Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.154,05
    -32,85 (-0,10%)
     
  • Dow Jones

    39.118,86
    -45,24 (-0,12%)
     
  • Nasdaq

    17.732,60
    -126,10 (-0,71%)
     
  • Nikkei 225

    39.583,08
    +241,58 (+0,61%)
     
  • Petrolio

    81,46
    -0,28 (-0,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    57.511,44
    +656,24 (+1,15%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.279,84
    -3,99 (-0,31%)
     
  • Oro

    2.336,90
    +0,30 (+0,01%)
     
  • EUR/USD

    1,0716
    +0,0007 (+0,06%)
     
  • S&P 500

    5.460,48
    -22,39 (-0,41%)
     
  • HANG SENG

    17.718,61
    +2,11 (+0,01%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.894,02
    -8,58 (-0,18%)
     
  • EUR/GBP

    0,8474
    +0,0006 (+0,07%)
     
  • EUR/CHF

    0,9624
    +0,0006 (+0,06%)
     
  • EUR/CAD

    1,4648
    -0,0010 (-0,07%)
     

Borse Europa in rialzo su spinta titoli energia, attesa dati inflazione Usa

Il grafico DAX dell'indice azionario tedesco alla borsa di Francoforte

(Reuters) - Andamento positivo per le borse europee, grazie al rialzo dei prezzi del greggio che spingono i titoli energetici, mentre gli investitori tengono d'occhio anche la lettura dell'inflazione statunitense che potrebbe essere fondamentale per valutare il percorso della politica monetaria globale.

Intorno alle 11,00, l'indice paneuropeo STOXX 600 guadagna lo 0,2%, dopo aver chiuso in ribasso nelle ultime tre sedute.

Nonostante l'andamento forte della seduta di oggi, l'indice si avvia verso una perdita settimanale e mensile.

Lo stoxx dell'energia guadagna lo 0,7%, seguendo l'aumento dei prezzi del greggio, mentre i titoli del settore auto sono tra quelli che performano meglio, con un aumento dello 0,9%.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Per le 14,30 italiane, sono previsti i dati sulla spesa per consumi personali (Pce) negli Stati Uniti - la misura dell'inflazione preferita dalla Federal Reserve.

Tra i singoli titoli, Nokia sale dell'1,9% dopo che l'azienda finlandese ha accettato di acquistare Infinera Corp in un'operazione dal valore di 2,3 miliardi di dollari.

Il più grande retailer britannico di abbigliamento sportivo JD Sports scende di oltre il 3% dopo che l'azienda statunitense Nike ha previsto un calo a sorpresa dei ricavi per il 2025.

Anche Puma cede il 2,3% mentre Adidas ha invertito la rotta rispetto alle perdite iniziali e guadagna lo 0,8%.

Air France-Klm cala del 4,9% a un minimo storico dopo che Barclays ha tagliato il gruppo aereo franco-olandese a "equal-weight" da "overweight" a causa dell'incertezza politica.

La finlandese Fortum perde il 2,9% dopo che Goldman Sachs ha declassato l'utility a "sell" a causa del limitato potenziale di rialzo del titolo e dell'outlook debole su profitti e investimento.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)