Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.657,35
    +318,03 (+0,93%)
     
  • Dow Jones

    39.512,84
    +125,08 (+0,32%)
     
  • Nasdaq

    16.340,87
    -5,40 (-0,03%)
     
  • Nikkei 225

    38.229,11
    +155,13 (+0,41%)
     
  • Petrolio

    78,20
    -1,06 (-1,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.453,01
    -1.965,94 (-3,37%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.260,35
    -97,66 (-7,19%)
     
  • Oro

    2.366,90
    +26,60 (+1,14%)
     
  • EUR/USD

    1,0772
    -0,0012 (-0,11%)
     
  • S&P 500

    5.222,68
    +8,60 (+0,16%)
     
  • HANG SENG

    18.963,68
    +425,87 (+2,30%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.085,08
    +30,67 (+0,61%)
     
  • EUR/GBP

    0,8601
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9760
    -0,0005 (-0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4718
    -0,0026 (-0,17%)
     

Google apre a Torino seconda cloud region in Italia

Il logo di Google è visibile presso il Google Store Chelsea di New York City

(Reuters) - Google,, controllata di Alphabet, aprirà la sua seconda regione cloud in Italia.

Lo ha annunciato l'azienda su un blog, dove ha sottolineato gli sforzi fatti dal Paese per trasformarsi in un hub globale per il cloud computing.

La seconda cloud region verrà aperta nella città di Torino, mentre un'altra è già operativa a Milano. Queste 'region' consistono in cluster di data center in una località che consenta ai clienti di quell'area di ottenere un accesso più rapido ai dati.

"Un cloud hyperscaler come quello di Google con due regioni sul territorio nazionale faciliterà a tutte le aziende italiane e alla Pubblica Amministrazione l'accesso al cloud", ha scritto nel blog Enrico Bagnasco, direttore esecutivo per i sistemi informativi di Intesa Sanpaolo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Le Google Cloud region di Milano e Torino potrebbero generare un nuovo mercato che potrebbe essere valutato a circa 1,9 miliardi di euro in un periodo di tre anni fino al 2025, ha specificato Google nel blog, citando i dati di uno studio indipendente.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)