Inchiesta Sopaf,arrestato ex-presidente Cassa ragionieri per corruzione
MILANO (Reuters) - L'ex-presidente della Cassa nazionale dei ragionieri e periti commerciali, Paolo Saltarelli, è stato arrestato dalla polizia valutaria della Gdf con l'accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta su Sopaf, società di investimenti ammessa alla procedura di concordato preventivo. Lo riferiscono fonti investigative, precisando che Saltarelli è accusato di aver preso una tangente da un milione di euro. "No comment" dallo studio Saltarelli & associati, contattato da Reuters. L'ordinanza di arresto è stata firmata dal gip Donatella Banci Buonamici. L'inchiesta - che nel maggio scorso ha portato all'arresto di sette persone, tra cui i tre fratelli Magnoni, soci di Sopaf - ipotizza che alcuni degli accusati si siano appropriati di fondi di alcune casse di previdenza - tra cui quella dei ragionieri, dei giornalisti e dei medici - per un totale di 79 milioni. Gli interessati hanno sempre respinto ogni addebito. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia