A Reggio Emilia inaugurata una piazza per Kobe Bryant
Il sindaco: ha sempre mantenuto un legame forte con la città
“Da venti giorni si parla solo di cariche e poltrone, mi vergogno di questo Pd. Ennesimo stillicidio” scrive in un post sui social il segretario dimissionario del Partito Democratico Nicola Zingaretti, nominato due anni fa.
Sono 393 i nuovi contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia secondo il bollettino di oggi. Registrati inoltre altri 10 morti. Su 5.979 tamponi molecolari effettuati oggi, i nuovi contagi hanno una percentuale di positività del 6,57%. Sono inoltre 3.129 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 250 casi (7,99%). I ricoveri nelle terapie intensive sono 63, mentre quelli in altri reparti risultano essere 392. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 2.876, con la seguente suddivisione territoriale: 644 a Trieste, 1.441 a Udine, 598 a Pordenone e 193 a Gorizia. I totalmente guariti sono 62.879, i clinicamente guariti 2.104, mentre le persone in isolamento oggi risultano essere 10.485. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 78.799 persone con la seguente suddivisione territoriale: 14.987 a Trieste, 36.545 a Udine, 17.045 a Pordenone, 9.319 a Gorizia e 903 da fuori regione.
MILANO, 4 marzo (Reuters) - Piazza Affari si muove incerta fra denaro e lettera in una seduta volatile. Anche a Wall Street indici poco mossi dopo il brusco calo del Nasdaq ieri, che ha risentito delle vendite sui titoli tecnologici.
"Mi conosci, sono tua madre, tua sorella, tua moglie, tua amica. Durante la mia vita ho perso peso, ma l’ho ripreso, più e più volte". Così inizia il video della campagna social "Every body needs everybody” di informazione e sensibilizzazione sull’obesità realizzata da Novo Nordisk, per la Giornata mondiale dell’obesità, che si celebra oggi. La storia della protagonista del video è purtroppo quella di tante persone, anche di persone che conosciamo ma che non comprendiamo veramente. La comprensione e la conoscenza dell’obesità sono proprio gli obiettivi della campagna, che vuole, da un lato sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà quotidiane delle persone con obesità, sfatando la credenza che l’eccesso di peso sia una responsabilità personale e sia causata semplicemente da stile di vita errati, e dall’altro supportarle e stimolarle a rivolgersi al medico. L’obesità - ricorda una nota Novo Nordisk - è una malattia cronica multifattoriale, influenzata da fattori genetici, ambientali e psicologici e, anche se è vero che un intervento sugli stili di vita è molto importante nel processo di trattamento della malattia, è anche vero che può risultare insufficiente o del tutto inefficace, e richiede il coinvolgimento di molteplici figure sanitarie. Tutti questi aspetti sono spesso ignorati sia dall’opinione pubblica sia delle stesse persone con obesità a causa delle notizie imprecise o del tutto sbagliate che ancora troppo spesso circolano sull’argomento. Per questo, Novo Nordisk ha anche realizzato recentemente lo spazio virtuale "La verità sul peso” (www.laveritasulpeso.it) con l’intento di aumentare la consapevolezza delle persone sulle reali cause dell’obesità, sui corretti comportamenti da tenere e sulle opportunità di cura attraverso news, articoli di approfondimento, suggerimenti e consigli, di facile comprensione ma scientificamente validati da un board di esperti. Inoltre, il portale mette a disposizione degli utenti un collegamento al sistema di geolocalizzazione di IO-Net, l’Italian Obesity Network per individuare i centri specialistici per il trattamento dell’obesità a loro più vicini. Queste iniziative - prosegue la nota - sono realizzate all’interno di Changing Obesity*, un programma internazionale realizzato in partnership con componenti accademiche, sociali e scientifiche nato per migliorare la vita delle persone con obesità. Il programma, tramite una serie di iniziative atte a sensibilizzare l’opinione pubblica per favorire l'empatia e il rispetto per le persone con obesità e per fare in modo che l'obesità sia riconosciuta come malattia cronica, unito al forte impegno per la ricerca di terapie efficaci, si propone di cambiare il modo in cui viene vista, prevenuta e l'obesità, che colpisce 800 milioni di persone nel mondo. Novo Nordisk inoltre - riferisce ancora la nota - supporta anche il programma di assistenza per i pazienti con obesità “App&Opp”, ideato per facilitare il percorso terapeutico e aumentare l’aderenza alla terapia. Attraverso questo Patient Support Program i pazienti sono in contatto con personale specializzato che fornisce loro supporto nella gestione della terapia in linea con le indicazioni del medico. I pazienti, iscritti al programma, possono fruire di un servizio motivazionale e ricevere consigli utili al percorso terapeutico. Inoltre, App&Opp contiene suggerimenti pratici su come affrontare la quotidianità e un servizio di alert per la somministrazione del farmaco per la gestione del peso. Per offrire un ulteriore supporto in questo periodo di emergenza sanitaria, dai primi di febbraio i pazienti iscritti al programma hanno la possibilità di ricevere il farmaco direttamente a casa senza sostenere i costi per il servizio di 'farmaco a domicilio'. App&Opp rappresenta anche un affiancamento concreto e funzionale al medico, in modo che possa focalizzare il proprio tempo sugli aspetti più importanti della terapia e monitorare l’andamento terapeutico del paziente. "È ormai risaputo che l’obesità rappresenti un importante fattore di rischio per diverse malattie croniche, quali malattie cardiovascolari, diabete tipo 2, ipertensione, cancro, patologie polmonari. Purtroppo, diversi recenti studi hanno dimostrato che l’obesità è un fattore di rischio anche per la sindrome respiratoria acuta grave nei casi di Covid-19, e per questo motivo abbiamo ritenuto prioritario rafforzare il nostro impegno a supporto delle persone con obesità attraverso questi progetti", dichiara Drago Vuina, General manager Corporate Vice President di Novo Nordisk Italia. “Di pari passo, stiamo ottenendo ottimi risultati dalla sperimentazione di una nostra molecola che ha mostrato una riduzione significativa del peso corporeo e che non vediamo l’ora di rendere disponibile per le persone con obesità”, conclude.
Migliaia di persone hanno trascorso la notte fuori dalle proprie abitazioni dopo il terremoto di magnitudo 6 sulla scala Richter che ha interessato la Grecia centrale. L'epicentro del sisma è stato individuato 10 chilometri a nordovest di Tirnavos, cittadina a nord della capitale Atene e a una ventina di chilometri a nord di Larissa. Dopo la scossa principale sono seguite altre di assestamento. Si sono registrati gravi danni alle abitazioni.
Sono 22.865 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, giovedì 4 marzo, secondo il bollettino della Protezione Civile pubblicato dal ministero della Salute. I morti sono stati 339 nelle ultime 24 ore, un dato che porta a 98.974 il totale delle vittime dall'inizio della pandemia. Da ieri sono stati processati 339.635 tamponi, con un indice di positività al 6,7%. In aumento i pazienti in terapia intensiva: sono 2.475, più 64 rispetto a ieri. Veneto - Sono 1.487 i nuovi contagi di Coronavirus in Veneto secondo il bollettino di oggi, 4 marzo, illustrato dal presidente della regione Luca Zaia nel consueto punto stampa. Si registrano altri 20 morti, un dato che porta a 9.911 il totale dei decessi nella regione dall'inizio della pandemia. Toscana - Sono 1.239 i nuovi casi di coronavirus in Toscana secondo il bollettino di oggi, 4 marzo. Registrati inoltre altri 23 morti nella Regione. Basilicata - Sono 124 i nuovi contagi da coronavirus in Basilicata secondo il bollettino di oggi, 4 marzo. Registrato inoltre un morto. 119 i nuovi casi riguardanti residenti, su un totale di 1.134 tamponi molecolari registrati ieri. I lucani guariti o negativizzati sono 180. Nel bollettino di oggi i Comuni con più casi sono Matera (34), Potenza (21), Montescaglioso (12). Aggiornando i dati complessivi, i lucani attualmente positivi scendono a 4.030 (-62), di cui 3.861 in isolamento domiciliare, mentre sono 11.336 le persone residenti in Basilicata guarite dall'inizio dell'emergenza sanitaria e 364 quelle decedute. Abruzzo - Sono 552 i nuovi contagi da coronavirus in Abruzzo secondo il bollettino di oggi, 4 marzo. Registrati inoltre altri 27 morti. Sono complessivamente 56.031 i casi positivi al Covid 19 registrati nella Regione dall’inizio dell’emergenza. Campania - Sono 2.780 i nuovi contagi da coronavirus in Campania secondo il bollettino di oggi, 4 marzo. Registrati inoltre 40 morti, 21 dei quali segnalati nelle ultime 48 ore e 19 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. Calabria - Sono 226 i nuovi contagi da coronavirus in Calabria secondo il bollettino di oggi, 4 marzo. Registrati inoltre altri 3 morti. Nella Regione ad oggi sono stati sottoposti a test 559.627 soggetti per un totale di 593.053 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Friuli - Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.979 tamponi molecolari sono stati rilevati 393 nuovi contagi con una percentuale di positività del 6,57%. Sono inoltre 3.129 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 250 casi (7,99%). I decessi registrati sono 10; i ricoveri nelle terapie intensive sono 63, mentre quelli in altri reparti risultano essere 392. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
Sono 2.545 i casi di coronavirus registrati oggi 4 marzo in Emilia Romagna. E secondo il bollettino quotidiano ci sono altri 25 morti. Non si abbassa dunque la curva dei contagi nella regione dove, dall’inizio dell’epidemia, si contano in tutto 270.155 casi di positività. I 2.545 nuovi casi si registrano su un totale di 38.231 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 6,7%. Dei nuovi 25 decessi, 6 sono in provincia di Forlì-Cesena (2 donne di 87 e 93 anni e 4 uomini di 60, 80, 82 e 87 anni), 4 in provincia di Ferrara (2 donne di 75 e 91 anni e 2 uomini di 84 e 87 anni), 4 in provincia di Modena (1 donna di 90 anni e 3 uomini di 66, 75 e 80 anni), 4 in provincia di Rimini (1 donna di 99 anni e 3 uomini di 83, 92 e 94 anni). Ancora, 3 in provincia di Reggio-Emilia (3 uomini di cui uno di 84 anni e due di 86), 2 in provincia di Bologna (1 donna di 99 anni e un uomo di 72 anni), 1 in provincia di Piacenza (un uomo di 93 anni) e 1 in provincia di Parma (1 donna di 90 anni). Non si registrano decessi di persone residenti in provincia di Ravenna. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.675. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su; proseguono le prenotazioni per quelle dagli 80 agli 84 anni, iniziate il 1^ marzo. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 432.404 dosi; sul totale, 146.244 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.101 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 621 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 839 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 41,7 anni. Sui 1.101 asintomatici, 614 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 53 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 67 con gli screening sierologici, 13 tramite i test pre-ricovero. Per 354 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 562 nuovi casi e Modena con 442; poi Ravenna (249), Reggio Emilia (246), Rimini (219), Cesena (208), Parma (169) e Ferrara (152). Seguono il territorio di Forlì (126), il circondario di Imola (111) e la provincia di Piacenza (61). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 20.833 tamponi molecolari, per un totale di 3.477.649. A questi si aggiungono anche 894 test sierologici e 17.398 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.070 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 211.352. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 48.128 (+1.450 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 45.269 (+1.367), il 94% del totale dei casi attivi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 259 (+8 rispetto a ieri), 2.600 quelli negli altri reparti Covid (+75). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 15 a Parma (+1), 22 a Reggio Emilia (+2), 51 a Modena (-2), 72 a Bologna (+4), 24 a Imola (+1). Ancora, 25 a Ferrara (+1), 8 a Ravenna (+1), 6 a Forlì(+1), 7 a Cesena (invariato) e 20 a Rimini (invariato). Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 20.239 a Piacenza (+61 rispetto a ieri, di cui 47 sintomatici), 18.413 a Parma (+169, di cui 76 sintomatici), 34.210 a Reggio Emilia (+246, di cui 142 sintomatici), 47.001 a Modena (+442, di cui 248 sintomatici), 55.927 a Bologna (+562, di cui 311 sintomatici), 9.608 casi a Imola (+111, di cui 61 sintomatici). Poi 15.563 a Ferrara (+152, di cui 46 sintomatici), 20.635 a Ravenna (+249, di cui 147 sintomatici), 10.289 a Forlì (+126, di cui 102 sintomatici), 12.674 a Cesena (+208, di cui 134 sintomatici) e 25.596 a Rimini (+219, di cui 130 sintomatici). Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 20 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.
LONDRA/ WASHINGTON (Reuters) - Gli Stati Uniti hanno deciso di sospendere per quattro mesi i dazi imposti come ritorsione su beni britannici come lo Scotch whisky nell'ambito di una lunga battaglia sui sussidi per i velivoli, con le due parti impegnate a usare il tempo a disposizione per risolvere la disputa. L'amministrazione statunitense dell'ex presidente Donald Trump aveva imposto dazi su diversi prodotti alimentari, vini e alcolici Ue, tra cui anche lo Scotch whisky, che secondo il settore ne ha messo a rischio il futuro.
Yamaha Corporation (TOKYO:7951) ha sviluppato il più grande*1 e più potente*2 modulo al mondo per la produzione di energia termoelettrica (TEG), il YGPX024, che utilizza l’energia termica dei gas di scarico dei veicoli per produrre elettricità. L’avvio della vendita dei campioni è previsto per il 5 marzo (fuso orario del Giappone).
Sospese le prove. Debolmente positivi anche tre membri della direzione di ballo
MARIA ARISTIDOU Autunno Inverno 2021-2022From Marie Claire
Dal Cavaliere dello Zodiaco a Mina, fatichiamo a capire che cosa voglia dirci davvero
Che la rosa del Milan nel suo complesso fosse meno completa, competitiva e attrezzata di quelle di Inter...
Troppi infortuni per il Milan, sono 64 partite saltate in 25 giornate dai giocatori più utilizzati.
Seduta euforica oggi a Piazza Affari per Enel. Il titolo, reduce dalle difficoltà delle ultime settimane, svetta oggi con +3% a 7,86 euro. Ieri aveva lasciato sul parterre oltre il 2% scivolando ai minimi a quattro mesi, soffrendo ancora una volta dell'aumento dei rendimenti sull’obbligazionario. Enel oggi ha emesso un bond non convertibile subordinato ibrido perpetuo multitranche denominato in euro destinato a investitori istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 2,25 miliardi di euro. L’operazione ha ricevuto richieste in esubero per 3,5 volte l’offerta, per un ammontare di 7,8 miliardi di euro. Il gruppo guidato da Francesco Starace continua intanto a muoversi sul fronte delle rinnovabili. Secondo quanto ha riportato il Sole 24 Ore, Enel si prepara a realizzare in Texas il primo impianto ibrido, eolico più sistema di storage, su vasta scala. Il progetto, chiamato Azure Sky, integrerà nello stesso sito un impianto a energia eolica e lo stoccaggio a batteria. Attraverso un Virtual Power Purchase Agreement (VPPA) da 100 megawatt, Enel venderà a Kellogg Company una parte da 360 gigawattora dell’elettricità immessa in rete ogni anno, pari al 50% del volume di energia utilizzato dagli impianti di produzione di Kellogg Nord America. L’impianto, in Texas, ha 350 megawatt di capacità abbinato a circa 137 megawatt di storage a batteria sarà il terzo progetto ibrido di Enel negli Stati Uniti. "Considerata la crescente offerta di rinnovabili e la volatilità delle produzioni riteniamo che i progetti ibridi saranno sempre più presenti nei parchi impianti, allo scopo di evitare il crollo dei prezzi nelle ore di picco di produzione degli impianti solari", sottolineano gli analisti di Equita, che confermano la view positiva sul titolo Enel.
Andrea Zelletta e Natalia Paragoni si sono concessi uno scatto bollente e praticamente senza veli.
Parte la sperimentazione clinica per la cura di Covid-19 a base di anticorpi monoclonali del Monoclonal antibody discovery (Mad) Lab di Fondazione Toscana Life Sciences (Tls). Sarà condotta su 30 volontari adulti sani per verificare l’assenza di effetti collaterali, valutandone sicurezza e alcuni parametri di farmacocinetica. La sperimentazione si svolgerà all'Inmi Spallanzani di Roma e nel Centro di ricerche cliniche di Verona. "L’anticorpo monoclonale umano Mad0004J08, individuato dal team di ricerca coordinato dal professor Rino Rappuoli come il più promettente in risposta all’infezione da Sars-Cov-2, sarà sottoposto ai trial clinici. Nello specifico il farmaco è stato prodotto per conto di Tls dal partner industriale Menarini Biotech, nello stabilimento di Pomezia, che ha sviluppato il complesso processo tecnologico e produttivo necessario per questi prodotti", sottolinea una nota Tls. Infialato dall’Istituto biochimico italiano Giovanni Lorenzini, l’anticorpo "sarà testato, nei prossimi mesi, prima sui volontari sani (fase I) per verificarne la sicurezza, e poi su pazienti positivi al Covid-19 (fasi successive di sviluppo clinico) per l’ottimizzazione della dose e le verifiche di efficacia - prosegue Tls - La fase di industrializzazione dell’anticorpo selezionato si è svolta nell’ambito del Joint Venture Agreement siglato con Achilles Vaccines, con cui è stato condotto lo sviluppo del farmaco fino all’inizio della sperimentazione clinica, prolungando così la collaborazione all’attività di Project Management regolatorio e autorizzativo". "L’anticorpo oggetto della sperimentazione clinica ha dimostrato finora (in vitro e in vivo) una potenza di neutralizzazione tale per cui è sufficiente un dosaggio più basso rispetto ad altri trattamenti analoghi e potrà così essere somministrato attraverso una iniezione intramuscolare - ricordano gli esperti di Tls - una modalità che potrebbe dimostrarsi meno invasiva per il paziente, più agevole per il medico e con un impatto ridotto su strutture ospedaliere e Ssn. Inoltre, si tratta di un anticorpo monoclonale capace di neutralizzare anche la variante inglese e virus che contengono le mutazioni chiave delle varianti sudafricana e brasiliana". La sperimentazione clinica di fase I si svolgerà all'Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani di Roma e nel Centro di ricerche cliniche di Verona, per verificare la sicurezza dell’anticorpo su persone sane. "La sperimentazione prevede di dividere i volontari in bracci di studio distinti per modalità di trattamento (placebo e dosi incrementali di anticorpo). I primi dati disponibili da questa fase sono attesi dopo circa un mese e mezzo dall’arruolamento del primo soggetto. Con un positivo rapporto sulla sicurezza del farmaco, dal primo round di trattamento sperimentale si passerà alle fasi successive allargando il numero di soggetti coinvolti ed entrando in un contesto clinico per la sperimentazione su persone adulte con infezione da Covid-19". Le fasi successive di sperimentazione "coinvolgeranno centinaia di pazienti con Covid-19 per testare, attraverso la somministrazione di quantità diverse, efficacia e potenza del farmaco sulla base del dosaggio. Il clinical trial management di queste fasi di sperimentazione sarà gestito, per conto di Tls Sviluppo, dalla Contract Research Organization (Cro) Opis. I dati della sperimentazione clinica saranno usati per ottenere l’approvazione per l’uso terapeutico dell’anticorpo da parte delle autorità regolatorie", conclude la nota.
Dopo San Marino, l'India: continua la diplomazia parallela del leghista sui vaccini extra-Ue
Il Comune di Roma ha chiuso il progetto Eurnova per la costruzione del nuovo stadio dei giallorossi.
Era scesa in piazza per chiedere il ripristino della legalità in Myanmar indossando una maglietta con su scritto "Andrà tutto bene". Ma Deng Jia Xi, meglio nota come Angel, la ballerina e campionessa di taekwondo di 19 anni che si era unita ai dimostranti diventando un simbolo delle proteste, è rimasta uccisa mentre sfilava per le strade di Mandalay. Nonostante il suo ottimismo, la ragazza era consapevole del rischio che correva e aveva detto: «Se non sono in buone condizioni non salvatemi, donate i miei organi e contattate mio padre». La notizia della sua morte ha commosso il mondo. LEGGI ANCHE: Myanmar: suora in ginocchio implora la polizia di non sparare