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Usa, deludono le nuove buste paga. Ma la disoccupazione cala al 4,9%

Mezzo passo falso per il mercato del lavoro a stelle e strisce, che a gennaio ha accolto 151 mila nuovi contratti (quasi 30 mila sotto le attese). Il tasso di disoccupazione è sceso però al 4,9%, a minimi da inizio 2008, mentre il salario medio orario è cresciuto dello 0,5%. Il quadro complessivo, nonostante la frenata dovuta a condizioni atmosferiche ben più inclementi che nei mesi precedenti, lascia ben sperare. Attualmente, dicono i vertici della Federal Reserve, l’economia americana deve creare 100 mila impieghi al mese per stare al passo con l’aumento della popolazione in età da lavoro. Nel valutare il prossimo aumento dei tassi, però, Janet Yellen e colleghi dovranno tenere conto anche degli elementi negativi, come il basso livello di partecipazione.