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Btp in calo su scambi scarsi, tasso 10 anni max 8 mesi

MILANO (Reuters) - Seduta di calo per il secondario italiano che però recupera leggermente terreno sul Bund e sul Bono spagnolo dopo i recenti cali. Il tasso del Btp decennale di riferimento si è spinto fino ai massimi da febbraio.

"Si registra un calo per il Btp, ma meno di quello che si vede sul Bund e sulla Spagna" dice un trader italiano. "La seduta è comunque piuttosto tranquilla, con scambi molto scarsi dato il clima festivo. Data una tale illiquidità, ritengo che i movimenti sul Btp siano poco significativi".

In seduta il tasso del decennale di riferimento italiano si è portato fino a un massimo di 1,663%, livelli record dallo scorso febbraio.

Sull'Italia continua a pesare il rischio politico. Alcuni sondaggi suggeriscono che il presidente del Consiglio Matteo Renzi potrebbe perdere il referendum, "e questo sarebbe davvero una brutta notizia" dice lo strategist di DZ Bank Daniel Lenz. "Dato che il Portogallo ha passato l'esame del rating di Dbrs e che la Spagna ha adesso un governo di minoranza, il rischio è in Italia".

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Secondo un sondaggio mensile Sentix tra gli investitori diffuso oggi, l'Italia è subentrata alla Grecia come Paese che più probabilmente l'ascerà l'euro. È la prima volta che l'Italia è davanti alla Grecia nel sondaggio avviato nel giugno 2012, anche se la percentuale è ben più bassa rispetto al 70% di probabilità di un'uscita di Atene registrata in quell'anno.

"Credo che invece a pesare sui 'core' siano stati i dati macro cinesi risultati superiori alle attese" dice ancora il trader italiano. L'attività manifatturiera cinese è cresciuta in ottobre a ritmi che non vedeva da oltre due anni grazie a un boom delle costruzioni, segno che la seconda economia del mondo si sta forse stabilizzando e sta acquisendo un passo più stabile.