Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.812,44
    +41,37 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    40.589,34
    +654,27 (+1,64%)
     
  • Nasdaq

    17.357,88
    +176,16 (+1,03%)
     
  • Nikkei 225

    37.667,41
    -202,10 (-0,53%)
     
  • Petrolio

    76,44
    -1,84 (-2,35%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.371,68
    +706,62 (+1,15%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,65
    +41,04 (+3,08%)
     
  • Oro

    2.385,70
    +32,20 (+1,37%)
     
  • EUR/USD

    1,0858
    +0,0008 (+0,08%)
     
  • S&P 500

    5.459,10
    +59,88 (+1,11%)
     
  • HANG SENG

    17.021,31
    +16,34 (+0,10%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.862,50
    +51,22 (+1,06%)
     
  • EUR/GBP

    0,8439
    +0,0002 (+0,02%)
     
  • EUR/CHF

    0,9590
    +0,0032 (+0,33%)
     
  • EUR/CAD

    1,5018
    +0,0031 (+0,21%)
     

Risparmio energetico, come cucinare riducendo i consumi: tutti i trucchetti

Risparmio energetico, come cucinare riducendo i consumi: tutti i trucchetti (foto: Getty Images)
Risparmio energetico, come cucinare riducendo i consumi: tutti i trucchetti (foto: Getty Images) (PeopleImages via Getty Images)

Se il Governo, tramite il Ministero della Transizione ecologica, ha messo a punto un Regolamento per "realizzare da subito risparmi utili", è chiaro che i cittadini da qui ai prossimi mesi abbiano l'esigenza di capire come ridurre i propri consumi quotidiani. E uno dei luoghi domestici su cui si può intervenire in maniera più incisiva spicca la cucina. Ecco quindi alcuni trucchetti per mettere in atto un risparmio energetico anche notevole mentre si prepara o si conserva il cibo.

VIDEO - Risparmiare gas mentre cuoci la pasta? Si può, fare! Parola del premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi

Nei giorni scorsi si è parlato molto del consiglio di Giorgio Parisi, premio Nobel per la fisica, a proposito della cottura passiva della pasta. Ben più che un espediente, dato che si tratta di un vero e proprio metodo. Che, peraltro, garantisce un risparmio energetico non indifferente. Lo ha ricordato a 'La Stampa' Dario Bressanini, docente nel dipartimento di scienza e alta tecnologia dell'Università degli studi di Insubria: "Sono 200 anni che è noto il fatto che a cuocere le pietanze non è l'ebollizione dell'acqua, ma la sua temperatura. Ci stupisce solo perché contraddice le nostre tradizioni". Quindi sì, far bollire l'acqua e poi spegnere il fornello mentre la pasta cuoce è giusto.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

LEGGI ANCHE: Bollette, i consigli utili per risparmiare su gas e luce

Più noto un altro piccolo accorgimento, di cui però tanti si dimenticano. Per limitare la dispersione di calore (e quindi di energia) è fondamentale mettere i coperchi sopra le pentole. Per il risparmio energetico è però anche consigliabile utilizzare recipienti della giusta misura e non troppo grandi rispetto a quanto cibo stiamo cucinando. Stesso discorso per l'acqua: utilizzarne troppa è uno spreco, e aumenta l'energia necessaria per arrivare all'ebollizione.

Risparmio energetico, come cucinare riducendo i consumi: tutti i trucchetti (foto: Getty Images)
Risparmio energetico, come cucinare riducendo i consumi: tutti i trucchetti (foto: Getty Images) (LOUISE BEAUMONT via Getty Images)

Altro trucchetto: rimuovere dal frigorifero le pietanze qualche minuto prima di cucinarle. In questo modo eviteremo di sprecare il gas necessario anche solo a portare le loro temperature da quelle del frigorifero a quelle ambientali. In tal senso, peraltro, vale anche il discorso opposto. Magari è un'ovvietà, ma è possibile che ce lo si dimentichi: riporre nel frigo o addirittura nel freezer alimenti ancora caldi è uno spreco, visto che l'apparecchio consumerà anche solo per farli tornare a temperatura ambiente. Aspettare qualche minuto contribuisce a un piccolo, ma non per questo meno significativo, risparmio energetico.

GUARDA ANCHE: 5 trucchi di cucina che non tutti conoscono

Più complicato sul breve periodo, ma sicuramente molto utile sul lungo, è decidere di passare dai fornelli a gas a un piano di cottura a induzione elettrica. Da un lato aumentano sicurezza e sostenibilità ambientale (non ci sono fiamme, non ci sono possibili perdite, non ci sono emissioni di CO2). Dall'altro però un investimento di questo tipo è un toccasana dal punto di vista del risparmio energetico. Si passa infatti da un'efficienza del 40-50% al 90%, non si disperde calore (solo l'area coperta dalla pentola che stiamo usando si riscalda), la potenza è regolabile più facilmente e l'acqua bolle anche in meno tempo.