Etruria, Boschi: no pressione su Ghizzoni, non chiesi io di acquisire banca

ROMA (Reuters) - La sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi ha detto oggi che non fece alcuna pressione sull'ex AD di Unicredit Federico Ghizzoni, e che non fu lei a chiedere di acquistare Banca Etruria.

Ghizzoni è stato ascoltato oggi dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche.

"Confermo relazione iniziale di Ghizzoni. Non ho fatto alcuna pressione. E non ho chiesto IO di acquisire Banca, ma Mediobanca e BPEL. Io ho solo chiesto info. Adesso la parola al Tribunale", ha detto la ex ministra delle Riforme in un tweet.

Nel tweet Boschi ha anche confermato la causa civile intentata contro l'ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, secondo cui avrebbe chiesto a Ghizzoni di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria.

Nella sua relazione odierna Ghizzoni ha detto che la Boschi chiese a Unicredit di acquisire la banca di cui il padre è stato dirigente e anche vice presidente prima del commissariamento da parte dello Stato, ma che la richieste "non ha leso la nostra capacità di decidere autonomamente".

"Personalmente non avvertii pressione da parte del ministro Boschi", ha detto ancora Ghizzoni.

In un secondo intervento, su Facebook, Boschi ha poi precisato: "Ghizzoni... ha dimostrato che a chiedere di valutare l'acquisizione di Banca Etruria non fui io, come surrettiziamente fatto credere da una calibrata campagna di stampa per mesi, ma dall'advisor di Banca Etruria, prima. E dal management della banca, poi".

"Io non ho chiesto di acquisire una banca, ho chiesto se Unicredit fosse interessata o meno. C'è una bella differenza. E la risposta che mi è stata data è stata ineccepibile e corretta", ha concluso.

A dare merito a Ghizzoni per la sua ricostruzione dei fatti è anche de Bortoli che sulla sua pagina Facebook, dice: "Ringrazio Federico Ghizzoni per aver confermato la richiesta dell’allora ministra Maria Elena Boschi di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria", dice il giornalista.

"Prima dell’uscita del mio libro, nel quale non si parla mai di pressioni, non si sapeva che Unicredit avesse trattato l’acquisizione di Etruria, né che sull’argomento fosse intervenuta Maria Elena Boschi, nei modi e nei tempi che Federico Ghizzoni ha precisato".

L'ex direttore del Corriere della Sera dice attendere "l’azione civile di cui ho sentito finora parlare, senza aver ricevuto alcun atto".

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