Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 27 minutes
  • Dow Jones

    38.675,68
    +449,98 (+1,18%)
     
  • Nasdaq

    16.156,33
    +315,33 (+1,99%)
     
  • Nikkei 225

    38.236,07
    -38,03 (-0,10%)
     
  • EUR/USD

    1,0764
    -0,0002 (-0,02%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.730,58
    +801,44 (+1,36%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.375,09
    +62,47 (+4,76%)
     
  • HANG SENG

    18.515,77
    +39,85 (+0,22%)
     
  • S&P 500

    5.127,79
    +63,59 (+1,26%)
     

Shanghai torna in positivo, Borse europee in rialzo

In scia a Wall Street, che ieri ha messo a segno la miglior seduta da quattro anni, anche le piazze europeee si avviano verso un nuovo rimbalzo dopo i tracolli di lunedì. A metà seduta Francoforte, Parigi, Milano e Madrid facevano segnare tutte guadagni superiori ai due punti percentuali. In calo la volatilità, grazie al fatto che l’epicentro del terremoto, la Borsa di Shanghai, è finalmente tornata in positivo. “Di sicuro la crisi in Cina non è finita”, avverte però Oliver Roth, analista di Oddo Seydler Bank. “Dobbiamo osservare con attenzione per capire che tipo di effetti abbia avuto sull’economia mondiale. Ancora non è chiaro, per cui dovremo analizzare la cosa da molto vicino. Ma i mercati finanziari, per ora, si sono nuovamente stabilizzati”. A trainare le Borse cinesi sono stati i nuovi interventi di sostegno agli acquisti da parte della banca centrale di Pechino: un’immissione di liquidità per 150 miliardi di yuan ma anche un ritocco del tasso di cambio, che scende così ai minimi da 4 anni sul dollaro. Risultato: sul finale di seduta l’indice composito di Shanghai è balzato del 5,3%.