Striscia la notizia, Michelle Hunziker sorprende Gerry Scotti...in mutande
Michelle Hunziker e Gerry Scotti di nuovo insieme alla conduzione di Striscia la notizia. La showgirl fa visita al conduttore in camerino prima della puntata.
Un giovane di 23 anni, padre di due bambini, è morto a causa di un incidente in bici: i parenti hanno dato il consenso alla donazione degli organi.
Zona gialla con coprifuoco alle 22 e nuove regole da lunedì 26 aprile -per ristoranti aperti a pranzo e cena all'aperto, bar, scuola e spostamenti- per Lombardia, Lazio, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia previste dal decreto riaperture varato dal governo. Sperano anche Toscana, Marche, Molise e Umbria. Da definire lo status di Campania, Sicilia e Calabria. Tendono al rosso Puglia, Sardegna e Valle d'Aosta. Il monitoraggio ministero della Salute-Iss ridefinisce la mappa colorata dell'Italia, che non sarà più solo zona rossa e zona arancione. Le misure adottate nelle ultime settimane hanno consentito a diverse regioni di diminuire i contagi, abbassare l'incidenza e ridurre il carico sugli ospedali. "In Veneto abbiamo indici da zona gialla", ha annunciato il governatore Luca Zaia snocciolando i dati. "L'Rt è a 0,71 e un'incidenza di 126,8 - ha spiegato - l'occupazione nelle terapie intensive del 22% (con il limite al 30%) e nelle aree non critiche al 20% (rispetto al limite del 40%). Quindi, siamo di fatto in zona gialla". I dati epidemiologici del Lazio "sono coerenti con la zona gialla anche se permane una pressione sugli ospedali", ha fatto eco da Roma l'assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato. "La bozza del report settimanale che sarà sottoposta alla valutazione consueta della Cabina di Regia nazionale mostra segnali di miglioramento su tutti gli indicatori. In particolare, torna a scendere l’indice Rt, che si ferma a 0,84 medio (0,79-0,89) contro lo 0,92 della scorsa settimana. La pressione ospedaliera scende al 26% (-1%) nelle terapie intensive e 34% (-3%) in area medica, percentuali che non scontano le ulteriori diminuzioni di ieri e della giornata odierna. Diminuiscono anche i focolai", ha detto il governatore dell Abruzzo, Marco Marsilio, che punta alla promozione. Categorico il governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: "Da lunedì prossimo, 26 aprile, anche l'Emilia-Romagna diventerà finalmente gialla. Si esprimerà il Comitato tecnico scientifico sulla base dei dati che vengono consegnati settimanalmente, ma posso già dire come tutto porti a credere che l'Emilia-Romagna diventerà zona gialla". Verso il giallo anche il Piemonte, a giudicare dal pre-report relativo al periodo tra il 12 e 18 aprile: si è registrata una ulteriore riduzione dei casi segnalati di circa il 20%. La percentuale di positività dei tamponi scende dal 10,7% a 9%. Il tasso di occupazione dei posti letto ordinari cala da 61% a 47%, quello dei posti letto in terapia intensiva da 50% a 45%. L’Rt puntuale diminuisce ulteriormente (da 0.75 a 0.66) e l’Rt medio passa da 0.76 a 0.7. In base al decreto varato dal Consiglio dei ministri, da lunedì 26 aprile entrano in vigore nuove regole, in particolare per la zona gialla. GREEN PASS - "Dal 26 aprile 2021 sono consentiti gli spostamenti tra le Regioni diverse nelle zone bianca e gialla. Inoltre, alle persone munite della 'certificazione verde', sono consentiti gli spostamenti anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa", rende noto Palazzo Chigi. SPOSTAMENTI - "Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune. Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa", si legge ancora nella nota. SCUOLA - "Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado). La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%" rende noto Palazzo Chigi. Per quanto riguarda l'università, "dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno". RISTORANTI E BAR - Dal 26 aprile in zona gialla riaprono i ristoranti a pranzo e a cena, purché all’aperto. SPETTACOLI - Dal 26 aprile riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri, sale concerto, live club. È necessario che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l’uno dall’altro. La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto, rende noto Palazzo Chigi. In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza anche di un numero maggiore di spettatori all’aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida. SPORT - "Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre" si legge nella nota di Palazzo Chigi diffusa al termine del Cdm.
Pregevole calcio di punizione battuto dal calciatore in allenamento. Si ripeterà anche in gara ufficiale?
Nel corso dell'undicesima puntata de L'Isola dei famosi Vera Gemma ha parlato del suo rapporto con Miryea Stabile. Ecco cosa è successo.
AGI - Social in lutto: Ponzu, il gatto star seguito su Instagram da 36 mila followers, è morto per le ferite riportate in una rissa avvenuta a Brooklyn, a sud di New York. Lo ha annunciato la proprietaria, Suchanan Aksornnan, che ha raccontato sui social l'aggressione, avvenuta il 4 aprile. La ragazza stava portando a spasso in un parco Ponzu, un gatto grigio, domestico, di tre anni, del tipo 'britannico a pelo corto', assieme a un cane e a un pappagallo, quando un ragazzo è inciampato sul guinzaglio, facendo male al felino. Il ragazzo, ha raccontato la ragazza, non si è scusato. Da lì è nato un battibecco che è degenerato in rissa a cui hanno preso parte altre persone, tra cui tre donne. Aksornnan è stata presa a pugni, così come il suo fidanzato, e lo stesso trattamento hanno subito i suoi animali. La polizia è intervenuta e ha arrestato, poco dopo, una donna, Evelyn Serrano, di 42 anni, che era fuggita. Oggi la proprietaria di Ponzu ha annunciato ai followers la morte del gatto, il cui account, 'ponzucoolcat' è molto seguito. "Siamo traumatizzati - ha scritto - senza parole, il cuore spezzato". Su Instagram sono arrivati. numerosi messaggi di condoglianze e foto che mostrano "Ponzu" con gli occhiali da sole e la scritta Rip, riposa in pace. Un altro ha lanciato un hashtag con scritto "Justice for Ponzu". Una raccolta fondi promossa su GoFundMe, per sostenere le spese legali, ha già raccolto in poche ore quasi 10 mila dollari. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Ponzucoolcat (@ponzucoolcat)
Già individuati una quindicina di cadaveri a Nord-Est di Tripoli
Spostamenti, certificazione verde, coprifuoco e seconde case. Ecco a cosa bisognerà prestare attenzione dal 26 aprile.
La resa dei conti, per la prima volta faccia a faccia dopo il tentativo di "scissione": Milan,...
Come vi ha raccontato Calciomercato.com nelle scorse settimane, era nell'aria ed ora è ufficiale:...
"Confronto, democrazia, (auto)ironia, in un clima disteso. Mi sa che le battute devo tenerle per me". Con ironia Enrico Ruggeri comunica ai suoi followers su Twitter di essere stato ‘bloccato’ da Alessandro Gassmann postando, insieme al commento, una foto che mostra la scritta ‘Alessandro Gassmann ti ha bloccato’. E un nuovo capitolo dello scontro social a distanza fra i due artisti, diventati l’emblema della diatriba fra ‘chiusuristi’ e ‘aperturisti’ in epoca Covid. Qualche giorno fa, l’attore romano aveva infatti pubblicato un post in cui raccontava di una festa in casa dei vicini, con tanto di musica e ‘assembramento’, lasciando intendere -pur senza dirlo esplicitamente- di aver chiamato la polizia per far cessare il momento di baldoria. Il web si era spaccato a metà fra coloro che avevano accusato Gassmann di metodi eccessivamente ‘delatori’ e chi invece aveva ritenuto corretto il suo comportamento. In quel contesto, si era inserita una battuta di Enrico Ruggeri che, sempre su Twitter, aveva scritto: "Grande attore e regista...con un po’ di nostalgia per i tempi andati della Germania Est...". Gassmann non deve però avere apprezzato molto la pacata ironia del cantante, che oggi si è invece accorto di essere stato bannato. Non resta che attendere per conoscere i nuovi sviluppi della vicenda. Confronto, democrazia, (auto)ironia, in un clima disteso.Mi sa che le battute devo tenerle per me. pic.twitter.com/8Eo2cGDyYc— Enrico Ruggeri (@enricoruggeri) April 22, 2021
Veronica Peparini non ha incontrato per la prima volta l'allieva Giulia ai casting di Amici 20.
Le pagelle del Napoli in occasione del match di campionato contro la Lazio di questa sera.
Brutta sorpresa per molti contribuenti che stanno presentano i 730 in questi giorni. Mastrocinque (Cia): “Provvedimento poco noto, serve una deroga per non colpire le fasce deboli”
Zlatan Ibrahimovic c'è. Il giorno dopo la pesante sconfitta interna con il Sassuolo e il...
Nel corso dell'undicesima puntata de L'Isola dei famosi si è assistito all'ingresso di quattro nuovi naufraghi. Ecco cosa è successo.
Isola dei Famosi, gli Arrivisti sbarcano in Honduras: l'incontro con gli altri naufraghi è tiepido.
Manita del Napoli che batte 5-2 la Lazio nella sfida Champions del 'Maradona' grazie a un super Insigne autore di una doppietta al 7' su rigore e al 53' e ai gol di Politano al 12', Mertens al 65' e Osimhen all'80', che permettono agli azzurri di restare pienamente in corsa per partecipare alla prossima edizione della più importante competizione europea per club. Si ferma invece dopo 5 vittorie la corsa dei biancocelesti ai quali non bastano le reti di Immobile al 70' e Milinkovic-Savic al 74' a partita compromessa. In classifica i partenopei restano quinti ma salgono a quota 63, a tre lunghezze dal Milan secondo e a due da Atalanta e Juventus, i capitolini sono sesti con 58 punti e una partita da recuperare. Inizio di partita convulso. Al 4' intervento nell'area del Napoli con Hysaj che con la mano tocca la spalla di Lazzari, sbilanciandolo e atterrandolo. Di Bello non concede il rigore e va al Var e decreta il tiro dagli undici metri in favore dei padroni di casa per un precedente colpo di Milinkovic-Savic sulla testa di Manolas. Prima della ripartenza biancoceleste, infatti, dopo un cross al centro il serbo è andato col piede a martello. Il replay sembra evidenziare il tocco sul pallone con la punta del piede ma, coi tacchetti, va a impattare sul volto di Manolas. Il greco va a terra e poi sulla ripartenza l'atterramento di Lazzari. Di Bello, una volta al Var, rivede solo il primo fallo in ordine temporale, quello nell'area della Lazio. Dagli 11 metri Insigne spiazza Reina e firma l'1-0. Al 12' arriva il raddoppio: dalla sinistra lancio di Insigne per Mertens che addomestica il pallone e lo cede a Politano in posizione defilata, l'esterno del Napoli rientra e calcia di sinistro, palla in rete ma Reina non è irreprensibile. La Lazio prova a rispondere ma è poco fortunata, Correa si libera al limite dell'area e calcia improvvisamente, palla sul palo. Dopo aver subito i due gol la Lazio prende decisamente in mano la partita e attacca con grande aggressività ma gli azzurri restano molto pericolosi ogni volta che ripartono, soprattutto grazie alla posizione di Zielinski che smista palloni sugli esterni, Politano e Insigne. Il Napoli parte forte in avvio di ripresa con Mertens che trova Zielinski che scarta Reina e mette dentro ma viene fermato per fuorigioco. Al 6' Meret chiude bene lo specchio della porta a Milinkovic-Savic che calcia da distanza ravvicinata su assist di Leiva. All'8' arriva il tris grazie a un capolavoro di Insigne. Il capitano azzurro riceve palla al limite dell'area, guadagna un paio di metri e poi con una parabola a giro beffa Reina sul secondo palo e firma il 3-0. Al 20' i ragazzi di Gattuso calano il poker. Zielinski si libera sulla destra e mette un pallone teso al limite dell'area che Mertens calcia di prima intenzione mettendo la palla all'incrocio dei pali. Cinque minuti dopo arriva il primo gol degli ospiti: Pereira verticalizza per Immobile, che controlla con l'esterno e incrocia sul palo lontano. Al 29' la Lazio accorcia ancora con Milinkovic-Savic a segno direttamente su calcio di punizione. Meret riesce a toccare il tiro del serbo ma entra in porta con la palla. Al 35' Osimhen, da poco entrato al posto di Mertes, chiude il festival del gol e manda i titoli di coda sul match. Ripartenza del Napoli, l'attaccante nigeriano riceve in area da Lozano e batte con potenza Reina che si lascia sorprendere sul primo palo.
Ambra Angiolini ha spento 44 candeline: gli auguri dell'ex Francesco Renga.
La cronaca del match di campionato tra Napoli e Lazio valido per la 32ª giornata di campionato.
Bluebird Group (Bluebird), importante operatore di taxi indonesiano, ha avviato con Autofleet e ABeam Consulting un progetto a supporto della sua flotta nazionale di oltre 23.000 veicoli basato sulla piattaforma di tipo 'Veicolo come servizio' di Autofleet. Bluebird e Autofleet hanno sottoscritto un accordo commerciale per la gestione dei veicoli a Giacarta e nell'area limitrofa, il cui avvio è previsto già fin dal secondo trimestre 2021.