Innovazione green e imprese al femminile, P&G guarda alle startup
Al via progetti per trovare soluzioni concrete per sostenibilità
Circa mille le persone arrestate secondo l'osservatorio Ovd-Info
Passano al livello 4 "Do not Travel" anche Gb, Francia e Germania
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La Uefa deve dare più soldi ai club. Dopo la bufera Superlega, è la sintesi del pensiero di Antonio Conte. "In tutto quello che è successo credo che anche organismi come l'Uefa è giusto che riflettano, loro organizzano tornei prendendosi tutti i diritti riservandone una piccola parte alle squadre che partecipano. Le società mettono i giocatori che tra Nazionale e competizioni vengono spremuti come limoni, alla fine chi ci rimette sono solo le società. Credo che debbano essere premiate in maniera più congrua, loro non investono niente invece le società investono su giocatori e allenatori. Se prendi 10 di diritti e ne riservi 3 a tutti e ne tieni 7 non credo sia giusto, credo che la proporzione vada cambiata", dice il tecnico dell'Inter a Sky Sport. "Il merito sportivo deve prevalere altrimenti lo sport perde la sua sostanza e il suo significato così come è giusto che gli organismi inizino a riflettere, chi partecipa deve avere una fetta un po' più congrua rispetto a quella che sta avendo -prosegue il mister ai microfoni di Sky Sport-. Da uomo di sport penso che non bisogna mai dimenticare le tradizioni perché appartengono alla storia. Non bisogna mai dimenticare che ci deve sempre essere passione nello sport, non per ultimo però lo sport deve essere meritocratico". Della Superlega "hanno parlato anche Agnelli e Paratici. Sicuramente c'è qualcosa da cambiare a livello europeo, noi siamo aperti a tutto ma rispettiamo anche le regole che stiamo portando avanti". E' quanto affermato ai microfoni di Sky Sport dal tecnico della Juventus, Andrea Pirlo, al termine della sfida vinta 3-1 contro il Parma.
Arrestato nella serata di mercoledì 21 aprile il complice dell'attentatore della strage di Nizza del 14 luglio del 2016. Si nascondeva a Sparanise.
Spostamenti liberi tra regioni in zona gialla -che torna- dal 26 aprile, spostamenti con il pass verde covid anche in zona rossa e arancione. Nuove regole per visite a parenti e amici in zona arancione e gialla a maggio. Tutto o quasi legato al pass vaccinale introdotto dal nuovo decreto, varato dal Consiglio dei ministri. La certificazione consentirà di spostarsi "da una Regione all’altra anche se si tratta di zone rosse o arancioni", spiega Palazzo Chigi. I requisiti per ottenere il pass sono illustrati: "Può avere il certificato verde chi ha completato il ciclo di vaccinazione (dura sei mesi dal termine del ciclo prescritto), chi si è ammalato di covid ed è guarito (dura sei mesi dal certificato di guarigione), chi ha effettuato test molecolare o test rapido con esito negativo (dura 48 ore dalla data del test)". Quindi, il lasciapassare spetta a chi è stato vaccinato e a chi può esibire un tampone molecolare negativo realizzato entro le 48 ore precedenti allo spostamento. "Le certificazioni verdi rilasciate dagli Stati membri dell’Unione sono riconosciute valide in Italia. Quelle di uno Stato terzo se la vaccinazione è riconosciuta come equivalente a quella valida sul territorio nazionale", rendono noto fonti di palazzo Chigi. Cambiano le regole per le visite private dal primo maggio fino al 15 giugno. In assenza della zona gialla, consentita una sola visita in due persone -al massimo con 2 minori under 14- in un'altra abitazione privata. A maggio, novità in zona gialla e in zona arancione. In linea di massima, a compiere la visita potranno essere 4 persone, accompagnate eventualmente da 2 miniori di 14 anni. Tale spostamento, in zona gialla, è consentito anche da una regione all'altra inserite nella stessa fascia. Lo spostamento verso una zona arancione o verso una zona rossa, invece, sarà subordinata all'acquisizione del pass verde per la vaccinazione effettuata, per la guarigione attestata o per l'esecuzione di un tampone negativo. In zona arancione, la visita privata -a parenti e amici- è permessa a 4 persone ma nell'ambito del territorio comunale. Spostamenti più lunghi, anche in questo caso, sono legati all'eventuale disponibilità del pass. .
AGI - Dopo la sconfitta (virtuale) per il progetto della Super League, il Milan subisce anche quella ben più dolorosa sul campo, superata 2-1 in casa dal Sassuolo caricato dalle parole al veleno della vigilia di mister De Zerbi contro il progetto Superlega. Pioli deve rinunciare nuovamente a Ibrahimovic, oltre che agli acciaccati Bennacer e Theo Hernandez ma recupera Calabria e Calhanoglu. È proprio quest'ultimo ripaga la fiducia segnando il gol che decide il primo temo: il turco servito dentro l'area di sinistra, si accentra e fa partire un destro millimetrico a giro che si infila tra Consigli e il secondo palo. Inter frenata da un ottimo Spezia, solo 1-1 al Picco L'Inter non sfonda in casa dello Spezia ed è costretta al secondo pareggio di fila dopo quello con il Napoli. 1-1 il finale al Picco con le reti di Farias e Perisic: i nerazzurri guadagnano 1 punto in vetta salendo a +10 rispetto al Milan e avvicinandosi sempre di piu' alla conquista dello scudetto. L'equilibrio al Picco dura una dozzina di minuti, fin quando Farias piazza la zampata giusta per portare avanti i padroni di casa, mettendo subito in salita la gara dei nerazzurri. L'Inter però non ci sta e dopo tanti sforzi e qualche potenziale occasione creata, trova il pareggio al 39' grazie al sigillo sotto porta di Perisic. Ad inizio ripresa la squadra di Conte sfiora il raddoppio con Lautaro, che calcia e trova la deviazione di Provedel salvato anche dal palo, poi Lukaku fallisce incredibilmente a tu per tu con lo stesso portiere bianconero. Nel finale l'Inter spinge a caccia dei 3 punti, ma riesce solamente ad assaporare il gusto della vittoria dopo i due gol annullati a Lukaku e Lautaro per fuorigioco. La Juve guadagna tre punti a Parma La Juventus guadagna tre punti contro il Parma nel tentativo di lasciarsi alle spalle le polemiche seguite all'operazione della Super League. All'Allianz Stadium di Torino finisce 3 a 1 con doppietta di Alex Sandro e una rete di de Ligt, mentre per il Parma ha segnato Gaston Brugman. Brutta sconfitta per i ducali che subiscono una rimonta dopo essere andati in vantaggio al 24' con una punizione di Brugman e finiscono la partita a 20 punti in campionato in zona retrocessione. Le altre partite della 32a giornata Pareggio tra Genoa-Benevento finita 2-2, reti di Goran Pandev per la squadra di casa e di Nicolas Viola e Gianluca Lapadula per gli ospiti; Bologna-Torino è terminata 1-1 reti rispettivamente di Musa Barrow e Rolando Mandragora; vittoria del Cagliari contro l'Udinese per 1 rete a zero, ha segnato João Pedro.
L’ECA ha nominato come suo nuovo presidente l’imprenditore qatariano Nasser Al-Khelaifi che sostituirà il dirigente calcistico Andrea Agnelli.
Il tecnico della Juventus ha parlato alla stampa al termine della gara di questa sera contro il Parma.
La conferenza del tecnico dopo la gara di Serie A 2020-21 contro lo Spezia
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Le pagelle della Juventus in occasione del match di campionato contro il Parma.
In una diretta Instagram con lo zio Enock e Tommaso Zorzi, la bambina dell'attaccante del Monza e di Raffaella Fico, parla fuori campo e si diverte con i più grandi.
Obiettivo per 2030, percorso verso neutralità climatica al 2050
La Juventus batte il Parma per 3-1 e riprende la corsa verso la qualificazione in Champions League. Il Parma passa in vantaggio al 25' con una perfetta punizione da 20 metri che scavalca la barriera -con Ronaldo immobile- e beffa Buffon. La Juve ribalta la sfida a cavallo dell'intervallo con la doppietta di Alex Sandro. Al 43' il brasiliano, dopo una sponda di DeLigt, controlla e spara di sinistro dal cuore dell'area: 1-1. Al 47', l'esterno è puntuale all'appuntamento sul secondo palo per spingere in rete di testa il pallone del 2-1. Il match si chiude virtualmente al 68', quando DeLigt firma il 3-1 con un imperioso stacco di testa. La Juve, con 65 punti, sale al terzo posto, ad una sola lunghezza dal Milan. Il Parma, sempre penultimo a 20, è con un piede e mezzo in Serie B.
A seguito del flop della Superlega a pochi giorni dal lancio, Staffelli ha consegnato un tapiro d'oro gigante ad Andrea Agnelli.
Spezia-Inter 1-1 SPEZIA Provedel 8: non ha colpe sul gol ed anzi salva con un prodigioso doppio inter...
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Le pagelle dell'Inter dopo la gara con lo Spezia della 32ª giornata di Serie A 2020-21
La cronaca del match di campionato tra la Juventus ed il Parma di questa sera.