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Banche, Renzi: da Bce scelta "suicida" su npl, "salteranno altre banche"

Banche, Renzi: da Bce scelta "suicida" su npl, "salteranno altre banche". Reuters/Eric Vidal (Reuters)

ROMA (Reuters) - Le nuove linee guida della Bce sulla politica di accantonamenti sugli Npl sono "suicide" e metteranno in crisi banche e risparmiatori. Lo scrive in serata l'ex premier Matteo Renzi nella sua enews rincarando la dose rispetto alle critiche mosse con un tweet alle nuove regole di Francoforte. "Nel silenzio della politica le autorità bancarie europee provano a cambiare le regole in corsa. É una scelta folle e suicida. Ne parlano in pochi, ma bisogna farsi sentire: cambiare le regole senza capire che danni vengono fatti rischia di provocare una terribile crisi. Proprio adesso che ne siamo fuori", scrive Renzi. Mercoledì la vigilanza di Francoforte ha messo in consultazione un addendum alle sue linee guida per la gestione dei crediti deteriorati delle banche che prevede più severi accantonamenti secondo un approccio più automatico basato sul vintage, cioè il tempo da cui questi crediti sono di difficile recupero. Voci critiche in Italia si sono levate anche da parte di Abi e di ambienti vicini a Bankitalia nella convinzione che le nuove regole possano inibire una economia che sta tentando la ripresa. "Con il meccanismo che vorrebbero imporci, fare credito alle piccole e medie imprese risulterà quasi impossibile. E salteranno altre banche, altri correntisti, altri risparmiatori", dice Renzi. "Mentre nel 2012-13 la politica italiana restò silenziosa e complice, con i risultati che conosciamo, stavolta dobbiamo farci sentire. Anche perché alcuni tecnici del mondo finanziario europeo devono capire che li paghiamo per evitare le crisi bancarie, non per provocarle. Spero che su questo tutti i partiti italiani e europei si facciano sentire", conclude l'ex premier. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia