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Enel, accordo di cooperazione con newcleo su progetti tecnologia nucleare

Il logo Enel davanti a miniature di tralicci

MILANO (Reuters) - Enel e la società di tecnologie nucleari pulite newcleo hanno firmato un accordo di cooperazione in base al quale perseguiranno l'opportunità di lavorare insieme sui progetti di tecnologia nucleare di quarta generazione.

Enel collaborerà con newcleo fornendo competenze specialistiche attraverso la condivisione di personale qualificato. Newcleo, che ha sede a Londra, si è impegnata ad assicurare ad Enel un'opzione come primo investitore nel primo impianto nucleare che newcleo costruirà fuori dall'Italia, dice una nota.

Enel attualmente dispone di una capacità nucleare di oltre 3,3 GW in Spagna, oltre a detenere una partecipazione di circa il 33% nella società slovacca Slovenské elektrárne, che ha recentemente collegato alla rete il primo dei due generatori a turbina dell'unità 3 della centrale nucleare di nuova costruzione di Mochovce.

Il primo passo della delivery roadmap di newcleo sarà la progettazione e la costruzione di un Mini LFR (Lead Fast Reactor) da 30 MWe, primo nel suo genere, da realizzare in Francia entro il 2030, seguito da un'unità commerciale da 200 MWe nel Regno Unito. Allo stesso tempo, newcleo investirà direttamente in un impianto di manifattura di MOX (Mixed uranium/plutonium Oxide, prodotto da scorie nucleari esistenti) per alimentare i suoi reattori.

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L'obiettivo della società è realizzare reattori innovativi, che riducano significativamente i volumi esistenti di scorie radioattive e di plutonio, oltre ad eliminare la necessità di estrarre uranio dal sottosuolo.

(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)