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Ceta, contrasti interni al Belgio fanno saltare accordo Ue-Canada

BRUXELLES (Reuters) - Il primo ministro belga, Charles Michel, non è riuscito oggi a trovare un accordo con le autorità regionali del suo Paese che consentisse di sbloccare il Ceta, l'accordo per il libero commercio tra Unione europea e Canada. Lo ha riferito il premier delle Fiandre, Geert Bourgeois, confermando l'opposizione della Vallonia, regione francofona meridionale del Belgio. A questo punto l'Ue potrebbe essere costretta a cancellare la firma dell'accordo prevista per giovedì con il primo ministro canadese, Justin Trudeau, sebbene si lavori ancora per evitare il fallimento di una intesa costata sette anni di lavoro. Tutti i 28 governi Ue sostengono il Ceta, ma il Belgio non può dare l'assenso senza il via libera di tutte le sue cinque amministrazioni federali, Vallonia compresa. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia