Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 23 minutes
  • Dow Jones

    38.675,68
    +449,98 (+1,18%)
     
  • Nasdaq

    16.156,33
    +315,33 (+1,99%)
     
  • Nikkei 225

    38.236,07
    -38,03 (-0,10%)
     
  • EUR/USD

    1,0765
    -0,0001 (-0,01%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.721,63
    +830,20 (+1,41%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.373,42
    +60,80 (+4,63%)
     
  • HANG SENG

    18.517,25
    +41,33 (+0,22%)
     
  • S&P 500

    5.127,79
    +63,59 (+1,26%)
     

Borsa Milano parte forte, strappa Mediobanca, crolla Cattolica

Una passante vicino alla Borsa di Milano, 25 febbraio 2020

MILANO, 1 giugno (Reuters) - Avvio in forte rialzo a Piazza Affari in sintonia con gli altri mercati europei. Bene anche i mercati asiatici sui massimi da tre mesi a seguito delle riaperture delle economie post lockdown che bilanciano i timori legati all'ondata di proteste nelle città americane e le tensioni Usa-Cina su Hong Kong.

A Milano i temi oggi sono Mediobanca e Cattolica Assicurazioni.

"Si parte molto bene con il ritorno dell'attenzione sulle banche anche se in un contesto operativo molto ridotto a causa della giornata pre festiva. E' una seduta con pochi volumi", osserva un trader.

Stabile la forbice dello spread del rendimento fra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi che si mantiene intorno ai 190 punti base.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Fra i bancari svetta Mediobanca con un balzo di oltre il 10% dopo l'annuncio che la Delfin di Leonardo Del Vecchio ha chiesto alla Bce l'autorizzazione per superare la soglia del 10% nella banca d'affari e salire fino al 20%. Secondo il broker Citi, "nei prossimi tre mesi il prezzo delle azioni potrebbe essere volatile perché i movimenti sull'azionariato potrebbero pesare finché i dettagli non saranno chiariti".

In gran spolvero tutto il settore, con BPER che balza del 3,8%, Unicredit e Intesa Sanpaolo sono rispettivamente in crescita dell'1% e dell'1,9%.

Molto bene GENERALI, di cui Piazzetta Cuccia detiene il 13% del capitale.

Per contro ritraccia vistosamente Diasorin(-3,9%) in altalena nei giorni scorsi con forti sbalzi al rialzo sulla scia degli sviluppi legati ai test molecolari e sierologici legati al Covid-19.

Forti vendite su Cattolica(-11,67%) penalizzata dall'annuncio di un prossimo aumento di capitale chiesto da Ivass e di un piano per rafforzare la solvibilità del gruppo.

Fra i minori strappa Trevi Fina(+14%) che ha concluso l'aumento di capitale e approvato il bilancio 2019.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia.