F1, Ecclestone rinviato a giudizio in Germania, processo ad aprile
LONDRA/MONACO (Reuters) - Il boss della Formula Uno Bernie Ecclestone è stato rinviato a giudizio in Germania con l'accusa di tangenti, secondo quanto riferito in una nota dal tribunale di Monaco. "Il processo inzierà alla fine di aprile", spiega la corte. Intanto Formula Uno, società che gestisce il campionato automobilistico e di cui Ecclestone è chief executive, ha fatto sapere in una nota che l'imprenditore britannico continuerà a gestire gli affari ma sarà esposto a un maggior controllo dal consiglio della società. Ecclestone lascerà l'incarico di membro del consiglio in attesa della fine del processo ma continuerà a gestire gli affari su base giornaliera, aggiunge la società. "L'approvazione e la firma di contratti significativi e altri accordi saranno responsabilità del presidente, Peter Brabeck-Letmathe, e del vice, Donald Mackenzie", si legge nella nota. Ecclestone, 82 anni, è stato accusato a luglio di tangenti a un banchiere tedesco per favorire la vendita di una quota del business dell'automobilismo alla società di private equity Cvc [CVC.UL] otto anni fa. Ecclestone ha sempre respinto le accuse. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia