Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.797,37
    +693,58 (+1,33%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.184,66
    -24,03 (-1,99%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Grecia potrebbe bloccare conclusioni vertice Ue su Brexit e migranti

Il primo ministro britannico David Cameron REUTERS/Yves Herman (Reuters)

ATENE (Reuters) - La Grecia ha minacciato di non firmare le conclusioni finali del vertice Ue sulla migrazione e lo status della Gran Bretagna in attesa di garanzie da parte degli Stati membri che Atene non verrà estromessa dalla zona Schengen, a causa della crisi dei migranti. Lo hanno riferito oggi esponenti del governo greco. "Non possiamo dare il nostro consenso a meno che non ci sia una chiara dichiarazione, nelle conclusioni, che escluda qualunque azione unilaterale (sulla vicenda dei migranti) fino al prossimo consiglio. Fino ad allora i confini non devono essere chiusi", ha detto a Reuters uno degli esponenti governativi. Anche se la mossa greca non è direttamente legata a quella della rinegoziazione da parte della Gran Bretagna sulla propria permanenza nell'Unione (prima del previsto referendum), essa potrebbe complicare una situazione già delicata. L'esponente greco ha detto che il premier Alexis Tsipras ha ricevuto assicurazioni dalla Germania e dalla Francia sul proprio sostegno alla sua posizione sui migranti. Ma altri paesi hanno espresso divergenze. Ieri, l'Austria ha provocato l'ira di altri membri Ue insistendo sulla volontà di limitare il numero di migranti che accoglierà, facendo saltare così di fatto il tentativo della Germania di giungere a una soluzione congiunta sulla crisi dei rifugiati insieme alla Turchia. La decisione dell'Austria è stata sostenuta dalla Slovenia, che punta ad adottare misure simili. Quattro paesi dell'Europa dell'Est hanno sostenuto la necessità di isolare la Grecia per costringerla a bloccare i migranti che arrivano sul suo territorio, invece di lasciarli passare attraverso la Macedonia e la Bulgaria verso altri paesi Ue. (Renee Maltezou) Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia