Imprese, Tentori: dopo pandemia non si torna indietro
Presidente Grant Thornton Consultants: esiste un lato positivo
Hai solo l'imbarazzo della scelta: yoga, pilates, ginnastica posturale... e il dolore cervicale sarà un lontano ricordo
Il Governo, il Cts e le Regioni si preparano alla nuova fase di progressive e metodiche riaperture delle attività, tra queste anche piscine, palestre e centri sportivi aspettano il via libera per poter ricominciare ad accogliere i clienti. Secondo il calendario dettato dal Governo lo sport di contatto potrà riprendere il 26 aprile ma solo all’aperto, a metà maggio le piscine all'aperto potranno riaprire, il primo giugno sarà la volta delle palestre e delle piscine al chiuso. Le regole da seguire per praticare attività sportiva sono le seguenti: rigorosa igiene e sanificazione degli ambienti, misurazione della temperatura in entrata, igienizzazione delle mani, conservare per almeno 14 giorni gli elenchi presenze di ciascun giorno, favorire il ricircolo d’aria negli ambienti chiusi, ingressi contingentati per permettere il distanziamento, almeno due metri di distanza in palestra e negli spogliatoi, almeno 7 metri quadri di superficie d’acqua per ciascun nuotatore, almeno 10 metri quadri tra un ombrellone e l’altro nelle piscine all’aperto.
E' in corso l'Assemblea della Lega di Serie A. In sede è presente solo l'amministratore delegato Luigi De Siervo, mentre le venti società sono tutti collegati in video-conferenza. Presenti anche i tre club italiani tra i fondatori della Superlega: Inter, Juventus e Milan. La nuova competizione - che sta scuotendo il calcio del vecchio continente - potrebbe prendere il via nel 2022 o nella prossima stagione, provocando senza i club più blasonati uno svuotamento di valore per la Champions League, fiore all'occhiello delle coppe europee. Per questo la Uefa minaccia sanzioni durissime e, in un fronte unito con le federazioni nazionali, prospetta l'esclusione dei club secessionisti dai rispettivi campionati. Intanto, secondo quanto quanto riferisce Jesper Moller, membro dell'esecutivo Uefa, all'emittente danese 'Dr', Real Madrid, Manchester City e Chelsea saranno probabilmente espulse dalle semifinali di Champions dopo l'adesione alla Superlega. "I club devono andarsene e mi aspetto che accada venerdì. Poi dovremo vedere come finite il torneo" ha detto Moller, che è anche il numero uno della Federcalcio danese. "Venerdì ci sarà un comitato esecutivo straordinario", ha aggiunto. Tra le semifinaliste di Champions League, quindi, resterebbe in corsa solo il Psg, che non ha aderito alla Superlega.
Ribaltati i pronostici in Germania. Armin Laschet sarà il candidato Cdu-Csu alla cancelleria alle elezioi di settembreView on euronews
Parla di persone straordinarie che cercano senso a propria vita
"Non è vero niente, non c'è stato alcuno stupro. Una persona che viene stuprata la mattina, al pomeriggio va in kitesurf e dopo otto giorni fa la denuncia... Vi è sembrato strano. Bene, è strano". Beppe Grillo pubblica un video in cui prende le difese del figlio Ciro, accusato di stupro insieme ad altri suoi tre amici, e scatena reazioni e polemiche per le sue dichiarazioni. "Sei un papà e ti capisco. Spero che tutto si possa chiarire e alla svelta. Immagino siano stati due anni difficilissimi. Coraggio Beppe" scrive Alessandro Di Battista in un commento. "Ciò che prova Beppe a livello umano posso solo immaginarlo, e da mamma gli sono vicina. La Magistratura è al lavoro, perciò auspico che giornali e talk show lascino che questa vicenda si risolva, come giusto che sia, in tribunale. Serve rispetto: no a speculazioni da sciacalli" twitta la vicepresidente del Senato in quota M5S, Paola Taverna. "Sono e siamo umanamente vicini a Beppe Grillo, un uomo e un padre che sta vivendo un dramma che non è augurabile a nessuno - scrive su Facebook il reggente M5S Vito Crimi - Abbiamo fiducia nel lavoro della magistratura, che accerterà la verità. Quando si ha a che fare con la vita delle persone, con vicende di una tale delicatezza, è più che mai opportuno che i fatti vengano trattati dai media evitando conclusioni affrettate e la ricerca di sensazionalismi". Nel M5S c'è però anche chi, come la vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni, ritiene che "ogni donna debba poter denunciare in qualsiasi momento". "Io aspetto le sentenze - dice all'Adnkronos - Ho visto il video di Grillo questa mattina ed è chiaro che umanamente mi dispiace per Beppe come padre, è una vicenda familiare privata e immagino che i protagonisti di questa vicenda vogliano tenerla privata. Personalmente ritengo che ogni donna debba poter denunciare in qualsiasi momento". "Non posso commentare la situazione del figlio di Grillo, il fatto singolo. Io - sottolinea Spadoni - credo fermamente nel fatto che una donna ha il diritto di denunciare quando se la sente, perché ci vuole tempo per elaborare. Le leggi in vigore sono leggi giuste. Le domande che Grillo fa deve rivolgerle alle autorità competenti. Io non commento la situazione particolare, posso dire che per me, le leggi che abbiamo in Italia per la protezione delle donne, sono leggi giuste", insiste la vicepresidente di Montecitorio. "Sono assolutamente d'accordo con la vicepresidente della Camera Spadoni quando dice che ogni donna deve poter denunciare quando se la sente. Questo dice la legge dello Stato: il codice rosso lo abbiamo approvato noi e lo rivendichiamo" dichiara all'Adnkronos la deputata M5S Valentina Barzotti. "Non entro nel merito della vicenda singola. Chiaramente esprimo solidarietà a Beppe. La mia vicinanza umana a Grillo per questo dramma familiare. Ma la legge è legge. Sarà la magistratura a esprimersi", conclude. Critiche al video di Grillo arrivano da più fronti. "Da condannare senza mezze misure - dice Titti Di Salvo del Pd parlando con l'Adnkronos. Qui non c'entra nulla il giustizialismo o l'essere padre. Gli argomenti che usa Grillo sono inaccettabili. Sono certa che i vertici del Pd stigmatizzeranno e spero che l'alleanza con i 5 Stelle, il confronto con i Stelle, non faccia da silenziatore rispetto a qualcosa di inaccettabile". "La ragazza è andata a fare kitesurf? Parole inaccettabili per chiunque ma ancora di più sulla labbra di un leader politico, uno che si definisce l'Elevato e si pregia della responsabilità di orientare un movimento. Il classico repertorio per cui è la vittima ad essere responsabile" sottolinea. "Condannare o assolvere il figlio di Grillo spetta alla magistratura. Ma non si può tacere sulle parole del padre: affermare che la veridicità di uno stupro dipenda dai tempi della denuncia è un’aberrazione e offende le vittime a cui è servito del tempo per denunciare l'aggressore" scrive su Twitter l'eurodeputata Pd Pina Picierno. "Il video di Grillo è allucinante. C'è dentro tutto quello che la politica non può e non deve essere" twitta anche Matteo Orfini del Pd. "'Ma se vieni stuprata, poi vai a fare kitesurf?'. Basterebbe questa frase di #Grillo - pura colpevolizzazione della vittima - a bandirlo per sempre da qualsiasi tavolo politico. Utile se avvenisse, anche per lavorare all'alleanza possibile con M5S senza il peso della sua barbarie" il tweet di Andrea Romano (Pd). Per Maria Elena Boschi di Iv il video di Beppe Grillo è scandaloso. Non sta a me dire chi ha torto e chi ha ragione, per quello ci sono i magistrati. Ma che Beppe Grillo usi il suo potere mediatico e politico per assolvere il figlio è vergognoso" dice Boschi in un video sui social. Le parole di Beppe Grillo "sono piene di maschilismo. Quando dice che la ragazza che ha denunciato il figlio per stupro è sostanzialmente una bugiarda perché ha impiegato otto giorni a denunciare, fa un torto a tutte le donne vittime di violenza" afferma Boschi. "Perché - aggiunge - forse Beppe Grillo non sa il dolore che passa attraverso quelle donne che spesso non impiegano giorni ma settimane per trovare il coraggio di denunciare e superare anche magari la vergogna e l'angoscia". "A me piacerebbe che dentro il Movimento 5 Stelle qualcuno, magari qualche donna, prendesse le distanze da Beppe Grillo - dice Maria Elena Boschi - E non perché io debba condannare il figlio di Beppe Grillo, non sta a me farlo, io sono garantista con tutti anche verso di lui, per me vale la presunzione di innocenza anche per il figlio di Beppe Grillo". Replica la senatrice del M5S Alessandra Maiorino . "Il Movimento ha votato la legge sul codice rosso, il Pd all'epoca si è astenuto. Nel codice rosso sono inasprite le pene in materia di violenza sulle donne. Il limite temporale che una donna ha per denunciare è ancora troppo basso e quindi potremmo estenderlo. La Boschi, che all'epoca era ancora nel Pd, spieghi perché i dem si sono astenuti", rimarca Maiorino all'Adnkronos. "La capogruppo di Iv - prosegue - si butta come un avvoltoio su questa storia, mentre il suo leader va a glorificare una dittatura del Golfo dove i diritti delle donne sono inesistenti. Non è questa la partita da giocare".
"Siamo distrutti. Il tentativo di fare spettacolo sulla pelle altrui è una farsa ripugnante". Lo dicono, in esclusiva all'Adnkronos, attraverso il loro legale Giulia Bongiorno, i genitori della ragazza italo-svedese che ha denunciato di essere stata stuprata, nel luglio del 2019, da Ciro Grillo, figlio del garante del M5S e tre suoi amici, tutti indagati dalla Procura di Tempio Pausania per violenza sessuale di gruppo. I genitori hanno visto il video mandato in rete da Beppe Grillo in cui dice che il figlio è innocente e in cui parla di "divertimento". "Cercare di trascinare la vittima sul banco degli imputati, cercare di sminuire e ridicolizzare il dolore, la disperazione e l’angoscia della vittima e dei suoi cari sono strategie misere e già viste, che non hanno nemmeno il pregio dell’'inedito'", dicono ancora i genitori della giovane, che aveva denunciato il presunto stupro al suo ritorno a Milano da una vacanza in Costa Smeralda. Ma cosa ha detto Grillo nel video? "Mio figlio è su tutti i giornali come stupratore seriale insieme ad altri 3 ragazzi... Io voglio chiedere veramente perché un gruppo di stupratori seriali non sono stati arrestati, la legge dice che vanno presi e messi in galera e interrogati. Sono liberi da due anni, ce li avrei portati io in galera a calci nel culo". "Allora perché non li avete arrestati? Perché vi siete resi conto che non è vero niente, non c'è stato niente perché chi viene stuprato fa una denuncia dopo 8 giorni vi è sembrato strano", ha detto ancora Grillo nel video. "E' strano. E poi c'è tutto un video, passaggio per passaggio, in cui si vede che c'è un gruppo che ride, ragazzi di 19 anni che si divertono e ridono in mutande e saltellano con il pisello, così...perché sono quattro coglioni". Le accuse della Procura di Tempio Pausania al figlio di Grillo e agli tre ragazzi sono molto gravi. "Costretta ad avere rapporti sessuali in camera da letto e nel box del bagno", "afferrata per la testa a bere mezza bottiglia di vodka" e "costretta ad avere rapporti di gruppo" dai quattro giovani indagati che hanno "approfittato delle sue condizioni di inferiorità psicologica e fisica" di quel momento. Eccolo, nero su bianco, l'atto di accusa della Procura di Tempio Pausania (Sassari) a carico di quattro ragazzi della Genova bene, tra cui Ciro Grillo. Pagine su pagine di orrori, come apprende l'Adnkronos, raccontati dalla giovane studentessa italo-svedese S.J, di appena 19 anni, che avrebbe subito, nella notte tra il 15 e il 16 luglio del 2019, una violenza di gruppo nella villa in Costa Smeralda di proprietà di Grillo. Come si legge nelle carte della Procura "il residence è stato individuato grazie a un selfie scattato" dalla giovane ragazza ed "è riconducibile a Beppe Grillo". (Di Elvira Terranova)
Per sottolineare il concetto di dualità introdotto dalla Levante Hybrid, Maserati ha presentato al mondo il suo primo SUV elettrificato attraverso una world premiere sia reale (al Shanghai Auto Show) sia virtuale, con un evento globale online. Con Levante Hybrid la Casa del Tridente aggiunge un nuovo tassello nella strategia di elettrificazione cominciata lo scorso anno con la Ghibli Hybrid. Nella versione ibrida Levante conserva il caratteristico sound di ogni Maserati e abbina al motore termico di 2,0 litri a quattro cilindri un sistema Hybrid da 48 volt che permette di recuperare l’energia in decelerazione e frenata. La versione ibrida pesa meno di quella dotata di motore sei cilindri (benzina e Diesel), ma soprattutto ha una migliore distribuzione dei pesi grazie al fatto che la batteria è collocata nella zona posteriore, senza compromettere la capacità di carico, bilanciando in maniera ottimale le masse del veicolo. Tutto ciò rende Levante Hybrid ancora più maneggevole e divertente da guidare. Grazie a 330 CV di potenza massima e 450 Nm di coppia disponibile già a 2.250 giri, le prestazioni della nuova Levante Hybrid, che si presenta con trazione integrale permanente, sono di rilievo: oltre 240 km/h la velocità massima, e uno sprint 0-100 km/h in 6". Esteticamente la versione di lancio di Levante Hybrid è caratterizzata da un nuovo colore tri-strato metallizzato denominato Azzurro Astro disponibile all’interno del programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie. Altri dettagli sia all'esterno che negli interni ne rendono subito riconoscibile il design: particolari colorati di blu cobalto, tonalità utilizzata per connotare le vetture ibride che Maserati ha già utilizzato su Ghibli Hybrid. Esternamente il colore blu personalizza le tre prese d’aria laterali, le pinze dei freni ed il logo sul montante posteriore. La stessa tinta blu si ritrova negli interni, in particolare nelle cuciture che ricamano i sedili. Levante Hybrid è connesso grazie al nuovo Maserati Connect che permette di tenere sott'occhio lo stato di salute della vettura informando il conducente quando è il momento di fare la manutenzione ordinaria. Con smartphone e smartwatch si può restare in contatto con la propria vettura attraverso l’App di Maserati Connect, oppure da casa chiedendo all’assistente virtuale personale (Amazon Alexa e Google Assist). Prima volta a Shanghai anche per la super sportiva MC20 e global premiere per la F Tributo Special Edition con la premiere di Ghibli F Tributo che dimostra l'estetica e l'esclusività di Maserati ispirate al mondo delle corse e all'heritage racing. Sullo stand sono inoltre presenti il nuovo motore Maserati Nettuno e l’intera gamma. A sottolineare la vocazione di Maserati all’innovazione un’area è dedicata alla connettività, mentre un corner è riservato al programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie, con la presentazione delle tre collezioni Corsa, Unica e Futura.
L'AIA ha reso noti i nomi degli arbitri che dirigeranno le gare del prossimo turno di campionato.
Mentre i primi esemplari di EQA stanno arrivando nelle concessionarie europee e dopo la presentazione di EQS, il modello 100% elettrico della nuova famiglia di Classe S, Mercedes-EQ porta al debutto al Salone di Shanghai la versione specifica per la Cina di EQB, SUV a zero emissioni a sette posti. Il secondo modello compatto a trazione completamente elettrica di Mercedes-EQ è affine soprattutto a due modelli: EQA, con il quale condivide tra le altre cose la tecnologia di trazione, il recupero di energia e la navigazione previdente con Electric Intelligence, ed il SUV compatto GLB. Da quest'ultimo prende "in prestito" il passo lungo (2.829 millimetri), l'abitacolo spazioso e versatile e la terza fila con due sedili singoli aggiuntivi. In Cina EQB si presenta nel modello top di gamma dotato dell'equipaggiamento completo, nella versione AMG Line e con potenza di 215 kW. In Europa i clienti potranno da subito scegliere tra diversi modelli con trazione anteriore o integrale e diversi livelli di potenza, fino ad oltre 200 kW. La capacità utile delle batterie in Europa sarà di 66,5 kWh: questi accumulatori vengono prodotti negli stabilimenti Daimler di Kamenz in Germania e Jawor in Polonia. È prevista anche una versione con autonomia particolarmente elevata. EQB verrà prodotta in territorio cinese dalla Beijing Benz Automotive, joint venture tra Daimler ed il partner cinese BAIC Group. Il lancio in Cina è previsto già per quest'anno, mentre la versione internazionale di EQB, prodotta nello stabilimento ungherese di Kecskemét, arriverà in Europa alla fine dell'anno; seguirà nel 2022 il lancio negli USA.
Ferrari e Bosch, seguite da Harley-Davidson per il mondo delle due ruote, entrano nella TOP5 nella Global RepTrack 2021, la classifica sulla reputazione delle prime 100 società di tutto il mondo. Nel 2021, per l'11ª edizione, RepTrak ha rilevato che nel complesso è stato un anno molto più difficile per le aziende per entrare tra i primi 100. Il punteggio medio (su una scala da 1-100) è stato di quasi 75, il più alto negli ultimi 11 anni. Questa è un'indicazione della rigorosa gestione della reputazione in atto tra le società leader a livello globale. Molte delle aziende che si sono classificate più in alto nel Global RepTrak 100 del 2021 sono quelle che hanno implementato iniziative ESG (Environment, Societal impact and Governance) all'interno delle proprie strategie globali. In cima alla classifica Lego con un punteggio di 80,4, seguita da Rolex (79,6), Ferrari (78,8), Bosch (78,1) ed Harley-Davidson (78,1). Per trovare altre aziende dell'automotive bisogna "scendere" in 23ª posizione per trovare BMW con un punteggio di 76,1 seguita nella TOP50 da Pirelli 25ª (76 punti), Rolls-Royce (27ª), Michelin (32ª), GoodYear (37ª), Volvo (41ª) e Bridgestone (44ª). La classifica 2021 di Global RepTrak si basa su 68.577 intervistati a livello globale nelle 15 maggiori economie. I dati sono stati raccolti da dicembre 2020 a gennaio 2021.
Nel corso degli anni, la berlina executive Lexus ES ha entusiasmato guidatori e passeggeri, con il suo eccezionale livello di silenziosità, il comfort di guida di alta qualità e i lussuosi interni. La ES è stata lanciata nel lontano 1989 ed è un modello fondamentale nella gamma Lexus. Le vendite cumulative dal suo debutto ammontano a ben 2,65 milioni di esemplari venduti in più di 80 Paesi. La nuova ES aggiornata offre ulteriori miglioramenti soprattutto in ambito tecnologico avanzato, nello specifico per aumentare la rigidità dei rinforzi degli elementi delle sospensioni posteriori per una stabilità di sterzata superiore in situazioni come i cambi di corsia ad alta velocità. Il modello ES F SPORT adotta infatti un sistema AVS (Adaptive Variable Suspension) all'avanguardia che utilizza un nuovo attuatore per assicurare un comfort di marcia di alta qualità e una risposta dello sterzo più precisa. Le modifiche attuate sono anche molto pratiche e apprezzate come l'area di contatto per il piede del guidatore che è stata ora ampliata modificando la forma del pedale del freno, migliorando le vibrazioni e il senso di stabilità quando si preme a fondo il pedale. Esternamente la Lexus preserva l'identità riconoscibile della berlina executive, la griglia si è evoluta adottando un numero ridotto di barre verticali e un insieme di componenti a forma di L che raffigurano sia un flusso orizzontale che una maggiore estrusione in avanti. Nuove anche le razze montate su cerchi sportivi da 17" pollici che presentano dettagli lavorati, mentre i cerchi da 18" pollici trasmettono un ulteriore senso di lusso attraverso il contrasto tra superfici lavorate e la vernice nera. La nuova ES è dotata del più recente sistema di sicurezza attiva Lexus Safety System+. Pur mantenendo la telecamera a obiettivo singolo e il radar a onde millimetriche, Lexus ha aggiunto funzioni come Emergency Steering Assist ( che entra in funzione quando la vettura rileva un pedone nelle vicinanze) e ha aggiornato le capacità del sistema di riconoscimento della corsia.
"Chiediamo risorse per consentire agli italiani di tornare a fare figli, così come poniamo il tema della sicurezza e delle infrastrutture". Lo ha detto la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, al termine dell'incontro con il presidente del Consiglio, Mario Draghi, sul Recovery Plan. ror/sat/red
MILANO (Reuters) - Bper ha ceduto crediti Utp secured del valore lordo di circa 370 milioni di euro e ha in corso di finalizzazione un'ulteriore cessione per 52 milioni di euro, nell'ambito della strategia di derisking. Le operazioni avranno un impatto marginale sul conto economico, dice una nota.
Sul vaccino Johnson & Johnson, in Italia la speranza dell'Aifa è che il via libera da parte dell'Ema arrivi "già domani sera". Ad affermarlo è Nicola Magrini, direttore generale dell'Aifa, nel suo intervento all'evento 'Aspettando CameraeSanitatis – Lotta al Covid: vaccini e anticorpi monoclonali', promosso dalla collaborazione tra l’Intergruppo parlamentare Scienza & salute e Sics editore. "Auspichiamo già domani sera un semaforo verde dopo la riunione dell'Ema per il vaccino J&J. E speriamo da mercoledì di ripartire con le vaccinazioni. Se non fosse così perché l'Fda non darà un responso definitivo e vi fosse un rallentamento, siamo pronti come Cts Aifa a seguire il Prac dell'Ema e riunirci alle 17 per dare ulteriormente corso ad una ripresa se venisse confermato che il rischio dei casi avversi è raro", spiega Magrini. "Noi vorremmo potere disporre di tutti i vaccini che l'Europa ha acquistato - aggiunge- abbiamo bisogno di questo quarto vaccino e usarlo come AstraZeneca per dare una ulteriore possibilità". Per quanto riguarda la battaglia al Covid, Magrini fa inoltre sapere che "è in corso di analisi e credo che tra poche settimane arriverà la valutazione del terzo monoclonale per uso emergenziale. Credo che sia evidente a tutti che questo è un terreno in rapidissima evoluzione per fornire terapie accessibili e più rapide nella somministrazione". L'anticorpo monoclonale che dovrebbe essere approvato anche in Italia è Vir-7831 (Gsk e Vir Biotechnology). "Nei prossimi giorni comunicheremo i vincitori del bando Aifa sui monoclonali - dice Magrini -. Abbiamo bisogno oggi di una comparazione tra queste terapie e abbiamo pensato a 4 studi".
In pub come simbolo di ripartenza e normalità, ma all'aperto
MILANO (Reuters) - I fondi azionisti di Cattolica aderenti ad Assogestioni hanno presentato una lista di minoranza per il rinnovo del Cda e per il comitato di controllo sulla gestione della compagnia veronese nella prossima assemblea di maggio. I fondi azionisti titolari di oltre l'1,6% di Cattolica candidano Paolo Andrea Rossi, Laura Ciambelloti e Michele Rutigliano, con quest'ultimo anche candidato per il comitato di controllo, si legge in una nota del comitato dei gestori di Assogestioni.
11 brani del cantautore napoletano, con Consoli e Cammariere
Delle email potrebbero arrivare parecchio in ritardo...
Il piccolo paese in lutto: incornato a morte un allevatore di bestiame.