piรน roseo" supportato dall'evidenza quotidiana. "Quello che vediamo analizzando campioni che sono tanti, migliaia ogni giorno, e quindi ci permettono in una settimana di avere un quadro importante - precisa il numero uno dei virologi italiani - รจ quasi una scomparsa delle cariche virali elevate. Quasi tutti" i contagiati "arrivano a essere debolmente positivi", riporta Caruso, evidenziando che "in queste condizioni un soggetto รจ anche estremamente meno infettante". La bella notizia in una giร buona รจ che "questo รจ vero anche per la variante inglese - osserva lo specialista - Il che vuol dire che anche le varianti non fanno eccezione alla stagionalitร " dei virus respiratori, qual รจ Sars-CoV-2 in tutte le sue 'versioni'.
"Al fine di stimare la diffusione delle varianti" di coronavirus in Italia "รจ stata disegnata un'indagine rapida coordinata dall'Istituto superiore di sanitร in collaborazione con le Regioni e Province autonome, e in particolare con i laboratori da queste ultime identificati. Questa valutazione prenderร in considerazione i campioni notificati il 20 aprile 2021, corrispondenti a prime infezioni, da analizzare tramite sequenziamento genomico". Lo prevede una circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore generale Prevenzione, Giovanni Rezza. La nuova indagine rapida - coordinata dall'Iss con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con il ministero della Salute - sonderร la prevalenza delle varianti che suscitano maggiore preoccupazione, le cosiddette Voc (Variant of concern), ossia quelle britannica (lineage B.1.1.7), brasiliana (P.1) e sudafricana (B.1.351) - si legge nella nota tecnica allegata alla circolare - ma anche altre varianti cosiddette Voi (Variant of interest), cioรจ una nuova variante brasiliana (P.2) e la nigeriana (B.1.525). L'obiettivo sarร "identificare, tra i campioni con risultato positivo per Sars-CoV-2 in Rt-Pcr, possibili casi di infezione riconducibili a queste varianti" nel nostro Paese. "La dimensione campionaria per Regione/Pa รจ stata calcolata dalla Fondazione B. Kessler", prosegue il documento tecnico, indicando la formula da usare e precisando che i campioni andranno scelti "in maniera casuale fra" quelli "positivi, garantendo se possibile una rappresentativitร geografica e per fasce di etร ". La nuova survey considererร "4 macro-aree: Nord Ovest (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia), Nord Est (Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna), Centro (Toscana, Umbria, Marche, Lazio), Sud e Isole (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia)". "Tenendo conto del fatto che sul territorio circolano varianti con diverse prevalenze - recita l'allegato - si calcola che, con l'ampiezza campionaria scelta, sia possibile stimare prevalenze intorno a 1%, 10% o 50% con precisione rispettivamente intorno a 0,9%, 2,7% e 4,6% nelle 4 macro-aree considerate. Inoltre, seguendo il protocollo Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, ndr) sul sequenziamento del Sars-CoV-2, con l'ampiezza campionaria scelta รจ possibile osservare in ogni macro-regione varianti che circolano fra lo 0,5% e il 1% con un livello di confidenza del 95%". Le Regioni/Pa dovranno inviare i dati entro le 12 del 29 aprile.
Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, rilascia una lunga intervista a la Gazzetta dello...
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Sono 2.140 i pazienti positivi al Covid trattati in Italia con la terapia a base di anticorpi monoclonali, secondo l'ultimo monitoraggio del registro Aifa sugli anticorpi monoclonali. "Noi allo Spallanzani abbiamo trattato un centinaio di persone su un totale di 300 in terapia nel Lazio, dalla nostra esperienza il profilo di tollerabilitร รจ sicuro cosรฌ come l'efficacia visto che solo il 10% dei pazienti ha visto una progressione della malattia dopo il trattamento". Lo ha spiegato Andrea Antinori, direttore Uoc Immunodeficienze virali dell'Inmi Spallanzani di Roma, nel suo intervento all'evento 'Aspettando CameraeSanitatis โ Lotta al Covid: vaccini e anticorpi monoclonali', promosso dalla collaborazione tra lโIntergruppo parlamentare Scienza & Salute e Sics editore. La posizione di Antinori รจ stata condivisa anche da Claudio Mastroianni, direttore Malattie Infettive del Policlinico Umberto I di Roma, che ha sottolineato nel suo intervento come "i risultati degli anticorpi sono molto soddisfacenti". "Nell'osservazione dei pazienti, che seguiamo dopo l'infusione con follow-up ed esami, non abbiamo osservato nessun evento avverso di rilievo: qualche linea di febbre in piรน ma non possiamo dire se collegato con la terapia visto che questi pazienti hanno il Covid - ha aggiunto Antinori - Dalla nostra esperienza il profilo di tollerabilitร appare sicuro, il nostro target รจ stata una popolazione ''over 55', con un rischio di progressione dellla Sars-CoV-2, dializzati, con immunodepressi, con diabete non compensato o grandi obesi. Solo il 10% ha avuto una progressione della malattia, mentre nel 90% dei casi gli anticorpi si sono dimostrati efficaci nel bloccarla nei primi stati".
Il Governo italiano "ha avviato colloqui con l'azienda americana Moderna, la svizzera Novartis e lโitaliana ReiThera per produrre vaccini contro il Covid-19 a base di mRna nel nostro Paese". E' quanto scrive il 'Financial Times', con una ricostruzione che fa seguito alle notizie circolate di recente sulla possibilitร che diversi impianti industriali del settore farmaceutico presenti sul nostro territorio vengano coinvolti nella produzione dei vaccini anti-Covid. Vaccini che non dovrebbero restare nei confini nazionali, ma sarebbero destinati ad aumentare la disponibilitร dell'Unione europea. "I recenti colloqui con Novartis e ReiThera - racconta il quotidiano - prevedono la possibilitร di produrre in Italia il vaccino a mRna sviluppato dalla tedesca CureVac. A marzo Novartis ha firmato un accordo preliminare con CureVac per la produzione, il vaccino รจ ancora nella fase 3 della sperimentazione ma l'azienda tedesca ha dichiarato che entro maggio o giugno potrebbe essere approvato dall'Ema. Reithera sta producendo il suo vaccino, che รจ ancora nella fase 2 e si basa su una tecnologia a vettore virale (adenovirus)". Novartis, ReiThera e CureVac "non hanno voluto commentare", evidenzia il Ft che riporta come i colloqui "tra Novartis, ReiThera e il governo italiano sarebbero in una fase iniziale, e potrebbero non portare a un accordo finale". Sempre secondo il quotidiano economico britannico, "il presidente del Consiglio Mario Draghi avrebbe anche parlato direttamente con lโamministratore delegato di Moderna, Stรฉphane Bancel, senza perรฒ giungere a un accordo neppure preliminare perchรฉ lโazienda statunitense non sarebbe in grado di supervisionare il trasferimento della tecnologia necessaria ai siti produttivi italiani o di dotarli delle competenze necessarie per aumentare la produzione". Moderna non ha voluto commentare l'indiscrezione. Se dovesse andare in porto quanto emerge dalla ricostruzione del 'Financial Times', il nostro Paese potrebbe aumentare la capacitร produttiva dei vaccini con tecnologia mRna e soddisfare l'intera Europa. "LโUe sembra allontanarsi dai vaccini a vettore virale basati sullโadenovirus prodotti da AstraZeneca e Johnson& Johnson - ricorda l'articolo - molti Paesi hanno limitato o vietato lโuso del primo, da quando lโEma, lโAgenzia europea del farmaco, ha riconosciuto che potrebbe provocare un effetto collaterale molto raro legato alla coagulazione del sangue; del secondo - prosegue l'analisi - รจ stata per ora sospesa la distribuzione", in attesa che l'Fda e lโEma si pronuncino sugli eventi avversi registrati su sei cittadini statunitensi che hanno avuto episodi trombotici dopo essere stati vaccinati.
AGI - La campagna di vaccinazione sta procedendo, i ricoveri e i posti occupati nelle terapie intensive sono in diminuzione, e vi sono quindi le condizioni per riaperture graduali delle attivitร , senza piรน tornare indietro, e anche per spostare l'orario del coprifuoco. Questa la posizione del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. โDa tempo si chiedeva alla politica di assumersi la responsabilitร di tornare a decidere, siamo convinti che vi siano tutte le condizioni per riaprire gradualmente a partire dal 26 aprile", ha detto Costa su Cusano Italia Tv. "Le vaccinazioni stanno procedendo, un cambio di passo c'รจ stato, i dati dei ricoveri e delle terapie intensive - ha aggiunto - stanno scendendo e continueranno ancora a scendere. E' chiaro che da un lato ci vuole una grande responsabilitร da parte dei cittadini, dall'altro ci vogliono piรน controlli perchรฉ รจ giusto sanzionare chi non rispetta le regole e continuare a far lavorare chi le rispetta". L'augurio per il sottosegretario รจ "che non si torni piรน indietro, siamo convinti che da qui in poi la situazione nel nostro Paese continuerร a migliorare e si potrร continuare ad aprire sempre di piรน. Ci veniva chiesta una discontinuitร col passato e ci siamo assunti la responsabilitร di fare questa scelta, nella consapevolezza delle tensioni nella societร , con categorie economiche in ginocchio che aspettavano di poter tornare a lavorare. Non รจ un liberi tutti, รจ l'avvio di un percorso graduale". โNel momento in cui decidiamo di riaprire ristoranti all'aperto, cinema e teatri, credo sia ragionevole - ha aggiunto - pensare a posticipare l'orario del coprifuoco, c'รจ un dibattito in corso, mi auguro che prevalga il buonsenso. Non credo che spostare il coprifuoco di un paio d'ore possa incidere sul contagio in maniera cosรฌ devastanteโ. Nelle ultime settimane - ha spiegato Costa - c'รจ stata una certa regolaritร nelle consegne dei vaccini. E' confermato che arriveranno oltre 50 milioni di dosi entro fine giugno, Pfizer ci consegnerร 8 milioni di dosi in piรน". "Nel trimestre successivo sono previste 80 milioni di dosi. Poi ci sono giร 4 aziende italiane che hanno avviato il percorso per produrre vaccini giร certificati nel nostro Paese e c'รจ il percorso del vaccino Reithera che sta procedendoโ. Costa ha spiegato che il governo ha compiuto la scelta sulla scuola "nell'assoluta convinzione" che i nostri ragazzi dovessero tornare sui banchi: "Ci sono studi che dicono che di per sรฉ la scuola non รจ veicolo di contagio, il rischio piรน grande รจ dovuto ai trasporti". Secondo il sottosegretario, bisogna capire che"con questo virus dobbiamo conviverci, se noi mettiamo in sicurezza anziani e fragili e il virus dovesse circolare solo tra la popolazione giovane credo che anche questo rientri nei rischi calcolati. Dobbiamo evitare i ricoveri e i decessiโ. Infine, sugli stadi, Costa ha affermato che โse siamo in grado di garantire il 25% l'11 giugno, bisognerebbe fare una riflessione sulla finale di Coppa Italia e magari sulle ultime due giornate di campionato, con un'affluenza del 15%โ.
Lo studio, sostenuto da Wellcome Trust e coordinato dallโUniversitร di Oxford, partirร questo mese nel Regno Unito
La diversificazione resta la migliore barriera contro le bolle di mercato. Oggi sono presenti i tre elementi che contribuiscono alla formazione delle bolle ma non si vede lโinnesco che potrebbe farle esplodere
(Reuters) - La controversa decisione di formare una Superlega europea รจ stata presa "per salvare il calcio" ed รจ parzialmente motivata dal fatto che "i giovani non sono piรน interessati alle partite". Lo ha dichiarato Florentino Perez, presidente del Real Madrid.
Il chirurgo plastico: effetto isolamento sociale, disinibiti da oblio
Greta Thunberg scende di nuovo in campo e questa volta la causa รจ quella dellโequitร nellโaccesso ai vaccini contro il Coronavirus. Attraverso la sua fondazione, la giovane attivista per il clima ispiratrice del movimento globale dei Fridays for Future, ha infatti annunciato la donazione di 100mila euro alla fondazione dell'Organizzazione mondiale della sanitร , a sostegno di Covax, il programma internazionale che ha come obiettivo, appunto, l'accesso equo ai vaccini anti Covid-19. Donazione che รจ stata resa possibile grazie ai premi che Greta Thunberg ha ricevuto per la sua azione sul cambiamento climatico. "La comunitร internazionale deve fare di piรน per affrontare la tragedia dell'ineguaglianza dei vaccini - dice Greta Thunberg in occasione della conferenza stampa dell'Organizzazione mondiale della sanitร - Abbiamo i mezzi a nostra disposizione per correggere il grande squilibrio che esiste oggi nel mondo nella lotta contro Covid-19. Proprio come con la crisi climatica, dobbiamo prima aiutare coloro che sono piรน vulnerabili. Questo รจ il motivo per cui sto sostenendo l'Oms, Gavi e tutti coloro che sono coinvolti nell'iniziativa Covax, che credo offra il miglior percorso per garantire una vera equitร vaccinale e una via d'uscita dalla pandemia". In media una persona su quattro, nei Paesi ad alto reddito, ha ricevuto un vaccino contro il coronavirus, contro una media di una persona su piรน di 500 nei Paesi a basso reddito. Per il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, "Greta Thunberg ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo ad agire per affrontare la crisi climatica e il suo forte sostegno all'equitร dei vaccini per combattere la pandemia Covid-19 dimostra ancora una volta il suo impegno a rendere il nostro mondo un posto piรน sano, piรน sicuro e piรน giusto per tutte le persone. Esorto la comunitร globale a seguire l'esempio di Greta e fare il possibile, a sostegno di Covax, per proteggere le persone piรน vulnerabili del mondo da questa pandemia". Plauso alla donazione arriva anche da Anil Soni, amministratore delegato della Fondazione Oms, che ha parlato di un segnale importante per i responsabili politici. "Il dono di Greta mostra come noi, come comunitร globale, dobbiamo unirci per garantire che tutti, ovunque abbiano accesso ai vaccini Covid-19. Ognuno di noi puรฒ fare la propria parte. La Fondazione Oms si impegna a lavorare fianco a fianco con tutti coloro che condividono questa visione". La Fondazione Oms sta mobilitando risorse per sostenere Covax anche attraverso una nuova campagna di raccolta fondi lanciata alla fine di aprile.
Danzatori nativi americani e sostenitori di Black Lives Matter
Il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, commenta la decisione presa da 12 club europei di fondare la Super League. Ceferin in particolare lancia una frecciata alla Juventus.
Il messaggio del presidente della Regione
Florentino Perez, presidente del Real Madrid e della neonata Super League, รจ intervenuto in diretta nel programma tv spagnolo "El Chiringuito de Jugones" per parlare del nuovo progetto che vede la partecipazione anche di Milan, Inter e Juventus.