17.000.. Inversione o delusione
Piazza Affari approda a 17.000 di FtseMib in un clima vacanziero misto tra paura, rabbia e speranza, anche perché i massimi registrati proprio ieri dal mercato americano ci rende alquanto “invidiosi”.
Tecnicamente una chiusura sopra i 17.000 fornirebbe un valido segnale di inversione di breve-medio con obiettivi posti a quota 18.000 e 19.200, raggiungibili entro il mese di settembre.
Inutile nascondere che la chiave di tutto sarà il comparto bancario, visto che senza il suo apporto, non si potrà certo andare tanto lontano.
In caso di mancato superamento dei 17.000 punti, l’indice tornerebbe velocemente a testare l’area 16.500 senza cmq compromettere un recupero successivo.
Segnali di pericolo su violazione dei 16.400 punti con possibilità di formazione di una nuova fase ribassista che proietterebbe l’indice sui successivi supporti a 15.900 e i minimi di fine giugno in area 15.000, che rappresenterebbe al momento la massima correzione ipotizzabile per il nostro listino.
Autore: Alessio Zavarise Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online