Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.492,41
    +44,84 (+0,13%)
     
  • Dow Jones

    38.686,32
    +574,84 (+1,51%)
     
  • Nasdaq

    16.735,02
    -2,06 (-0,01%)
     
  • Nikkei 225

    38.487,90
    +433,77 (+1,14%)
     
  • Petrolio

    77,18
    -0,73 (-0,94%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.752,23
    +367,30 (+0,59%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.431,49
    +2,92 (+0,20%)
     
  • Oro

    2.347,70
    -18,80 (-0,79%)
     
  • EUR/USD

    1,0854
    +0,0019 (+0,17%)
     
  • S&P 500

    5.277,51
    +42,03 (+0,80%)
     
  • HANG SENG

    18.079,61
    -150,58 (-0,83%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.983,67
    +1,49 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8514
    +0,0005 (+0,06%)
     
  • EUR/CHF

    0,9784
    +0,0001 (+0,01%)
     
  • EUR/CAD

    1,4778
    -0,0040 (-0,27%)
     

Europee, Pd oltre il 40%, Grillo indietro di 20 punti, terza Fi

Europee, Pd oltre il 40%, Grillo indietro di 20 punti, terza Fi

ROMA (Reuters) - Il Pd del premier Matteo Renzi trionfa alle elezioni europee, quasi doppiando il principale rivale, il Movimento cinque stelle, mentre Forza Italia di Silvio Berlusconi indietreggia a Poco meno del 17%. Superano la soglia di sbarramento per l'assegnazione dei seggi al Parlamento europeo il Nuovo centrodestra, 4,38%, alleato di governo del Pd, e la sinistra riunita nell'Altra Europa con Tsipras al 4,03%. Recupera rispetto alle politiche dello scorso anno la Lega Nord con il 6,2%, mentre quasi azzerati sono i montiani di Scelta europea, che scivolano allo 0,7%. L'affluenza alle urne è scesa al 58,69% contro il 66,47% delle Europee del 2009 e il 75,20% delle politiche del 2013. Ma è la sfida di testa che dà la dimensione del successo Pd. Nonostante l'affluenza inferiore, i Democratici, a scrutini quasi completati, prendono il 40,81%, con oltre 11 milioni di elettori - 2,2 milioni in più rispetto alle politiche dello scorso anno. Il partito di Beppe Grillo si deve accontentare del 21,15% (25,56% alle Politiche) con un'emorragia di 2,8 milioni di elettori in un anno. "Un risultato storico. Commosso e determinato, adesso al lavoro per un'Italia che cambi l'Europa. Grazie", ha detto in un tweet il presidente del Consiglio, atteso oggi ad una conferenza stampa. L'appuntamento è per le 11,30 a palazzo Chigi. Una delle domande di queste ore è se la dimensione del successo del Pd, non prevista da alcun sondaggio e destinata a rafforzare la leadership di Renzi, non indurrà il giovane ex sindaco di Firenze a cercare un voto anticipato il prossimo anno, subito dopo la conclusione del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea. Una risposta a caldo, negativa, viene dal ministro per le Riforme Maria Elena Boschi. "Non c'è nessuna minaccia di voto anticipato. Si potrebbe avere la tentazione di andare al voto ma contano di più gli interessi dei cittadini. C'è un programma di governo che abbiamo intenzione di portare avanti", ha detto a La7. Il silenzio sul fronte avversario è stato rotto soltanto dal senatore Cinque stelle Michele Giarrusso, secondo il quale "si sono mossi apparati clientelari forti; questa volta il voto di scambio è stato davvero fortissimo". Tace ancora Beppe Grillo. Sul suo blog è comparso soltanto un "grazie ai 5.804.810 italiani che hanno votato il Movimento 5 Stelle" e a seguire la poesia "If" di Rudjard Kipling: "Se riesci a non perdere la testa quando tutti intorno a te la perdono e ti mettono sotto accusa..." (Roberto Landucci) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia