Francia, Fillon si scusa, "ma niente d'illegale"
PARIGI (Reuters) - Il candidato premier conservatore alle presidenziali francesi, François Fillon, si è scusato oggi rispondendo agli "interrogativi" sui presunti impieghi fittizi offerti alla moglie e a due figli, ma al tempo stesso ha affermato che il suo comportamento era perfettamente legale e ha escluso eventuali rimborsi. Fillon ha anche detto di poter ancora contare sul sostegno delle personalità che contano nel suo partito (Les Republicains) e che intende restare in corsa per l'Eliseo, nonostante le polemiche legate alla vicenda e il suo crollo nei sondaggi (il 68% dei francesi vorrebbe che si ritirasse, secondo un sondaggio del Journal du Dimanche). "Capisco gli interrogativi, la necessità di chiarire le cose e lo faccio", ha detto l'ex premier ai giornalisti, spiegando poi in particolare il ruolo della moglie Penelope, per 15 anni da lui stipendiata "come collaboratrice" e supplente per 3.677 euro al mese, "un salario perfettamente giustificato". Ma Fillon ha ammesso che stipendiare moglie e figli, anche se "sicuramente legale", è stato un "errore" e ha promesso un nuovo avvio della campagna elettorale. (Elizabeth Pineau) ((Redazione Roma, 06 +390685224380, fax +39068540860, massimiliano.digiorgio@thomsonreuters.com))Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon "Pagina Italia" o "Panorama Italia".Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia