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Borsa Usa, Dow avvia settimana in positivo in vista di dati inflazione

Il cartello stradale di Wall Street davanti alla Borsa di New York

(Reuters) - Andamento positivo per il Dow, che recupera le perdite della scorsa settimana, con gli investitori che attendono il rapporto sull'inflazione e i commenti di diversi funzionari della Federal Reserve questa settimana per avere una stima del percorso dei tassi di interesse della banca centrale.

Intorno alle 17,10, il Dow Jones Industrial Average avanza di 113,53 punti, pari allo 0,34%, a 33.848,41, lo S&P 500 perde 2,00 punti, o lo 0,05%, a 4.396,95, mentre il Nasdaq Composite cala di 13,26 punti, pari allo 0,10%, a 13.647,45.

Tutti gli occhi saranno puntati sui dati dell'inflazione statunitense, attesi per mercoledì, che contribuiranno a definire la decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve nel corso del mese. Secondo un sondaggio Reuters tra gli economisti, si prevede che la crescita dei prezzi al consumo sia probabilmente rallentata a giugno.

Le grandi banche come JPMORGAN CHASE e CITIGROUP sono in rialzo, in vista delle trimestrali di venerdì.

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HOME DEPOT è tra i migliori del Dow, salendo dell'1,8% dopo che Jefferies ha alzato il target price.

META guadagna lo 0,9%, dopo che il fondatore Mark Zuckerberg ha fatto sapere che l'ultima piattaforma di social media del gruppo, Threads, conta già 100 milioni di utenti.

La maggior parte degli altri titoli megacap del settore tech scivola, con l'indice FANG che cede l'1,3%.

ICAHN ENTERPRISES balza del 15,7% dopo che la società di investimento ha detto che Carl Icahn e le banche hanno finalizzato degli accordi di prestito modificati che slegano i prestiti personali dell'investitore e attivista dal prezzo di negoziazione della sua azienda.

I produttori di chip come INTEL e QUALCOMM guadagnano l'1,1% e l'1,4% dopo che la segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen ha affermato nel fine settimana che gli incontri con gli alti funzionari cinesi sono stati "diretti" e "produttivi".

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)