BT taglierà 4.000 posti di lavoro con ristrutturazione gruppo
LONDRA (Reuters) - BT taglierà 4.000 posti di lavoro nella divisione Global services che serve le multinazionali e ridimensiona le ambizioni di crescita del dividendo nel tentativo di riprendersi dallo scandalo sui conti italiani e dall'allarme profitti. Il gruppo telefonico britannico ha definito quest'anno come "sfidante", nel comunicato che riporta i risultati del quarto trimestre che vede ricavi pari a 6,12 miliardi di sterline, in salita del 10%, e utili adjusted di 2,07 miliardi di sterline, in progresso del 2% e in linea con le attese. Su basi underlyng i ricavi sono stati piatti per l'anno in linea con le attese. BT sottolinea che la revisione di Global services, avrà un costo di 300 milioni di sterline, e migliorierà la performance finanziaria e il valore a lungo termine nei confronti di BT. Il taglio ai posti di lavoro riguarderà le aree manageriali e di back office nell'ambito di un processo di ristrutturazione disegnato per semplificare i business, dice la società di tlc. A seguito dello scandalo dei conti in Italia, il chief Executive Gavin Patterson e l'ex Group Finance Director Tony Chanmugam non riceveranno il bonus per l'anno fiscale 2016-17. "Questo è stato un anno sfidante per BT", ha sottolineato Patterson. "Abbiamo affrontato venti contrari nel settore pubblico in Gran Bretagna e nei mercati corporate internazionali e dobbiamo imparare da quello che abbiamo trovato nel business in Italia". Il dividendo è pari a 10,55 pence per azione, in salita del 10%, ma ha reso noto che la crescita della cedola nel 2017-18 sarà inferiore al 10% annunciato in precedenza. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia