Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.812,44
    +41,37 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    40.589,34
    +654,27 (+1,64%)
     
  • Nasdaq

    17.357,88
    +176,16 (+1,03%)
     
  • Nikkei 225

    37.667,41
    -202,10 (-0,53%)
     
  • Petrolio

    76,44
    -1,84 (-2,35%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.625,95
    +931,11 (+1,51%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.378,16
    +47,56 (+3,58%)
     
  • Oro

    2.385,70
    +32,20 (+1,37%)
     
  • EUR/USD

    1,0858
    +0,0008 (+0,08%)
     
  • S&P 500

    5.459,10
    +59,88 (+1,11%)
     
  • HANG SENG

    17.021,31
    +16,34 (+0,10%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.862,50
    +51,22 (+1,06%)
     
  • EUR/GBP

    0,8439
    +0,0002 (+0,02%)
     
  • EUR/CHF

    0,9590
    +0,0032 (+0,33%)
     
  • EUR/CAD

    1,5015
    +0,0027 (+0,18%)
     

Fincantieri conferma target ricavi, margini 2024, migliora quelli su deleveraging

Il cantiere navale Fincantieri a Monfalcone, nei pressi di Trieste

MILANO (Reuters) - Fincantieri conferma i target su ricavi e marginalità per il 2024 dopo aver chiuso il 2023 con un Ebitda di 397 milioni, in aumento di circa l’80%, su ricavi in crescita del 2,8% a 7,651 miliardi.

Il risultato netto adjusted, al netto dei proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti, è negativo per 7 milioni da -108 milioni nel 2022.

I nuovi ordini acquisiti nel 2023 sono pari a 6,6 miliardi, in aumento del 23,9%.

"La guidance 2024 vede ricavi pari a circa 8 miliardi, in crescita del 4,5% rispettando i target del Piano industriale presentato lo scorso maggio, un Ebitda margin intorno al 6%, in continua crescita in coerenza con i target del Piano ed una Pfn che accelera il deleveraging rispetto agli obiettivi iniziali", dice nella nota l'AD Pierroberto Folgiero.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Il rapporto di indebitamento (Pfn/Ebitda) per il 2024 è previsto in miglioramento rispetto alla guidance fornita in occasione del Capital Markets di maggio 2023 (6,0-7,0x), fino a raggiungere un valore compreso tra 5,5 e 6,5 volte nel 2024, accelerando il deleveraging atteso nell’arco di piano.

(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)