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Zona euro, flessione attività imprese si attenua a febbraio - Pmi

Un partecipante al movimento pro-Unione europea "Pulse of Europe" tiene in mano la bandiera dell'Unione Europea durante una protesta in piazza Gendarmenmarkt a Berlino

LONDRA (Reuters) - La flessione dell'attività delle imprese della zona euro si è attenuata in febbraio, grazie al settore dominante dei servizi che ha interrotto una serie di sei mesi di contrazione, compensando il calo del settore manifatturiero.

Il Pmi composito preliminare Hcob a cura di S&P Global è salito a 48,9 questo mese rispetto al 47,9 di gennaio, superando le aspettative di un sondaggio Reuters pari a 48,5 ma segnando il nono mese al di sotto del livello dei 50 punti, che separa la crescita dalla contrazione.

L'ottimismo è migliorato e le aziende hanno aumentato gli organici al ritmo più veloce da luglio, segno che si aspettano che lo slancio continui. L'indice relativo all'occupazione è salito a 51,2 da 50,1.

Il Pmi dei servizi passa a 50 da 48,4 di gennaio, superando ampiamente le aspettative di 48,8 del sondaggio.

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La flessione del comparto manifatturiero si è aggravata questo mese, con il Pmi che è sceso a 46,1 da 46,6, a fronte di un consensus pari a 47. Il valore è al di sotto di 50 da luglio del 2021 e la lettura di febbraio è la peggiore da luglio 2022.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Alessia Pé)