Chiusura precedente | 66,65 |
Aperto | 66,86 |
Denaro | 63,10 x N/D |
Lettera | 69,40 x N/D |
Min-Max giorno | 65,97 - 67,41 |
Intervallo di 52 settimane | 48,74 - 71,50 |
Volume | |
Media Volume | 3.766.028 |
Capitalizzazione | 1,547B |
Beta (5 anni mensile) | 0,79 |
Rapporto PE (ttm) | 0,08 |
EPS (ttm) | N/D |
Prossima data utili | N/D |
Rendimento e dividendo (futuro) | 3,16 (4,78%) |
Data ex dividendo | 19 giu 2024 |
Stima target 1A | N/D |
ROMA (Reuters) - Mediobanca batte le attese con l'utile netto del primo semestre grazie alla dinamica del margine di interesse, aiutata dai tassi elevati, e al contributo del wealth management. La banca è "perfettamente on track" per centrare gli obiettivi del piano al 2026 presentato lo scorso maggio, ha detto il Ceo Alberto Nagel in un briefing sui conti.
Nell'assemblea generale di ieri, Exxon Mobil Corp (NYSE:XOM) ha respinto le proposte dei gruppi di investitori che chiedevano misure più incisive per affrontare il cambiamento climatico. La major petrolifera statunitense ha respinto tutte le 12 proposte presentate durante l'incontro e si è opposta alle pressioni volte a seguire i rivali europei nell'assunzione di obiettivi di riduzione delle emissioni più rigidi, secondo quanto riportato da Reuters. Anche un'altra major petrolifera statunitense,