Telecom Italia cerca nuovo accordo con sindacati per contenere costo lavoro
MILANO (Reuters) - Telecom Italia (Tim) sta cercando di negoziare nuovi piani con i sindacati per ridurre l'orario di lavoro di molti dipendenti nazionali, nell'ambito di uno schema volto a evitare tagli di posti di lavoro e a ridurre i costi.
Lo hanno riferito due fonti.
I dirigenti di Tim hanno informato i rappresentanti dei sindacati che l'azienda ha bisogno di tenere sotto controllo i costi del lavoro dopo la scadenza di un precedente piano finanziato dal governo e legato a programmi di formazione.
Tim sta cercando di ottenere una riduzione dell'orario di lavoro tra il 10% e il 20% fino al 30 giugno 2025 per la maggior parte dei propri 36.000 lavoratori in Italia, e una corrispondente riduzione della retribuzione.
Tim sta portando avanti un processo di ristrutturazione incentrato sulla vendita della rete fissa al fondo statunitense Kkr, nel tentativo di rilanciare le sue attività italiane, sotto pressione da anni a causa della forte concorrenza.
L'azienda prevede di concludere l'operazione a metà di quest'anno, previa autorizzazione dell'antitrust dell'Unione europea.
Negli ultimi anni l'ex monopolista ha ridotto progressivamente la forza lavoro in Italia attraverso costosi piani di pensionamento anticipato e, dal 2010, ha contenuto i costi del lavoro riducendo l'orario di lavoro.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)