Ryanair taglia stime utili dopo rimozione voli agenzie viaggio online
DUBLINO (Reuters) - Ryanair ha tagliato le previsioni degli utili per l'esercizio che si chiude a marzo dopo che alcune agenzie di viaggio online hanno smesso di vendere i voli della compagnia a dicembre, costringendola a tagliare le tariffe per riempire i posti.
La più grande compagnia aerea d'Europa per numero di passeggeri ha detto di aspettarsi un utile annuale al netto delle imposte compreso tra 1,85 e 1,95 miliardi di euro, in calo rispetto alla previsione di novembre di 1,85-2,05 miliardi.
Questo risultato sarebbe comunque superiore all'utile record di 1,45 miliardi registrato nel 2018.
"Mentre il traffico e le tariffe sono stati superiori all'anno precedente, le prenotazioni e i rendimenti delle festività natalizie sono stati più deboli di quanto previsto in precedenza, poiché Ryanair ha abbassato i prezzi in risposta all'improvvisa (ma gradita) rimozione dei voli dai siti web pirata delle agenzie di viaggio online all'inizio di dicembre", ha detto Ryanair in un comunicato.
Alcune agenzie di viaggio online, accusate da Ryanair di aggiungere costi aggiuntivi illegittimi, a dicembre hanno smesso di vendere i suoi voli a seguito di una serie di cause legali da parte della compagnia aerea.
Ryanair ha detto che la decisione improvvisa potrebbe avere un certo impatto sui rendimenti per passeggero nei primi tre mesi del 2024.
Tuttavia il direttore finanziario Neil Sorahan ha detto a Reuters che l'impatto della mossa delle agenzie di viaggio sta già iniziando ad "affievolirsi".
A causa dei fattori di carico più bassi e dell'aumento della retribuzione di produttività concordata con il personale, la compagnia ha comunicato di aspettarsi un aumento dei costi unitari ex-carburante per l'intero anno di circa 2,5 euro.
La compagnia low-cost ha guadagnato 15 milioni di euro nel terzo trimestre dell'esercizio, un risultato inferiore ai 49 milioni di euro previsti da alcuni analisti in un sondaggio condotto dalla società.
Il traffico nel periodo è aumentato del 7%, raggiungendo 41,4 milioni di passeggeri, mentre le tariffe medie sono state superiori del 13% rispetto all'anno precedente, ha detto la compagnia aerea in un comunicato.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Gianluca Semeraro)