Scuola, l’Italia dei “ragazzi dispersi”
Sono considerati perduti dal nostro sistema scolastico, vittime involontarie della dispersione scolastica: sono ragazzi che non finiscono le scuole superiori o che, pur diplomandosi, hanno un livello di conoscenza estremamente basso. Grazie al nuovo studio dell’Invalsi sulla “dispersione scolastica implicita” è stato possibile quantificare l’ampiezza del fenomeno. Ecco quindi le 5 regioni con la più alta presenza di ragazzi dispersi Al primo posto c’è la Sardegna, dove il 37,4% dei ragazzi rientra nelle categorie sopra citate Poco sotto troviamo la Sicilia, che ospita il 37% dei futuri Neet (ragazzi che né studiano né lavorano). Continua nel video...