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Governo, Letta: mesi non facili, importante dire dei no

Il presidente del Consigli Enrico Letta (a destra) insieme al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. REUTERS/Alessandro Bianchi (Reuters)

ROMA (Reuters) - Gli ultimi sei mesi dell'attività di governo non sono stati semplicissimi e per evitare di non fare nulla bisogna sapere dire dei no e non cercare sempre di "mettere tutti a bordo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Enrico Letta intervendo a un convegno sull'agenda digitale, questa mattina in Confindustria a Roma. "Gli ultimi mesi non sono stati mesi banalissimi o semplicissimi per il governo", ha detto Letta. Letta poi, parlando dell'attuazione delle politiche per l'agenda digitale nel nostro Paese e in Europa, ha aggiunto: "Si blocca tutto quando non si scioglie alla radice il problema dei cosiddetti concerti o dei meccanismi nei quali, per non sapere dire dei no a un ministero, si finisce per mettere tutti a bordo e si è creata la condizione per permettere che non si faccia più niente". "Il tema di fondo è quello di partire sciogliendo i nodi: dire qual è la gerarchia, chi comanda. Se si fa così penso che si riesce a risolvere i problemi. Se nelle vostre aziende foste costretti a dire che comandano un po' tutti penso che non riuscireste a portare a casa nessuno dei risultati. Nella pubblica amministrazione questo è uno dei più grandi problemi. Bisogna decidere con chiarezza chi comanda e chi decide in prima battuta", ha aggiunto Letta. Tornando all'agenda digitale, il presidente del Consiglio ha ricordato che sul tema il prossimo Consiglio europeo che si riunirà a Bruxelles giovedì e venerdì prossimi sarà decisivo: "Può essere la svolta o può essere la tomba se termina con le stesse parole di rito e mette d'accordo coloro che non vogliono fare andare avanti l'agenda europea e l'integrazione europea. Ci vuole l'alleanza, invece, fra coloro che vogliono che vada avanti". Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia