S&P Global rivede outlook Esselunga a negativo su timori per impatto inflazione
MILANO (Reuters) - S&P Global Ratings ha rivisto l'outlook di Esselunga, una delle maggiori catene di supermercati italiane, a "negativo" da "stabile", dopo che l'inflazione ha colpito la redditività del gruppo più del previsto.
A settembre, i prezzi al consumo armonizzati dall'Unione europea sono saliti al 9,5% su base annua dal 9,1% di agosto, ai massimi dall'inizio della serie storica dal 1997.
Il dato si mantiene su livelli elevati dall'inizio dell'anno.
L'agenzia di rating ha osservato che nel primo semestre Esselunga ha registrato un Ebitda margin quasi dimezzato, pari al 5,5%, a causa dell'aumento della base dei costi legato all'inflazione, in aggiunta a un'aggressiva strategia di pricing.
"Il difficile contesto operativo, caratterizzato da una domanda più debole da parte dei consumatori e dall'aumento dei costi, limiterà la redditività e il cash flow di Esselunga nei prossimi 12 mesi, portando potenzialmente a un deterioramento strutturale dei parametri di credito", si legge nel rapporto di S&P Global.
S&P Global, che ha confermato il rating a lungo termine di Esselunga a "BB+", ha aggiunto che potrebbe tagliare il rating se il margine Ebitda dell'azienda non dovesse tornare sopra il 7% nei prossimi 12 mesi.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)