Prandelli: "Chiediamo scusa ai tifosi"
Il pesante 6-0 subito a Napoli commentato dal tecnico viola.
Il pontefice si confessa a La Nacion. E racconta dell'incontro con la psichiatria e la psicologia: "Le nevrosi bisogna accarezzarle. Sono compagne della persona durante tutta la sua vita"
Dopo la zona arancione scuro per tutto il Bolognese, il governatore non esclude altre restrizioni. I nuovi casi registrati sono 1.463 in più rispetto a ieri
Il potenziamento della sanità, quanto mai necessario, non può in alcun prescindere dalla completa riapertura delle attività produttive e commerciali
Il nuovo stadio della Roma non sorgerà a Tor di Valle.
L'allenatore dei capitolini sulle qualità e sulla forza dei due giocatori.
La consigliera grillina: "Lavorare sui temi con spirito unitario". Ma tra i dem emergono mal di pancia
Realizzare il suo più grande sogno gli è costata la vita.
E' allo studio del governo l'ipotesi di un 'saldo e stralcio' per le cartelle inferiori a 5mila euro. A quanto apprende l'Adnkronos, l'opzione è sul tavolo dell'esecutivo insieme ad altre proposte per permettere di regolarizzare alcune posizioni a chi è in condizioni di farlo e contemporaneamente assicurare risorse dovute alla riscossione. Ad ogni modo si tratta ancora solo di un progetto. E' invece confermato il mini-differimento di qualche giorno della scadenza del 28 febbraio per i versamenti delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio per poter poi agganciare la norma al decreto Ristori 5, che verrebbe ribattezzato dl 'Sostegno'. In assenza di interventi le 5 rate dovute per la definizione agevolata e i due arretrati del vecchio saldo e stralcio per i debiti fino a mille euro - per un valore di 950 milioni per 1,2 milioni di contribuenti - andavano versate 'one shot', in un'unica soluzione, lunedì. Il differimento verrà ufficializzato entro il primo marzo, per poi probabilmente inserire norma e coperture nel decreto Ristori 5 atteso entro la prossima settimana. Tra le misure fiscali allo studio anche una pulizia del magazzino delle cartelle inesigibili pre-2015: una montagna di crediti pari a circa 400 mld di euro che non può più essere riscossa perché dovuti da soggetti deceduti o falliti; mentre è in bilico il nuovo stop alla notifica delle cartelle esattoriali: congelato a più riprese l'invio di oltre 5 milioni di atti di riscossione potrebbe ripartire ma con una dilazione dei tempi nell'arco dei due anni bloccando i termini di prescrizione. Intanto prende forma lo schema per i nuovi risarcimenti alle attività colpite dalle restrizioni per la seconda ondata del Covid: gli aiuti questa volta non dovrebbero basarsi sui codici Ateco ma essere selettivi per le attività che nel 2020 sul 2019 hanno subito perdite pari ad almeno il 33%.
Sono 1.347 i nuovi contagi da Coronavirus nel Lazio secondo il bollettino reso noto oggi. Da ieri sono stati registrati altri 20 morti. Oltre 32mila i tamponi fatti nelle ultime 24 ore. I guariti da ieri sono stati 1.096. "Il rapporto tra positivi e tamponi è a 11%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%. I casi a Roma città sono a quota 500" dice l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. Nella Asl Roma 1 - si legge nel bollettino - sono 174 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono 8 i ricoveri. Si registrano 4 decessi di 55, 77, 78 e 90 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 319 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono 111 i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano 4 decessi di 73, 74, 78 e 84 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 78 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Sono 5 i ricoveri. Nella Asl Roma 4 sono 86 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl Roma 5 sono 121 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano 3 decessi di 80, 81 e 87 anni con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 112 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano 4 decessi di 70, 87, 91 e 95 anni con patologie. Nelle province si registrano 457 casi e sono 5 i decessi nelle ultime 24 ore. Nella Asl di Latina sono 126 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano 3 decessi di 78, 78 e 83 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano 241 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registra un decesso di 91 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo si registrano 67 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 91 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 23 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto.
L'omaggio dei moscoviti a Boris Nemtsov. L'oppositore di Putin fu assassinato il 27 febbraio del 2015 davanti al Cremlino. Ad Aleksei Navalny il Premio intitolato all'ex vicepremier View on euronews
CIVIDINI Autunno Inverno 2021-2022From Marie Claire
Per la Cia ha ordito l’omicidio Khashoggi, ma non è tra i 76 sauditi sanzionati. Eco in Italia, bufera su Renzi: "Chiarisca rapporti col principe"
Si tratta di una rara malattia genetica di cui a livello mondiale sono stati descritti fino ad ora solo 450 casi. Mamma e bimbo stanno bene
Divieto di avvicinamento a carico di una nonna 50enne di Terracina nei confronti della nipotina di 5 anni. È la misura cautelare eseguita dalla polizia pontina a conclusione di una complessa attività investigativa. Alla donna vengono contestati i gravi reati di atti sessuali con minorenne con l’aggravante di avere abusato di una minore di 10 anni. Le indagini svolte dai poliziotti, che hanno consentito di portare alla luce i gravi fatti in danno della bambina, hanno avuto inizio a seguito di accertamenti volti a verificare presunti maltrattamenti in famiglia di cui si sospettava potesse essersi reso responsabile il padre. Accertamenti che però hanno fatto emergere un’altra verità. Purtroppo, alcuni indicatori non sfuggiti agli investigatori, facevano sorgere sospetti sul fatto che la bambina fosse vittima di altri reati ed in particolare di abusi sessuali. A questo punto, sotto la stretta direzione della Procura della Repubblica di Latina, sono stati raccolti elementi sia dalla bambina attraverso specialisti psicologi sia dai genitori della bimba. In particolare la mamma della piccola ha riferito di strani atteggiamenti dalla figlia tra cui alcune gestualità alle quali si associava il racconto di “giochi speciali” fatti con la nonna che doveva custodire segretamente. Le dichiarazioni rese dalla bambina nel corso dei colloqui terapeutici, inconsapevole di quanto le era accaduto, sono apparse molto dettagliate e veritiere al punto da consentire al Gip del Tribunale di Latina di concordare con le richieste del pm Martina Taglione.
Massimiliano Morra ha deciso di passare alle vie legali nei confronti di Rosalinda Cannavò, con cui ha avuto un confronto al GF Vip.
Sono 2.542 i nuovi contagi da coronavirus in Emilia Romagna secondo il bollettino di oggi, 27 febbraio. Registrati inoltre altri 32 morti. Dall’inizio dell’epidemianella regione si sono registrati 258.007 casi di positività. Il totale dei tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore è di 32.129. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 7,9%. Così ripartiti i 32 nuovi decessi: 2 a Piacenza (2 donne, di 77 e 96 anni); 5 nella provincia di Parma (una donna di 77 anni e 4 uomini, due di 77 e altri due rispettivamente di 68 e 81 anni); 6 nel modenese (tutte donne, di 76, 89, 91, 92, 94 e 95 anni); 10 in provincia di Bologna (5 donne – rispettivamente di 68, 77, 80, 90 e 95 anni – e 5 uomini, di 48, 69, 72, 82 e 85 anni). Ancora, 1 nell’imolese (un uomo di 59 anni); 4 in provincia di Ravenna (2 donne, di 80 e 82 anni, e due uomini di 78 e 96 anni); 2 in provincia di Forlì-Cesena (2 donne, di 74 e 84anni); due in provincia di Rimini (una donna di 91 anni e un uomo di 90). Nessun decesso nelle provincie di Reggio Emilia e Ferrara. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.521. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su (dal 1^ marzo prenotazioni aperte anche per quelle dagli 80 agli 84 anni). Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 376.560 dosi; sul totale, 135.062 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.022 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 537 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 799 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 41,8 anni. Sui 1.037 asintomatici, 476 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 87 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 42 con gli screening sierologici, 15 tramite i test pre-ricovero. Per 403 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 541 nuovi casi, seguita da Modena con 497, poi Ravenna (303), Reggio Emilia (247), Rimini (238). Seguono Cesena (164), Parma (151), Ferrara (125), Piacenza (110). Infine Forlì (84) e Imola (82). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 12.689 tamponi molecolari, per un totale di 3.389.589. A questi si aggiungono anche 745 test sierologici e 19.440 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.047 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 206.815. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 40.671 (+1.463 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 38.279 (+1.373), il 94% del totale dei casi attivi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 214 (+3 rispetto a ieri), 2.178 quelli negli altri reparti Covid (+87). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 8 a Piacenza (-2), 13 a Parma (invariato), 16 a Reggio Emilia (-2), 46 a Modena (+2), 56 a Bologna (+4), 19 a Imola (+1), 22 a Ferrara (invariato), 6 a Ravenna (numero inviato rispetto a ieri), 3 a Forlì (invariato), 8 a Cesena (invariato) e 17 a Rimini (invariato). Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi:19.965 a Piacenza (+110 rispetto a ieri, di cui 51 sintomatici), 17.704 a Parma (+151, di cui 70 sintomatici), 32.929 a Reggio Emilia (+247, di cui 146 sintomatici), 45.090 a Modena (+497, di cui 357 sintomatici), 52.586 a Bologna (+541, di cui 306 sintomatici), 9.024 casi a Imola (+82, di cui 55 sintomatici). Ancora, 14.922 a Ferrara (+125, di cui 28 sintomatici), 19.629 a Ravenna (+303, di cui 188 sintomatici), 9.788 a Forlì (+84, di cui 68 sintomatici), 11.834 a Cesena(+164, di cui 110 sintomatici) e 24.536 a Rimini (+238, di cui 141 sintomatici). Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 13 casi, positivi a test antigenico, ma non confermati da tampone molecolare. Infine, in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati, è stato eliminato 1 caso, comunicato nei giorni precedenti, in quanto giudicato non caso Covid-19.
La casa d’investimento preferisce sottopesare i paesi "core". La preferenza per l’Italia motivata dalla fiducia in Draghi e in un buon uso del Recovery Fund
Con annessa isola privata, of course...
Dopo lo scontro con Lukaku, altro duello a distanza per Ibrahimovic
Sono 1.123 i contagi da coronavirus in Puglia oggi, 27 febbraio, secondo il bollettino della regione. Da ieri si registrano altri 20 morti. In base ai dati, i nuovi casi sono stati rilevati su 9.000 test: 506 in provincia di Bari, 67 in provincia di Brindisi, 46 nella provincia Bat, 169 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce, 253 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, 6 casi di provincia di residenza non nota. Sono saliti a 109.633 i pazienti guariti. Ieri erano 108.948 (+685). Crescono a 32.457 i casi attualmente positivi. Ieri erano 32.039 (+418). Diminuiscono i pazienti ricoverati a 1.400, ieri erano 1.410 (-10). Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall'inizio dell'emergenza è di 145.997, così suddivisi: 55.782 nella provincia di Bari; 15.514 nella provincia di Bat; 10.803 nella provincia di Brindisi; 29.315 nella provincia di Foggia; 12.371 nella provincia di Lecce; 21.460 nella provincia di Taranto; 583 attribuiti a residenti fuori regione; 169 provincia di residenza non nota.