Fienga: "Juve-Napoli? Risposta Lega più ridicola della decisione"
Il Ceo della Roma ha replicato alla Lega che aveva risposto al club giallorosso sulle motivazioni del rinvio di Juventus-Napoli al 7 aprile.
Pax climatica con l’impegno di Usa, Ue e Cina. Biden raddoppia target di taglio emissioni: “Decennio decisivo”. Greta scettica e delusa
Una data importante e un'occasione per fare un bilancio.
Au naturel Miriam è ancora più affascinante
Cresce la liquidità degli italiani posteggiata sui conti correnti ma per le banche sta diventando un costo. Tutta colpa dei tassi di interesse negativi della Banca centrale europea: cerchiamo di capire i motivi
Prodotti a impatto ambientale zero lungo l'intero ciclo di vita: dallʼestrazione delle materie prime, alla produzione, fino al trasporto e allo smaltimento. La rivoluzione arriva dalla dm, la grande catena commerciale europea di prodotti per la cura della persona e della casa, che in collaborazione con l'Università Tecnica di Berlino, ha sviluppato i primi prodotti 'Pro Climate' ovvero con il miglior bilancio ecologico possibile, disponibili sul mercato italiano a partire dal 29 aprile. La linea comprende prodotti di uso quotidiano: dallo shampoo al gel doccia ai prodotti per la cura del viso e del corpo, dalla carta igienica ai detersivi per piatti e bucato. Da anni l'obiettivo di dm è impegnato a fornire ai propri clienti alternative ecologiche. "Le marche dm, sviluppate in-house, ci offrono da anni l'opportunità di evolvere nella direzione della sostenibilità". Ed è così che oltre "ad una sempre più vasta gamma di prodotti a impatto climatico zero che già offrivamo, siamo stati in grado di sviluppare un’intera linea di prodotti a impatto ambientale zero", afferma l'amministratore delegato di dm Italia, Hubert Krabichler. In collaborazione con l'Università Tecnica di Berlino e con i partner di produzione, è stato così analizzato l’impatto sull'ambiente di ciascun articolo nel corso dell’intera filiera, con l’obiettivo di ridurlo fin dall’inizio. E dove non si arriva dm attiva progetti di compensazione. "L’impatto ambientale inevitabile legato alla produzione e allo smaltimento dei prodotti viene poi compensato agendo su cinque effetti ambientali: effetto serra, eutrofizzazione, acidificazione, smog fotochimico e perdita di ozono. Attraverso progetti di rinaturalizzazione contribuiamo al ripristino dell'equilibrio ecologico. In questo modo, i nostri prodotti sono a impatto ambientale zero e contribuiscono attivamente alla tutela dell'ambiente" afferma Kerstin Erbe, amministratore delegato di dm Germania. In particolare, spiega Dr. Matthias Finkbeiner dell'Università Tecnica di Berlino, “a differenza di quanto accade con i prodotti a impatto climatico zero, per i quali vengono compensate solo le emissioni di Co2, con questi prodotti abbiamo analizzato l'impatto relativo a cinque effetti ambientali che si verificano durante l'intero ciclo di vita di un prodotto: dall'estrazione delle materie prime, alla produzione di materiali e prodotti, fino al trasporto e allo smaltimento. Riduciamo al minimo l'impatto ambientale in fase di sviluppo del prodotto ottimizzando i processi di produzione e riducendo le materie prime e quelle usate per l'imballaggio”. I costi ambientali generati così vengono investiti da dm in progetti di riqualificazione di aree geografiche duramente colpite da attività industriali o minerarie. Per farlo, dm si affida a HeimatErbe, società esperta in compensazione ambientale che si occupa di ripristinare queste aree riqualificandole nel miglior modo possibile.
"Considero Andrea Agnelli una persona intelligente, in gamba, preparata ma ha peccato di una sovrastima delle sue capacità, ha esagerato con la sua valutazione dando per scontato che tutto fosse facile nella vita". A parlare è il super tifoso juventino Paolo Brosio, commentando all'Adnkronos il naufragio della Superlega e la gestione della vicenda da parte del presidente della Juventus Andrea Agnelli. "Sono stati fatti degli errori di valutazione molto gravi -scandisce il giornalista- perché si è dato per scontato che i più ricchi comandano, ma non è così". "Secondo me è stato un errore -analizza Brosio- Non è che perché uno ha una buona idea, possa permettersi di realizzarla senza il consenso delle parti in causa. Questo è scavalcare i diritti dei più piccoli. Prima di uscire pubblicamente con un'idea del genere devi andare dalla Uefa, dal Coni, dalla Figc e ottenere un accordo di massima. Altrimenti, a fare i conti senza l'oste, succede quello che è accaduto in Inghilterra: il castello è crollato dove il popolo dei tifosi si è ribellato". Per il giornalista, "volendo fare una cosa come la Superlega, si deve coinvolgere almeno in piccola parte i piccoli club, perché altrimenti togli la possibilità ai piccoli di poter emergere. Lo sport è fatto così, prendiamo l'esempio dell'Atalanta, che ha umiliato la Juve proprio una settimana prima dell'annuncio della Superlega -scandisce- Ore è terza assoluta in campionato e rischia di arrivare seconda, o magari prima". E Brosio azzarda una proposta: "Devi far giocare non i club più grandi, ma quelli più bravi, magari facendo una valutazione dei risultati degli ultimi tre campionati".
MILANO (Reuters) - Nel primo trimestre le vendite di Hermes, produttore delle borse Birkin, sono salite del 44% grazie a una forte crescita in Asia, dove i ricavi sono quasi raddoppiati rispetto al 2020 con l'allentamento delle restrizioni anti-Covid e la riapertura dei negozi. Il gruppo francese del lusso, che ha resistito alla pandemia di coronavirus meglio delle rivali, ha comunicato che i ricavi a tassi di cambio costanti per il primo trimestre ammontano a 2,08 miliardi di euro, oltre le attese degli analisti che prevedevano un aumento del 24%.
MILANO (Reuters) - Banca Finint ha presentato un'offerta vincolante per Banca Consulia, specializzata in consulenza finanziaria e servizi di private banking, che prevede un corrispettivo in azioni e cash ed è subordinata al positivo esito delle due diligence. "Qualora le due diligence andassero a buon fine l'obiettivo è di raggiungere la fusione tra i due istituti all'inizio del 2022", ha dichiarato Enrico Marchi, presidente di Banca Finint, in una nota.
FRANCOFORTE (Reuters) - La Bce ha lasciato invariata la propria politica monetaria, come previsto, mantenendo un ampio stimolo sebbene ora debba affrontare il tema di come ridurre il sostegno quando ci sarà la ripresa del blocco, una volta che la pandemia sarà alle spalle. Per il momento Francoforte ha mantenuto l'impegno ad aumentare lo stimolo se necessario e ci si aspetta che la presidente Christine Lagarde durante la conferenza stampa delle 14,30 dica che sarà necessario più tempo prima che l'economia si riprenda in modo completo.
AGI - "Capo Milazzo - spiega Carmelo Isgro', autore delle foto e direttore del Museo del Mare, che ha anche scritto una Guida alla natura dell'Area marina protetta - è una penisola circondata dal mare che si protende nel Tirreno per cinque chilometri. Il mare di Capo Milazzo presenza delle peculiarità naturalistiche Quella che è più evidente è certamente la ricchezza di Gorgonie. In successione verso le profondità, la prima che incontriamo è la Gorgonia bianca, poi la gialla ed ancora più giù (ma già dai 30 metri) grandi “ventagli” di Gorgonia rossa (Paramuricea clavata). L'organismo più affascinante è certamente la rarissima Stella gorgone (Astrospartus mediterraneus). Ha cinque braccia, che si ramificano più volte formando decine di bizzarre ed eccentriche spirali, con le quali si aggrappa alle gorgonie. È un filtratore passivo che si nutre di plancton tramite i tentacoli aperti. L'avvistamento di questo straordinario animale è un'emozione davvero unica e la sua presenza nelle nostre acque è certamente un'ulteriore dimostrazione della grande biodiversità del mare di Capo Milazzo. Importantissima la presenza, lungo gran parte del perimetro del Capo, la presenza di Posidonia oceanica. Non un'alga, come viene spesso erroneamente considerata, ma un'angiosperma (pianta a fiore) acquatica. E' un fondamentale indicatore biologico dello stato di salute del mare poiché tende a diradarsi quando l'acqua subisce alterazioni qualitative. La sua presenza massiva è dunque un buon indice di salute generale del mare di Milazzo. La Posidonia ricopre un fondamentale ruolo ecologico in quanto al suo interno vivono numerosi organismi; tantissimi sono anche gli animali che la utilizzano come nursery depositandoci dentro le uova: il posidonieto è quindi uno degli ecosistemi più importanti del mar Mediterraneo. Questo mare riserva forti emozioni anche per chi ama vedere la fauna ittica, per la grande quantità di pesci che ospita. Frequentemente, specie nelle secche, ci si può trovare attorniati da grandi banchi di Barracuda mediterraneo (Sphyraena viridensis) o “aluzzu” e di vedere in acque libere numerosi esemplari di Cernia rossa (Mycteroperca rubra) e Cernia dorata o Dotto (Epinephelus costae). A Capo Milazzo si incontrano molti “bioindicatori” marini ovvero organismi particolarmente sensibili a cambiamenti derivanti da fattori inquinanti: il Dendropoma petraeum, il Lithophyllum lichenoides, la Posidonia oceanica etc. La loro presenza dimostra che il mare di Capo Milazzo gode di un'ottima salute". L'area marina protetta di Capo Milazzo
"In atto cambio di paradigma per far nascere nuovi dogmi"
"Gli Stati Uniti si mettono in cammino verso l'obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro la fine di questo decennio". Come era stato anticipato dalla Casa Bianca, Joe Biden nel suo discorso di apertura del summit sul clima organizzato dagli Usa, ha annunciato il nuovo target di tagliare entro il 2030 del 50-52% le emissioni, rispetto ai livelli del 2005. "Questo è il nostro obiettivo come nazione - ha aggiunto il presidente - e questo è quello che possiamo fare se agiamo per costruire un'economia che sia non solo più prospera ma più salutare, equa e pulita per tutto il Pianeta". "Gli i scienziati ci dicono che questo è il decennio decisivo in cui dobbiamo prendere decisioni che possono evitare le peggiori conseguenze della crisi climatica" ha detto ancora Biden. "Soprattutto quelli che rappresentano le maggiori economie devono farsi avanti ed adottare misure ambiziose", ha aggiunto, ricordando come gli effetti dei cambiamenti climatici siano già evidenti e si rischiano maggiori eventi catastrofici se non verranno bloccati. "Non possiamo rassegnarci a questo futuro dobbiamo agire subito, tutti noi" ha detto, affermando che l'obiettivo del summit è quello di costruire "un cammino" su cui procedere insieme verso la Cop26, presieduta da Regno Unito e Italia, che si svolgerà il prossimo novembre a Glasgow. "La scienza è innegabile, il costo dell'inazione continua a crescere; gli Stati Uniti non aspetteranno" ha aggiunto Biden, sottolineando che gli Usa sono pronti ad agire non solo a livello federale, ma locale e dei privati. "E vediamo l'opportunità di creare milioni di posti di lavoro". BLINKEN - Secondo quanto sottolineato poi anche dal segretario di Stato Usa, Antony Blinken, nel suo intervento al summit virtuale sul clima, "nessun Paese può affrontare questa sfida da solo". "Questo governo intende fare più di quanto qualsiasi altro governo americano abbia mai fatto per affrontare le questioni climatiche", ha aggiunto. "Tutti i Paesi sappiano che vogliamo lavorare con loro per salvare il nostro pianeta e siamo tutti impegnati a trovare ogni modo possibile per cooperare sul clima", ha proseguito il capo della diplomazia statunitense.
Il report Gimbe: numeri assoluti ancora alti, virus circola
AGI - "Dobbiamo agire adesso" contro i cambiamenti climatici, "è un imperativo morale ed economico e sono sicuro che possiamo farlo e che lo faremo". Lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, aprendo il summit virtuale sul clima organizzato dagli Usa con la partecipazione di numerosi leader mondiali. "Dobbiamo fare più investimenti audaci" per il clima, Biden. "Si tratta di una opportunità di creare milioni di posti di lavoro. Penso, per esempio, ai veicoli elettrici", ha aggiunto Biden. Il presidente ha sottolineato le "straordinarie opportunità economiche" che comportano le misure per la lotta al cambiamento climatico nel mondo. "Gli Usa", ha detto Biden "sono decisi ad agire: non solo il governo federale, ma anche gli Stati, le corporazioni, i lavoratori". "Vedo l'opportunità di creare milioni di posti di lavoro e ben pagati", ha aggiunto il capo della Casa Bianca. Il presidente si è impegnato a ridurre le emissioni di gas serra degli Stati Uniti "della meta'" entro il 2030, con l'obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Guterres, "Siamo su orlo abisso, ora fare passo giusto" "Siamo sull'orlo dell'abisso, dobbiamo essere sicuri che il prossimo passo sia nella direzione decisiva e giusta" ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, intervenendo al summit. Anche Xi ribadisce: in Cina neutralità carbonica entro il 2060 Il presidente cinese, Xi Jinping, ha ribadito l'impegno di Pechino di raggiungere la neutralità carbonica nel 2060, durante il suo intervento al summit virtuale dei leader mondiali sul clima, promosso dalla Casa Bianca. Johnson: rinnovato impegno degli Usa è un fattore di "svolta" Il presidente Joe Biden sta posizionando gli Usa "in prima linea" nella lotta al cambiamento climatico e il nuovo impegno degli Stati Uniti èun fattore che "segna una svolta" ha detto il premier britannico, Boris Johnson, intervenendo al summit virtuale sul clima, organizzato dalla Casa Bianca.
L’azienda che gestisce l’infrastruttura di trasmissione nazionale si impegna a diminuire la propria impronta carbonica
Dopo l'esonero dal Tottenham si moltiplicano le voci sul futuro del tecnico portoghese.
I suoi 4 gol e 6 assist hanno fatto drizzare le antenne non solo ai nerazzurri, ma anche all'estero.
Associazione Italiana Anderson-Fabry, Gruppo Alcuni e Rai Ragazzi insieme
Mancanza semiconduttori "sta avendo un impatto sulla produzione"
L'elongazione subita con l'Atalanta migliora, ma il tecnico bianconero è orientato a non rischiarlo.