Yahoo Finanza Il coinquilino perfetto è sullo smartphone. L’app per trovare casa con le affinità elettive
Trovare un coinquilino non è affar semplice. E se poi si scopre che ha uno stile di vita incompatibile con il nostro? Un bel problema vivere con in casa una persona con cui non si condivide neanche un interesse. La soluzione è un’app, Badi, che consente di selezionare il coinquilino, oppure permette di cercare una stanza, facendo una ricerca in base agli interessi e ai profili delle persone e, non solo, tenendo in considerazione i parametri immobiliari.
Cercare la stanza con l’app
L’idea è venuta a Carlos Pierre quando nel 2015, a Barcellona, cercava una stanza. Non trova nulla di interessante, commissioni delle agenzie troppo alte e nessuna possibilità di parlare con i futuri inquilini. “Capii che serviva uno strumento efficace, ma che ancora non esisteva. Decisi così di fondare Badi”, racconta il fondatore al Giornale. Conosce Carol Jiang, cinese cresciuta in Michigan, e il suo braccio destro, Alvaro Cordoba. Oggi la start up occupa 50 persone.
Come funziona
L’app permette di offrire o cercare stanze disponibili in abitazioni condivise e di trovare coinquilini secondo l’età, i gusti e gli interessi. Il tutto con pochi tap e gratuitamente. Funziona grazie all’intelligenza artificiale, sfruttando un algoritmo che impara e affina le ricerche.
Alla conquista di Roma
Dopo Barcellona, Madrid, Parigi e Londra, adesso Badi sbarca a Roma. “La vostra capitale ha dimostrato un grande interesse per la nostra app”, spiega Alvaro Cordoba, 27 anni. “In effetti oltre il 25 per cento delle iscrizioni alla piattaforma in Italia proviene da qui”.
Il target
In teoria il target di Badi dovrebbe essere quello dello studente universitario, in cerca di una stanza magari fuori sede. La media europea fissa l’età intorno ai 20 anni per l’utente tipo. In Italia, però, chi si mostra più interessato al prodotto, circa il 60 per cento degli utenti, sono professionisti e hanno in media 31 anni. Altro che bamboccioni, uscire di casa è sempre più difficile. In Italia più che nel resto d’Europa.
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