Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.308,77
    -366,33 (-1,09%)
     
  • Dow Jones

    39.150,33
    +15,53 (+0,04%)
     
  • Nasdaq

    17.689,36
    -32,24 (-0,18%)
     
  • Nikkei 225

    38.596,47
    -36,53 (-0,09%)
     
  • Petrolio

    80,59
    -0,14 (-0,17%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.983,62
    -162,84 (-0,27%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.321,55
    -38,78 (-2,85%)
     
  • Oro

    2.334,70
    +3,50 (+0,15%)
     
  • EUR/USD

    1,0689
    -0,0017 (-0,16%)
     
  • S&P 500

    5.464,62
    -8,55 (-0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.028,52
    -306,78 (-1,67%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.907,30
    -40,43 (-0,82%)
     
  • EUR/GBP

    0,8458
    +0,0003 (+0,04%)
     
  • EUR/CHF

    0,9547
    +0,0008 (+0,09%)
     
  • EUR/CAD

    1,4627
    -0,0024 (-0,16%)
     

Banda larga, Enel costituisce apposita società, governo garantisce sgravi

Il logo di Enel nel quartier generale di Roma. REUTERS/Tony Gentile (Reuters)

ROMA (Reuters) - Passi avanti sul fronte della banda larga e dell'implementazione del piano del governo da 12 miliardi varato la scorsa primavera: non solo il cda dell'Enel ha deliberato la costituzione di una apposita società per gestione della rete in fibra fino ai contatori delle case con utilizzo aperto a tutti gli operatori di tlc, ma il governo ha all'esame del consiglio di oggi un decreto legislativo con "misure volte a ridurre i costi dell'installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità". Il decreto, oggi all'esame preliminare e che dovrà andare al parere delle commissioni parlamentari prima dell'approvazione definitiva, recepisce una direttiva Ue sugli incentivi per le reti in fibra ottica. Si tratta di due fatti che potrebbero favorire il progetto fortemente sostenuto dal governo di Matteo Renzi, e sponsorizzato dal presidente di Metroweb Franco Bassanini, sullo sviluppo della banda larga anche con la costituzione di una società partecipata dai vari operatori di tlc. Il cda dell'Enel ha deciso ieri sera "di utilizzare la rete elettrica gestita in Italia dalla controllata Enel Distribuzione per la realizzazione di una infrastruttura in fibra ottica accessibile a tutti gli operatori di telecomunicazioni e ha deliberato la costituzione di un'apposita società per azioni, al fine di poter avviare le attività finalizzate ad operare in tale settore". Il governo ha varato nella scorsa primavera il Piano per la banda larga al quale ha dato poi seguito il Cipe con una delibera del 6 agosto scorso che stanzia i primi 2,2 miliardi di incentivi e prevede che la somma sia distribuita in 300 milioni per il 2016, 450 per il 2017, 500 per il 2018, 500 per il 2019 e 450 per il 2020. Il documento conferma che la realizzazione della rete a banda larga richiederà risorse per 12 miliardi di cui 5 miliardi a carico dei privati e 7 che ricadranno sulle finanze pubbliche. (Paolo Biondi) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia