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Zona euro, calano attese consumatori su inflazione a breve termine - Sondaggio Bce

Un partecipante al movimento pro-Unione europea "Pulse of Europe" tiene in mano la bandiera dell'Unione Europea durante una protesta in piazza Gendarmenmarkt a Berlino

FRANCOFORTE (Reuters) - I consumatori della zona euro hanno ridotto le proprie aspettative di inflazione per i prossimi 12 mesi, segno che gli sforzi della Bce stanno avendo un impatto.

Il sondaggio della Bce sulle attese dei consumatori (Consumer expectations survey, Ces) viene utilizzato dai policymaker per valutare se i robusti rialzi dei tassi abbiano convinto le famiglie che l'inflazione rientrerà nel target del 2% fissato dalla Bce.

L'ultimo sondaggio, condotto a dicembre su un panel allargato di 11 Paesi, ha mostrato che la mediana delle famiglie intervistate prevede un aumento dei prezzi del 3,2% nei prossimi 12 mesi, in calo rispetto al 3,5% emerso dal sondaggio di novembre.

Per contro, le aspettative di inflazione a tre anni sono rimaste leggermente superiori all'obiettivo della Bce, salendo addirittura al 2,5% dal 2,4%.

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I risultati dei mesi precedenti sono stati rielaborati per includere le risposte di Irlanda, Grecia, Austria, Portogallo e Finlandia, che ora fanno parte del sondaggio.

Questi Paesi si aggiungono a Belgio, Germania, Spagna, Francia, Italia e Paesi Bassi, portando la copertura del sondaggio al 96% del Pil della zona euro e al 94% della sua popolazione.

Il Ces viene preso in considerazione dalla Bce perché le attese di inflazione delle famiglie possono influenzare la domanda di salari e l'atteggiamento verso il risparmio e la spesa.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Francesca Piscioneri)