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Forex, dollaro solido, euro debole dopo dati Pmi

Banconote in dollari Usa

NEW YORK (Reuters) - L'euro cede terreno sul dollaro dopo il quadro deludente fornito dagli indici Pmi della zona euro, ampliando brevemente il calo dopo che i numeri statunitensi hanno mostrato che l'attività delle imprese è rimasta stabile.

Alle 17,30 circa l'indice del dollaro guadagna lo 0,08% a 100,803, dopo aver toccato quota 101,23 dollari nel corso della seduta. L'euro cede lo 0,26% a 1,1134 dollari, registrando il maggior calo giornaliero dal 9 settembre.

La sterlina sale dello 0,24% a 1,3353 dollari: la valuta ha raggiunto il livello di 1,3356 dollari, il massimo dal 4 marzo 2022, dopo che l'indice Pmi ha mostrato che le imprese britanniche hanno registrato un rallentamento della crescita questo mese, anche se meno grave rispetto ai dati della zona euro.

Nei confronti dello yen, il dollaro perde lo 0,02% a 143,9. La scorsa settimana il biglietto verde ha toccato un massimo di due settimane a 144,50 yen dopo che la Banca del Giappone ha lasciato invariati i tassi di interesse indicando di non avere fretta di rialzarli.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Sara Rossi)