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Greggio, prezzi stabili, mercato in attesa di accordo su produzione

Un serbatoio che riporta la scritta "petrolio greggio" nel bacino del Permiano. Mentone, contea di Loving

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio rimangono stabili mentre il mercato attende l'accordo sulla produzione e la Gran Bretagna è diventata il primo Paese ad approvare l'uso di un vaccino contro il Covid-19, alimentando le speranze per una futura ripresa della domanda di petrolio.

I prezzi sono stati colpiti da un aumento a sorpresa delle scorte statunitensi. Inoltre, l'Opec e i suoi alleati hanno creato incertezza ritardando di due giorni la riunione formale per decidere se aumentare la produzione a gennaio.

Alle 11,30 circa, i futures sul Brent scambiano in rialzo di 1 centesimo, o dello 0,02%, a 47,41 dollari al barile, mentre il greggio Usa cede 5 centesimi, o lo 0,11%, a 44,5 dollari.

Secondo i dati dell'American Petroleum Institute, le scorte di greggio statunitensi sono aumentate di 4,1 milioni di barili la scorsa settimana, rispetto al calo di 2,4 milioni di barili stimato dagli analisti in un sondaggio Reuters.

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I numeri sono arrivati dopo che l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec), la Russia e altri alleati, il gruppo noto come Opec+, ha rinviato i colloqui sulla strategia relativa alla produzione petrolifera del prossimo anno a domani, secondo alcune fonti. L'inizio dei colloqui era atteso ieri.

((Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Cristina Carlevaro, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614))