Telecom Italia in calo. Dai broker arrivano strategie diverse
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Tra le blue chips che oggi non sono riuscite a sintonizzarsi con l'andamento positivo di Piazza Affari troviamo Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) che ha terminato le contrattazioni in calo. Il titolo, dopo aver guadagnato mezzo punto percentuale ieri, oggi ha ceduto terreno, fermandosi a 0,7975 euro con un ribasso dell'1,3% e oltre 78 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 98 milioni di pezzi.
Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) resta bullish: focus sulla rete 4G
Telecom Italia non ha beneficiato in alcun modo delle conferme positive arrivate da Mediobanca, i cui analisti hanno ribadito la raccomandazione "outperform" sul titolo, con un prezzo obiettivo a 1,34 euro.
Gli analisti richiamano l'attenzione sulle recenti indicazioni di stampa da cui si è appreso che secondo Ookla, leader internazionale nei testi della velocità a banda larga, la rete 4G di Telecom Italia è una di quelle con la migliore qualità in Italia.
Mediobanca mantiene una view positiva sulle azioni dell'ex monopolista italiano considerando che tratta con uno sconto del 23% rispetto ai competitors, ma questo secondo gli analisti non è giustificato considerando il miglioramento dei fondamentali e il turnaround in corso.
Berenberg resta cauto e invita a non inseguire il titolo
Diversa (Amburgo: XA6.HM - notizie) l'opinione dei colleghi di Berenberg secondo cui lo sconto a cui tratta Telecom Italia sulla base del multiplo enterprise value/free cash flow operativo e del rendimento unlevered del free cash flow è meritato. Da una parte sembra allettante a prima vista, ma dall'altra riflette l'elevata leva finanziaria del gruppo.
Questo non ha impedito agli analisti di rivedere al rialzo le stime dopo i risultati del quarto trimestre del 2016. In particolare sono state aumentate le previsioni sui ricavi e sull'Ebitda per tenere conto dei buoni progressi sul fronte della riduzione dei costi in Italia, il miglioramento delle prospettive di TIM Brasil e il trend del cambio più favorevole.
Secondo Berenberg diversi sono i fattori che rischiano di zavorrare Telecom Italia in Borsa, quali i timori degli investitori relativamente al potenziale impatto di Iliad (Londra: 0MGY.L - notizie) ed Enel Open Fiber e le motivazioni e gli obiettivi di Vivendi (Londra: 0IIF.L - notizie) .
Le nuove stime degli analisti tengono già conto delle ricadute legate all'ingresso di Iliad in Italia e della maggiore concorrenza nel mercato della banda larga. Gli analisti, malgrado ciò, ottengono una valutazione di Telecom Italia in linea con i prezzi attuali dell'azione e questo segnalerebbe che il mercato sta già scontando qualche danno per l'ex monopolista italiano.
L'idea è che non abbia senso inseguire Telecom Italia nella tempesta in arrivo, tanto che a detta del broker il titolo è correttamente valutazioni alle quotazioni correnti.
Anche per questo motivo viene ribadita la raccomandazione "hold", con un prezzo obiettivo che sale da 0,78 a 0,84 euro per le azioni ordinarie e da 0,63 a 0,68 euro per quelle della categoria di risparmio.
La revisione della valutazione è stata decisa di riflesso all'incremento delle stime sulla scia di un quarto trimestre 2016 definito discreto dagli analisti.
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