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Germania accusa Fca di uso illecito dispositivo emissioni

Il logo Fiat sun'auto a Fuerstenfeldbruck, Germania. Foto del 21 maggio 2016. REUTERS/Michaela Rehle/File Photo (Reuters)

BERLINO (Reuters) - Il ministero dei Trasporti tedesco ha chiesto alla Commissione Europea di investigare sulle emissioni di alcuni veicoli prodotti da Fiat Chrysler, per verificare la presenza di apparecchi che possano manipolare in modo illegale i risultati dei test, secondo un documento del governo. L'autorità tedesca Kba ha iniziato a fare test sui veicoli di diversi produttori, inclusa Fiat, dopo che Volkswagen ha ammesso di aver ingannato sui test per le emissioni con un software di gestione del motore. La richiesta all'Unione Europea arriva dopo che il ministero tedesco ha sollevato preoccupazioni sui veicoli Fiat con le autorità italiane a inizio anno e dopo che l'Italia ha respinto l'ipotesi che i veicoli Fiat and Chrysler usassero apparecchi per la manipolazione dei test sulle emissioni. La lettera alla Commissione Europea, visionata da Reuters, dice che i test delle autorità tedesche su Fiat 500X, Fiat Doblo e Jeep Renegade potrebbero provare "l'uso illegale di un apparecchio che spegne i sistemi di trattamento delle emissioni di gas di scarico" e ha chiesto alle autorità europee di consultarsi con quelle italiane per risolvere la questione. Un portavoce Fiat ha detto che le auto sono conformi alle attuali regole sulle emissioni. La Commissione, intanto, ha detto in una nota che è responsabilità delle autorità italiane intervenire. "E' soprattutto un dialogo tra i due stati interessati, con l'obbligo di tenere la Commissione informata e la possibilità da parte della Commissione di facilitare una soluzione se non si trova un accordo", dice la nota. In serata, una fonte del ministero delle Infrastrutture italiano ha fatto sapere di non aver ricevuto "alcuna comunicazione" dal ministero tedesco e ha ribadito la conformità dei veicoli alle norme comunitarie sulle emissioni. "A luglio la direzione per la motorizzazione ha inviato alla Kba la relazione sulle verifiche condotte sulla Fiat 500 dalle quali si evince che i veicoli sono conformi e che non ci sono 'defeat device' non ammessi dalla normativa Ue", dice la fonte. "Ci sono stati in seguito ulteriori contatti. La Kba non ha mai espresso disaccordo sulle conclusioni del Mit". Nell'ambito di una stretta sui livelli inquinanti di monossido di azoto, dopo lo scandalo Volkswagen, Kba ha fatto test su 53 veicoli e ha rilevato che i produttori fanno libero uso di una "finestra termica". Succede quando le aziende sono autorizzate a operare una riduzione del regime dei sistemi di gestione delle emissioni di gas di scarico, per proteggere i motori da possibili danni, se le vetture vengono accese con temperature molto rigide. Kba ha rilevato che viene usato un range di temperature molto ampio come "finestra termica". (Gernot Heller e Barbara Lewis, ha collaborato da Roma Giuseppe Fonte) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia