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Moda, quali sono le griffe italiane che sono diventate straniere

Di griffe un tempo fiore all’occhiello del Made in Italy e oggi passate in mano straniera, ne è pieno l’universo della moda. Versace è solo l’ultimo esempio. Il tentativo di mettere insieme i marchi più famosi inizia negli anni ’90, con la prima migrazione oltreconfine di un brand che all’epoca era famosissimo: Fiorucci.

Quella di Fiorucci è solo la prima operazione di una lunga serie. I grandi gruppi stranieri che hanno razzia di griffe italiane si ingrossa con il passare degli anni. Gucci e Sergio Rossi seguono il trend e finiscono in mano francese. Altri simboli emblema del lusso italiano passano di mano, come Bottega Veneta e Brioni, anche loro comprati da stranieri.