Padoan: con ripresa c'è finestra opportunità riforme, altrimenti si va indietro

CERNOBBIO (Reuters) - Le riforme messe in atto negli ultimi anni hanno giocato un ruolo positivo nella ripresa dell'economia italiana e auspicabilmente tale percorso dovrà essere portato avanti dal prossimo governo. Lo ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, nell'intervento di fronte alla platea dei partecipanti al workshop Ambrosetti, in corso a Cernobbio, sottolineando come per l'Italia ci sia una finestra di opportunità da cogliere, altrimenti il rischio è di andare indietro. "Negli ultimi tre-quattro anni in questo Paese, nella mia idea, sono state fatte tante cose, sono state fatte molte riforme, molte sono in corso di implementazione, molte sono da fare", ha sottolineato l'ex capoeconomista dell'Ocse. "C'è una finestra di opportunità, un clima economico e politico che lo consente. Se non si coglie questa opportunità il Paese non sta fermo ma va indietro, perchè allora gli elementi ciclici mostrano aspetto negativo: il ciclo a un certo punto finisce", ha avvertito Padoan, aggiungendo che a suo avviso l'Italia è nelle condizioni di sfruttare questa opportunità, consolidando i risultati raggiunti. "Qui entra in gioco l'elemento politico, cioè il prossimo governo. Auspicabilmente il percorso di questo governo va proseguito, portato avanti", ha detto Padoan, sottolineando come il governo che nascerà dalla prossima legislatura erediterà una condizione economica molto migliore di quella ereditata all'inizio di questa legislatura. "Non credo che questo risultato, che credo acquisito, sia merito unicamente della ripresa della domanda mondiale", ha rivendicato Padoan, mostrando scetticismo verso misure da "bacchetta magica". "Non c'è una misura che da sola possa risolvere i problemi. Ci sono persone e parti politiche che dicono 'basta fare così e si risolve il problema', io non ci credo, non ne ho l'evidenza". (Elvira Pollina, Giulio Piovaccari) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia