Arrestati 2 italiani con 40 kg di esplosivo, no matrice eversiva
ROMA (Reuters) - Due italiani sono stati arrestati per il possesso di 40 chili di esplosivo ad alto potenziale e altri tre sono stati denunciati per concorso nel reato, secondo una nota del Comando provinciale dei carabinieri di Padova. Il materiale esplosivo, dicono i carabinieri, "non era destinato ad atti eversivi né terroristici, ma ad efferati atti contro il patrimonio, in particolare assalti a bancomat". L'operazione dei carabinieri, condotta tra il 27 e il 28 febbraio tra le provincie di Padova e Venezia, ha portato all'arresto di due "insospettabili". "Erano incensurati. Sono stati presi nel Piovese, zona della mala del Brenta, probabilmente l'esplosivo serviva oltre che per assalti a bancomat anche per essere rivenduto alla criminalità comune", aggiungono i carabinieri padovani. I dettagli dell'operazione verrano illustrati oggi alle 12,00 a Padova. ((Redazione Roma, Reutersitaly@thomsonreuters.com, +3906 85224380, valentina.consiglio.reuters.com@reuters.net))Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia