Viceministro Nencini: problema voli Ryanair non influirà "con forza" su offerte Alitalia
ROMA (Reuters) - I costi che Ryanair dovrà affrontare in conseguenza del taglio dei voli previsto fino a fine ottobre non influiranno "con forza" sulle offerte presentate per Alitalia. Lo ha detto il vice ministro dei Trasporti Riccardo Nencini. "I numeri che sono stati pubblici dal Ceo di Ryanair parlano di 20-25 milioni di danno per il loro bilancio e non è una misura tale da poter influire con forza sulle offerte presentate. Sono numeri gestibili", ha detto Nencini ai microfoni della trasmissione Rai '6 su Radio 1'. La compagnia low cost irlandese ha annunciato la cancellazione di 40-50 voli al giorno fino a fine ottobre per far fronte alla mancanza di piloti, e ha detto che le misure di indennizzo per le centinaia di migliaia di passeggeri lasciati a terra costeranno 20-25 milioni di euro. Ma secondo gli analisti i costi saranno superiori ai 30 milioni. Il 14 settembre scorso il Ceo di Ryanair Michael O'Leary ha detto che la compagnia sta finalizzando l'offerta vincolante per acquistare una parte della flotta di Alitalia. O'Leary aveva già annunciato interesse per l'acquisto di 90 aerei dalla compagnia italiana in amministrazione controllata. Il governo ha deciso di vendere Alitalia e dato mandato ai tre commissari straordinari di realizzare una cessione in blocco, o al massimo in due blocchi, dividendo la parte avio da quella di terra. Le offerte vincolanti dovranno essere presentate entro il 2 ottobre. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia