Inzaghi non ci sta: "Rigore che fatico a digerire"
Il tecnico della Lazio ha parlato dell'episodio che ha sbloccato il match.
L'esperimento di un laboratorio tedesco ha scoperto dei composti, si apre la strada per nuovi farmaci contro il covid.
Ermal Meta al comando della classifica dei big del Festival di Sanremo 2021 dopo la quarta serata. Ecco la classifica dalla prima alla 26esima posizione: 1 - Ermal Meta (Un milione di cose da dirti); 2 - Willie Peyote (Mai dire mai); 3 - Arisa (Potevi fare di più); 4 - Annalisa (Dieci); 5 - Maneskin (Zitti e buoni); 6 - Irama (La genesi del tuo colore); 7 - La rappresentante di lista (Amare); 8 - Colapesce Dimartino (Musica leggerissima); 9 - Malika Ayane (Ti piaci così); 10 - Noemi (Glicine); 11 - Lo stato sociale (Combat Pop); 12 - Orietta Berti (Quando ti sei innamorato); 13 - Extraliscio (Bianca luce nera) 14 - Max Gazzè (Il farmacista); 15 - Fulminacci (Santa Marinella); 16 - Gaia (Cuore Amaro) 17 - Francesca Michielin & Fedez (Chiamami per nome); 18 - Madame (Voce); 19 - Fasma (Parlami); 20 - Ghemon (Momento Perfetto); 21 - Francesco Renga (Quando trovo te); 22 - Coma_Cose (Fiamme negli occhi); 23 - Gio Evan (Arnica); 24 - Bugo (E invece sì); 25 - Random (Torno da te); 26 - Aiello (Ora)
Sanremo 2021: la classifica della quarta serata e il vincitore delle Nuove Proposte.
Il cantante torna all’Ariston e con il suo look (e la sua performance) porta il festival nel 2030
"Zona Rossa rafforzata". Il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, 'inventa' una nuova zona con regole e divieti speciali "per fronteggiare l’emergenza Covid". "Tra i principali provvedimenti il divieto di circolare sul territorio comunale per i giovani dai 14 ai 24 anni. Ho appena firmato una nuova ordinanza, a seguito di un approfondito confronto con i sindaci dei Comuni limitrofi, valida da sabato 6 marzo e fino a domenica 14 marzo 2021", scrive su Facebook il primo cittadino. "Dalle ore 18 alle ore 20 di ogni giorno è fatto divieto ai giovani tra i 14 ed i 24 anni di circolare sul territorio. Per i minorenni che dovessero spostarsi per motivi di necessità o salute sarà obbligatorio avere con sé l’autocertificazione firmata dai genitori o dai tutori. Dalle ore 20 alle 5 del giorno successivo, per la totalità della popolazione, sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da lavoro, necessità e salute. L’attività degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio è consentita fino alle ore 18", aggiunge. "Chiusi i mercati rionali dei quartieri San Marco e Savorito mentre restano consentite le attività di vendita all’ingrosso del mercato ortofrutticolo di via Virgilio. Asporto consentito dalle ore 5 alle ore 18 mentre la ristorazione con consegna a domicilio è consentita dalle ore 18 fino alle ore 22. Restano chiusi la villa comunale e gli arenili", scrive ancora. "Ho concertato diversi provvedimenti con i Comuni a noi limitrofi affinché l’area di azione e di incisioni risulti quanto più efficace possibile. Nelle prossime ore diffonderemo un’utile infografica per la cittadinanza, completa degli eventuali provvedimenti conseguenti all’entrata della Campania nella Zona Rossa" .
Matilde Gioli conquista il palco dell'Ariston con un discorso dedicato ai lavoratori dello spettacolo
'Ma cosa sta dicendo?', 'Così i vecchi si addormentano', 'Pallosissima', 'Noi andiamo un attimo al bar'. Il monologo di Barbara Palombelli a Sanremo 2021 dedicato alle donne, intervallato da grandi canzoni che hanno fatto la storia del festival, non sembra essere piaciuto al popolo dei social che, appena pochi secondi dopo la fine della performance della giornalista sul palco dell'Ariston, si è scatenato in una serie di commenti ironici e sorpresi. "Palombelli: 'Poi mi imbarcai su un cargo battente bandiera liberiana...'", scrive un utente. "Se dico che la #Palombelli è stata pallosissima, sono contro o a favore delle donne?", aggiunge un altro. "Forse ho capito perché Rutelli non si fa più vedere in giro", è la battuta di SpinozaLive, che scrive anche: "Durante l'omaggio della Palombelli, dalla tomba di Tenco si è sentito un altro sparo". Noioso anche per il giornalista musicale Ernesto Assante: "Lo Stato Sociale ha svegliato tutti quelli che si erano addormentati con la Palombelli", twitta. Seguito da un altro utente: "Strategica la Palombelli a quest'ora, così i vecchi si addormentano proprio poco prima di quando avrebbero spento la tv mantenendo gli ascolti alti". "Aridatece Zlatan", è il definitivo commento di un altro ancora.
Ad Amadeus e a tutta la squadra il merito di averlo capito in tempo. E di aver sterzato (già dalla terza serata, quella dei duetti) per andare in questa direzione
Shine baby shine!
Chiara questa sera sarà sicuramente fiera di lui (e del suo look)
Controlli anti-covid per chi arriva in Sardegna, zona bianca, da lunedì 8 marza. Lo prevede l'ordinanza firmata dal governatore della Sardegna, Christian Solinas, che mira a 'difendere' il risultato raggiunto dalla regione nel contrasto alla diffusione del coronavirus e a proseguire lungo la strada iniziata con la riapertura serale dei ristoranti e con la revisione del coprifuoco. Secondo l'ordinanza, in vigore fino al 24 marzo, tutti coloro che vogliono raggiungere l’Isola, prima di imbarcarsi su linee aeree o marittime, devono registrarsi nel sito della Regione e presentare copia della ricevuta di avvenuta registrazione con la carta d’imbarco e il documento d’identità in corso di validità. Nella piattaforma istituzionale, i passeggeri in arrivo possono dimostrare l'avvenuta vaccinazione (prima e seconda dose) o di essersi sottoposti a tampone molecolare, con esito negativo, eseguito non oltre le 48 ore dalla partenza. Chi arriva senza aver fatto il test nè il vaccino, una volta sbarcato dovrà sottoporsi al tampone rapido nelle aree che saranno predisposte nei porti e negli aeroporti. In caso di risultato negativo, il passeggero dovrà ripetere l’antigenico dopo 5 giorni, mentre nel caso risultasse positivo, dovrà sottoporsi a tampone molecolare, a proprie spese e ha l’obbligo di isolamento fiduciario, dall’ingresso in Sardegna per i successivi dieci giorni. L’ordinanza resterà in vigore fino al 24 marzo. Sempre in serata, il presidente Solinas ha firmato anche una seconda ordinanza che mantiene immutate le disposizioni sulla didattica a distanza per le scuole Superiori e sul contingentamento dei posti sui mezzi pubblici regionali.
Dibattito social sulle parole di Beatrice Venezi, che ha affiancato Amadeus sul palco dell’Ariston per premiare il vincitore delle Nuove Proposte
Il nuovo Dpcm del premier Mario Draghi in vigore da oggi 6 marzo con misure, regole, divieti e restrizioni fino al 6 aprile -Pasqua e Pasquetta comprese- per scuola, spostamenti, parrucchieri, barbieri. Il Dpcm arriva in un momento critico per l'Italia alle prese con l'epidemia di coronavirus e con il pericolo rappresentato dalle varianti covid capaci di diffondere il contagio. L'indice Rt è salito a 1,06, la Campania si appresta ad entrare in zona rossa, mentre Veneto e Friuli andranno ad ampliare la zona arancione. La Lombardia è in zona arancione rafforzata, l'Emilia Romagna è arancione ma aumentano le province sottoposte a misure più rigorose. In questo contesto, ecco il nuovo Dpcm che conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità". Nelle zone rosse dal 6 marzo si prevede la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. Per quanto riguarda le zone arancioni e gialle, i Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell’attività scolastica: nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti; nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni; nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico. Nelle zone bianche, si prevede la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla, pur continuando ad applicarsi le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l’obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali) e i protocolli di settore. Restano sospesi gli eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi). Si istituisce un 'tavolo permanente' presso il Ministero della salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell’Istituto superiore di sanità, per monitorare gli effetti dell’allentamento delle misure e verificare la necessità di adottarne eventualmente ulteriori. Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato. Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, è prevista l’apertura anche il sabato e nei giorni festivi. Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici. Nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici. Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti 'Covid tested'. A chi è stato in Brasile nei 14 giorni precedenti è consentito l’ingresso in Italia anche per raggiungere domicilio, abitazione o residenza dei figli minori. È istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell’Istituto superiore di sanità, delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.
L'abito di Madame lancia un messaggio potentissimo attraverso l'arte della moda
Le cantanti, super ospiti del Festival, duettano scatenando l'entusiasmo dei social
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"È andato via, ma è sempre accanto a me". Questa la dedica di Luca Gaudiano, vincitore di Sanremo Giovani, al papà.
Campania in zona rossa, Friuli Venezia Giulia e Veneto in zona arancione. Da lunedì 8 marzo, altre 3 regioni cambiano colore mentre l'epidemia di coronavirus accelera e la situazione in Italia peggiora. L'indice Rt sale a 1,06, come evidenzia il report Iss, superando la soglia di 1 dopo 7 settimane. La Lombardia è entrata in zona arancione rafforzata, come buona parte del Piemonte. L'Emilia Romagna è in zona arancione, ma la zona rossa già adottata per le province di Bologna e Modena è destinata ad estendersi anche altre province. Lazio e Liguria rimangono in zona gialla. Il quadro è complesso, come evidenzia il report Iss: "Dieci regioni e province autonome hanno un Rt puntuale maggiore di 1". Sono Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Trento, Toscana, Valle d'Aosta e Veneto. "Si osserva un peggioramento anche nel numero di Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e aree mediche sopra la soglia critica: sono 9, erano 8 la settimana precedente", evidenzia il report. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in aumento (26% rispetto al 24% della scorsa settimana). Complessivamente, il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in netto aumento da 2.146 (23 febbraio) a 2.327 (02 marzo). Il numero di persone ricoverate in aree mediche è passato da 18.295 a 19.570". Zona rossa: Campania, Molise, Basilicata. Zona arancione: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Abruzzo, Piemonte, Emilia Romagna, Piemonte, Umbria, Toscana, province autonome di Bolzano e Trento. Zona gialla: Lazio, Liguria, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta. Zona bianca: Sardegna. La Campania arriva in zona rossa dopo una giornata con 2.842 contagi e 13 decessi. Il tasso di positività nella regione è dell'11,22%. "Come era ampiamente prevedibile ormai siamo in zona rossa perché questo livello di contagio non si può più reggere, perché la ricaduta sulla rete ospedaliera diventa grande e alla lunga insostenibile", ha detto il governatore Vincenzo De Luca. "Abbiamo già oggi un appesantimento della situazione negli ospedali, in particolare al Cardarelli. E' evidente che bisogna prendere misure eccezionali", ha aggiunto. Il Veneto in zona arancione mentre registra 1.505 nuovi contagi e 25 morti. "Siamo zona arancione. Il dato fa comprendere quanto corra velocemente l'infezione. Le proiezioni sono preoccupanti. Siamo davanti ad una mutazione del virus che è dal 43% al 100% più contagioso. Speriamo sia l'ultima", le parole del governatore Luca Zaia. Per il Friuli Venezia Giulia, il passaggio dal giallo alla zona arancione si concretizza mentre vengono registrati 12 morti e 823 nuovi contagi. "L'ingresso in zona arancione dall'8 marzo -dice il governatore Massimiliano Fedriga - è riconducibile non tanto all'indice Rt quanto al repentino e vistoso aumento dei contagi nel nostro territorio regionale che ci colloca a rischio alto". Ancora domani e domenica, spiega una nota, le sole aree delle ex province di Trieste e Pordenone permarranno gialle; da lunedì tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia sarà pertanto zona arancione, con didattica a distanza per le scuole medie, superiori e università. La Sardegna, unica regione in zona bianca, vara controlli anti Covid 19 per chi arriva da lunedì 8 marzo. Tutti coloro che vogliono raggiungere l’Isola, prima di imbarcarsi su linee aeree o marittime, devono registrarsi nel sito della Regione e presentare copia della ricevuta di avvenuta registrazione con la carta d’imbarco e il documento d’identità in corso di validità. Nella piattaforma istituzionale, i passeggeri in arrivo possono dimostrare l'avvenuta vaccinazione (prima e seconda dose) o di essersi sottoposti a tampone molecolare, con esito negativo, eseguito non oltre le 48 ore dalla partenza. Chi arriva senza aver fatto il test nè il vaccino, una volta sbarcato dovrà sottoporsi al tampone rapido nelle aree che saranno predisposte nei porti e negli aeroporti. In caso di risultato negativo, il passeggero dovrà ripetere l’antigenico dopo 5 giorni, mentre nel caso risultasse positivo, dovrà sottoporsi a tampone molecolare, a proprie spese e ha l’obbligo di isolamento fiduciario, dall’ingresso in Sardegna per i successivi dieci giorni. L’ordinanza resterà in vigore fino al 24 marzo. Sempre in serata, il presidente Solinas ha firmato anche una seconda ordinanza che mantiene immutate le disposizioni sulla didattica a distanza per le scuole Superiori e sul contingentamento dei posti sui mezzi pubblici regionali.
"Mi piacerebbe cantare con i Naziskin". Orietta Berti modifica 'lievemente' il nome dei Maneskin e la gaffe è servita. Nel corso di una diretta social con il magazine Le Rane, la cantente confessa che le piacerebbe duettare con "Ermal Metal", con una 'elle' di troppo "e con i Naziskin". Ovviamente, la veterana del festival della canzone italiana intende dire Maneskin, ma la confusione non sfugge all'occhio di lince del web, che non perde l'occasione d'oro: in poche ore spunta un florilegio di meme, fotomontaggi, video e vignette che ironizzano sulla clamorosa gaffe. E così, ecco Orietta comparire sorridente ad un rave di nerboruti tatuati con il braccio alzato, salire su un palco metal e abbracciare il cantante, o fare addominali mostrando pettorali e svastica tatuata sul petto. Per finire, l'artista emiliana sale persino sul palco ad un concerto di Capodanno ed eccola cantare, al posto di 'Finché la barca va...', un pezzo heavy metal. Niente male, per un'artista che quest'anno compirà 77 anni, e riesce ancora e sempre a far parlare di sé.
Bugo non sta vivendo bene la sua seconda avventura al Festival di Sanremo.