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Verso un ribaltamento dei Trump trade?

Fermi tutti, parla Trump. Il PEOTUS (President elected of the United States) ha tenuto banco ieri sera, con dichiarazioni che non rivelano molto circa la prossima politica economica dell'amministrazione entrante, ma che nondimeno sono state accolte in modo significativo, data la tendenza immediatamente successiva alle elezioni. Il dollaro ha vistosamente ripiegato, confermando la sensazione di incapacità di miglioramento dei progressi messi a segno per buona parte del 2016. Negli ultimi 18 giorni l'81% degli operatori è stato bullish sulle sorti del biglietto verde, per cui si comprende un certo sbilanciamento venutosi a creare, che rende la divisa americana vulnerabile verso il basso. Il presidente entrante si è espresso anche sul settore Biotech, di cui nel Rapporto Giornaliero di oggi offriamo una prospettiva per i prossimi diciotto mesi.

Alla fine, permane una situazione attendista. Gli indici restano incollati ai massimi e alle rispettive resistenze, che evidentemente non riescono a catalizzare una corrente di vendite sufficientemente aggressiva. La sensazione è che un calo degno di nota si manifesterà non prima di conseguire la scadenza ciclica del Delta System chiamata ad intercettare un top. L'ampiezza di mercato non è esaltante, soprattutto a Wall Street, mentre in Europa la partecipazione resta corale, con 100 società su 120 del MSCI Euro che vantano uptrend, giusta la permanenza oltre la propria media mobile a 50 giorni.

A questo proposito, si potrà apprezzare il posizionamento dell'Eurostoxx50: sempre a ridosso della massiccia barriera fra 3340 e 3390 punti. Non sfugge lo spessore di questa resistenza, e l'implicazione che deriverebbe dal suo eventuale superamento, in termini di potenziale rialzista.

Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni entro le 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.

Autore: Gaetano Evangelista Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online