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Borsa Usa in calo, investitori in attesa di dati inflazione in settimana

Un cartello stradale di Wall Street nei pressi della Borsa di New York

(Reuters) - I principali indici di Wall Street sono in calo, con gli investitori in attesa di dati chiave sull'inflazione, che questa settimana potrebbero fornire indicazioni sul percorso di politica monetaria della Federal Reserve, dopo i dati contrastanti sui posti di lavoro della scorsa settimana.

Intorno alle 15,20, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 211,03 punti, o dello 0,54%, a 38.511,66, lo S&P 500 perde 30,55 punti, o lo 0,60%, a 5.093,14, e il Nasdaq Composite scivola di 93,56 punti, o dello 0,58%, a 15.991,55.

Il dati contrastanti di venerdì hanno rafforzato le scommesse sul taglio dei tassi di interesse da parte della Fed a giugno, spingendo persino alcuni trader a scommettere su un taglio a maggio.

I dati di febbraio, attesi questa settimana, tra cui i prezzi al consumo (Cpi), offriranno ulteriori indizi sulla possibilità che l'inflazione si sia attenuata abbastanza da indurre la Fed a ridurre i costi di indebitamento nei prossimi mesi.

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Le megacap, come Microsoft e Amazon.com perdono rispettivamente lo 0,9% e l'1,9%, tra i titoli che pesano maggiormente sull'S&P 500.

Nvidia cala del 2% nelle contrattazioni, dopo la flessione del 5,5% dell'ultima sessione, in un contesto generale di perdita di slancio dei titoli legati ai chip.

Advanced Micro Devices e Broadcom sono in calo tra il 3% e il 4%, e il Philadelphia Semiconductor Index perde il 2,2% dopo aver toccato i massimi storici la scorsa settimana.

Boeing scivola del 3,4% dopo che sabato Alaska Airlines ha detto di star collaborando con il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti nell'ambito di un'indagine penale relativa all'esplosione di un Boeing 737 MAX su uno dei propri voli a gennaio.

I titoli legati alle criptovalute, tra cui Coinbase Global, Riot Platforms e Marathon Digital, sono in rialzo tra lo 0,2% e il 2,3%, spinti dal nuovo record toccato dal bitcoin.

Equitrans Midstream guadagna l'1,9% dopo che EQT CORP ha detto di aver deciso di riacquistare l'ex controllata in un accordo interamente azionario. EQT perde il 7,2%.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)