Crimea, russi occupano base navale Sebastopoli, Ucraina a Onu: zona smilitarizzata

SEBASTOPOLI/MOSCA (Reuters) - Gli Stati Uniti hanno avvertito oggi Mosca che rischia sempre più l'isolamento, dopo che truppe russe appoggiate da volontari disarmati hanno fatto irruzione nella base navale ucraina a Sebastopoli, in Crimea, innalzando la bandiera della Russia. Intanto, l'Ucraina si prepara a chiedere alle Nazioni Unite di dichiarare la Crimea zona smilitarizzata, e di assumere iniziative per far sì che le forze russe lascino la penisola, ha detto oggi il capo del Sicurezza nazionale ucraina Andriy Parubiy. Parubiy ha anche detto che il rischio di uno scontro militare tra Kiev e Mosca sta aumentando e ha accusato i russi di voler occupare il territorio ucraino e sabotare le elezioni presidenziali. La conquista della base giunge mentre Russia e Occidente sono impegnati in uno scontro politico sull'annessione della Crimea, con gli Stati Uniti e l'Europa che vogliono aumentare la pressione sul presidente russo Vladimir Putin. "Fino a che la Russia continuerà su questo sentiero oscuro, dovrà fra fronte a un crescente isolamento politico ed economico", ha detto il vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden, commentando le notizie sugli attacchi armati contro il personale militare ucraino in Crimea. Biden è a Vilnius, capitale della Lituania, nell'ambito di un viaggio per rassicurare gli alleati baltici, preoccupati dalle mosse della Russia. Intanto, domani, il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon incontrerà Putin a Mosca e venerdì sarà a Kiev. La popolazione della Crimea ha votato domenica scorsa a favore della secessione dall'Ucraina per unirsi alla Russia, e il passaggio pacifico delle strutture militari sotto il controllo di Mosca è una della più grandi preoccupazioni, dopo che ieri un soldato ucraino è stato ucciso in una sparatoria in un base a Simferopoli. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia