Forex, dollaro in rialzo su dati Usa, euro debole su recessione tedesca

Banconote del dollaro statunitense

NEW YORK (Reuters) - Il dollaro guadagna terreno per la quarta seduta consecutiva, ai massimi da due mesi, dopo dati macro Usa ancora positivi a dispetto dell'aggressivo ciclo di rialzi dei tassi di Federal Reserve.

Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono cresciute di 4.000 unità la scorsa settimana a 229.000, al di sotto delle attese di 225.000, e i dati della settimana precedente sono stati rivisti nettamente al ribasso, a dimostrazione della solidità del mercato del lavoro.

Inoltre, la seconda stima sulla crescita del Pil del primo trimestre ha confermato un rallentamento dell'economia, anche se l'1,3% rappresenta una revisione al rialzo rispetto alla lettura iniziale dell'1,1%.

In contrasto, l'economia tedesca è risultata in recessione nel primo trimestre, con un calo del Pil dello 0,3% che ha fatto crollare l'euro.

L'indice del dollaro guadagna lo 0,34% a 104,24 dopo aver toccato 104,27, massimo dal 17 marzo.

L'euro cede lo 0,2% a 1,0720 dollari.

Quanto al potenziale default degli Stati Uniti, proseguono a Washington proseguono le trattative per innalzare il tetto del debito di 31.400 miliardi di dollari, a pochi giorni dalla deadline dell'1 giugno segnalata dal Tesoro.

Lo yen perde lo 0,17% nei confronti del biglietto verde, attestandosi a 139,81, mentre la sterlina scambia a 1,2324, in calo dello 0,36%.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Alessia Pé)